Dopo la lunga pausa invernale (l’ultima gara si è disputata
a metà novembre in Marocco), il campionato
FIA di Formula E riparte il 18 febbraio in Argentina con l’ePrix di Buenos
Aires; DS Virgin Racing, il team del Marchio DS, è deciso più che mai a puntare in alto con i suoi piloti, il
britannico Sam Bird e l’argentino José Maria Lopez. A loro si è aggiunto
ad inizio 2017 il britannico Alex Lynn
nel ruolo di terzo pilota /test driver.
La partecipazione al campionato di Formula E è coerente con
lo spirit of avant-garde che anima DS Automobiles.
Il Marchio, creato ufficialmente il primo giugno 2014, ma
erede di una lunga tradizione d’innovazione tecnico-stilistica che risale alla
mitica DS19 del 1955, ha per missione la riscrittura dei codici tradizionali
del segmento premium nel mondo automotive con l’ambizione di incarnare
nell’automobile il savoir-faire del lusso alla francese. Il Marchio DS propone
una gamma che si distingue per: design all’avanguardia, con un’ampia offerta di
personalizzazione; tecnologia avanzata, sotto al cofano, nell’abitacolo e in
tutti i servizi proposti ai clienti; raffinatezza e attenzione al dettaglio,
grazie alle abilità artigianali francesi, e la scelta dei materiali migliori;
comportamento dinamico e sereno, che unisce piacere di guida e sicurezza.
Questi quattro punti rappresentano l’anima del Marchio DS,
di oggi e di domani, insieme allo spirito innovativo che sta alla base
dell’impegno del Marchio nella Formula E. «La partecipazione a questa serie
infatti, ci permette non solo di testare le procedure, ma anche di velocizzarne
il perfezionamento. Il nostro Marchio e la nostra divisione sportiva DS
Performance – spiega Yves Bonnefont,
Direttore Generale di DS Automobiles – hanno saputo costruire il
collegamento tecnologico che permetterà ai nostri clienti, proprio grazie
all’esperienza acquisita in questa serie, di guidare i modelli più raffinati ed
efficienti».
Team ad alta energia
DS Virgin Racing, il team che difende i colori del Marchio
sui campi di gara della Formula E, è nato nel 2015 fondendo le competenze
tecnologiche di DS Performance, la divisione sportiva del Marchio DS, guidata
da Xavier Mestelan Pinon, con la capacità di gestione di una scuderia sportiva
da parte del team Virgin Racing, guidato da Sir Richard Brandson. Il Direttore
del team DS Virgin Racing è Alex Tai.
Dopo le prime due
gare della stagione 2016-2017 (Hong Kong e Marrakesh) DS Virgin Racing è
quarto nella classifica riservata ai team, con 19 punti. Lo scorso anno, il
team ha terminato il campionato al terzo posto con una vittoria, diversi podi e
quattro pole position; il pilota Sam Bird si è posizionato quarto nella
classifica piloti.
Le monoposto che partecipano al Campionato di Formula E
utilizzano scocca, assali e batterie uguali per tutti i concorrenti, mentre
cambio, motore elettrico, elettronica di gestione e alcuni pezzi delle
sospensioni posteriori possono essere sviluppati dalle singole scuderie.
La monoposto sviluppata dalla squadra per il campionato 2016
– 2017 è la DSV-02
Rispetto alla vettura della stagione precedente, DS
Performance, conformemente alla regolamentazione, ha sviluppato un nuovo motore
elettrico abbinato a un cambio a tre marce. La competenza del marchio francese
e l’esperienza acquisita nella scorsa stagione, ha permesso anche di far
evolvere la sospensione posteriore e l’interfaccia elettronica. Anche la livrea
della DSV-02 è nuova.
«In teoria – spiega Thomas
Chevaucher, Direttore Tecnico di DS Performance – il motore elettrico
utilizzato è molto affidabile. Ma quando lo si ottimizza per alleggerirlo al
massimo, come richiede l’uso agonistico, il compromesso con l’affidabilità
diventa più difficile da trovare. L’inverter che trasforma la corrente continua
della batteria in corrente alternata trifase, vera e propria scheda di comando
della potenza della monoposto, è uno degli elementi più altamente tecnologici,
fondamentale, come la ricerca del rendimento del motore elettrico e dei
relativi consumi. Per certi versi le Formula E non sono auto da gara come le
altre».
Scheda tecnica –
DSV-02
Lunghezza: 5 m
Larghezza: 1,78 m
Altezza: 0,99 m
Passo: 3,10 m
Peso dell’auto: 880 kg minimo con pilota
Massa batterie: 190 kg (capacità 28 KW/h)
Motore: elettrico singolo, aziona le ruote POSTERIORI
Potenza massima: 200 kW (271 CV)
Potenza di rigenerazione in gara 150 kW*
Alimentazione: 700 V
Cambio: 3 rapporti
Freni: dischi ventilati in carbonio, pinze 4 pistoni
Velocità massima: 225 km/h
Accelerazione da 0 a 100 km/h: inferiore a 4 secondi
Distanza di frenata: 100 m per rallentare da 210 km/h a 40
km/h
Pneumatici: Michelin Pilot Sport EV 2
Dimensioni pneumatici: 245x40R18 (ant.), 305x40R18 (post.)
* Energia recuperata in frenata o durante le fasi di
rilascio dell’acceleratore
Tre campioni per DS Virgin Racing
Sam Bird è nato
il 9 gennaio 1987 a Roehampton (Inghilterra). Ha debuttato agonisticamente nel
2004 in Formula Bmw, per poi gareggiare in Formula Renault, in Formula 3, nella
GP2 Series. È stato anche pilota tester in Formula 1. Ha esordito in Formula E
il 13 settembre 2014 con il team Virgin Racing e dal 2015 è pilota di DS Virgin
Racing. Complessivamente ha vinto tre ePrix ed ha conquistato sei podi. Nella
stagione 2015-2016 si è posizionato quarto nella classifica piloti, avendo
totalizzato 88 punti.
José María López
(“Pechito”) è nato il 26 aprile 1983 a Rio Tercero (Argentina) ed ha
iniziato a gareggiare con i kart. È stato campione italiano di Formula Renault
2002 e successivamente campione europeo della Formula Renault V6 Eurocup. Nel
2013 ha debuttato nel Mondiale Turismo (WTCC), dove si è aggiudicato tre titoli
iridati consecutivi, dal 2014 al 2016. La stagione 2016-2017 è la sua prima in
Formula E.
Alex Lynn è nato
il 17 settembre 1993 a Goodmayes (Inghilterra) ed ha iniziato a gareggiare con
i kart ad undici anni. Nel 2009 ha debuttato nelle gare automobilistiche
prendendo parte alla Winter Cup di Formula 3. Nel 2013 ha vinto il GP di Macao
di Formula 3 e nel 2014 il titolo della GP3 Series. Nel 2015 e 2016 è stato
test driver della Williams F1.
Tutte le emozioni in
un solo giorno
Ogni appuntamento della Formula E, denominato ePrix, si
disputa su un circuito urbano, sulle strade di una capitale o di una città di
fama mondiale e nell’arco di un’unica giornata, dalle prove libere alle qualifiche,
dalla Super Pole alla gara vera e propria.
Per l’intero svolgimento dell’ePrix, i piloti hanno a
disposizione due auto, da scambiare al momento opportuno in base alla strategia
decisa dal team. Secondo il regolamento, un ePrix deve essere di almeno 60
chilometri, e durare al massimo un’ora e un giro. La stagione 2016-2017 vede
sfidarsi 10 squadre, ciascuna rappresentata da 2 piloti.
Il pilota che vince la gara riceve 25 punti in campionato,
il secondo 18, il terzo 15, con il decimo che conquista l’ultimo punto a
disposizione. All’autore della pole position vengono attribuiti tre punti di
bonus, e uno solo, invece dei due della scorsa stagione, a quello del giro più
veloce della gara.
Nel corso delle qualifiche le monoposto possono usare una
potenza di 200 kW, mentre in gara la potenza è limitata alla partenza a 170 kW,
con la possibilità di recuperarne poi 150 in frenata o nelle fasi di rilascio
dell’acceleratore.
Tuttavia, tre piloti possono usare un surplus di potenza
temporanea grazie al FanBoost, un omaggio attribuito dal pubblico attraverso
una votazione su internet. Il FanBoost viene attribuito ai 3 piloti che hanno
ricevuto il maggior numero di voti e consente loro di poter sfruttare sulla
seconda monoposto utilizzata durante un ePrix, e per una sola volta, un picco
di potenza variabile da 180 a 200 kW.
Gli internauti possono votare il loro pilota preferito a
partire da dodici giorni prima della gara e fino a sei minuti dopo la partenza.
È la prima volta che viene adottata una simile interazione nello sport
automobilistico.
Per poter gareggiare
in Formula E ogni pilota deve possedere una FIA e-Licence, che viene
rilasciata sulla base di particolari regole stabilite dalla Federazione
Internazionale dell’Automobile (FIA), dopo aver seguito una formazione su
argomenti di sicurezza che riguardano i sistemi elettrici.
Per contribuire al
successo di DS Virgin Racing sin dall’inizio della stagione, tutti possono
votare per attribuire un FanBoost a Sam Bird o a José María López. Basta
utilizzare l’applicazione ufficiale, il sito Internet
www.fiaformulae.com/fanboost o su Twitter e Instagram con
l’hashtag #Fanboost seguito da #SamBird o #JoseMariaLopez. La scorsa stagione,
DS Virgin Racing è stata la scuderia che ha ricevuto il maggior numero di
#Fanboost!
Queste le gare da
disputare quest’anno per completare la stagione 2016-2017: 18 febbraio,
ePrix di Buenos Aires; 1° aprile, ePrix di Città del Messico; 13 maggio, ePrix
di Monaco; 20 maggio, ePrix di Parigi; 10 giugno, ePrix di Berlino; 1° luglio,
ePrix di Bruxelles; 15 e 16 luglio, ePrix di New York (gara doppia); 29 e 30
luglio, ePrix di Montreal (gara doppia).
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