* La “TOGETHER -
Strategy 2025” fornisce un impulso importante per il futuro con mobilità
elettrica, digitalizzazione e servizi di mobilità
* Un nuovo settore di business diventa il 13° Brand del
Gruppo
* Matthias Müller:
“Stiamo creando una nuova Volkswagen, che affronta argomenti di futura
importanza con grande determinazione. Il nuovo Brand sarà tra i provider di
riferimento nell’ambito dei servizi di mobilità e leader di mercato in Europa
entro il 2025”
* Michael Mauer:
“Ci stiamo concentrando sistematicamente sui nostri Clienti, sui loro desideri
e le loro esigenze per la mobilità del futuro. I Volkswagen Group Future Center
ci danno l’opportunità di concettualizzare e sviluppare nuove idee di vita
mobile”
Il Gruppo Volkswagen
porta avanti il proprio percorso di transizione verso la mobilità del futuro,
iniziato con il programma “TOGETHER –
Strategy 2025”. Il Gruppo ha presentato i suoi prossimi passi sulla strada
per diventare un provider di mobilità sostenibile di riferimento a livello
globale alla vigilia del Mondial de l’Automobile di Parigi. Matthias Müller,
CEO del Gruppo Volkswagen, ha commentato: “Molte cose sono cambiate in
Volkswagen negli ultimi 12 mesi, e intendiamo sfruttare questo impulso. Il
business legato ai servizi di mobilità diventerà il nostro 13° Brand: ciò
evidenzia quanto lo riteniamo essenziale”.
Il Gruppo Volkswagen sta affrontando argomenti di futura
importanza con grande determinazione, concentrandosi sull’auto connessa e il
mondo digitale, e sulla profonda trasformazione delle tecnologie di guida che
avrà luogo nei prossimi due decenni. Il Gruppo Volkswagen svilupperà e produrrà
oltre 30 nuovi veicoli elettrici entro il 2025. La concept car Volkswagen I.D., con un’autonomia fino a 600 km,
fornisce un primo assaggio in tal senso al Salone dell’Auto di Parigi. Sempre a
Parigi, Porsche presenta la Panamera E-Hybrid, la prima di 17 ibride plug-in
che il Gruppo introdurrà nei prossimi due anni. “Non si potrà avere una svolta
nell’ambito della mobilità elettrica senza un progresso sostanziale sul fronte
delle batterie e delle infrastrutture. Per questo stiamo lavorando sodo su un
progetto di ricarica rapida condotto da Porsche” ha dichiarato Matthias Müller.
Gruppo ha inoltre lanciato nuove iniziative nel campo della
mobilità on demand: è stata fondata un’unità indipendente per il nuovo business
legato ai servizi di mobilità, che rappresenta il 13° Brand del Gruppo.
Accanto ai servizi di “trasporto a chiamata” (ride hailing)
in collaborazione con il partner Gett, il team sta già lavorando a offerte di
servizi shuttle propri del Gruppo e a concetti di sharing per la mobilità
urbana. “Guardando un po’ più avanti, una volta che la tecnologia per la guida
autonoma urbana sarà pronta potremmo proporre anche le nostre flotte di shuttle
a guida autonoma” ha dichiarato Matthias Müller, che ha aggiunto: “In futuro,
molte persone non possederanno più un’automobile, ma potranno comunque essere
clienti Volkswagen, in un modo o nell’altro – perché offriremo un concetto di
mobilità molto più ampio di quanto sia oggi”. Entro il 2025, il nuovo Brand
figurerà tra i provider di riferimento per i servizi di mobilità urbana e
leader di mercato in Europa. Il lancio ufficiale e l’annuncio del nuovo nome
sono previsti per novembre.
Per quanto riguarda i servizi
di mobilità, anche la partnership con Gett sta acquistando slancio. A
Mosca, dove il mercato del “trasporto a chiamata” (ride hailing) via app è in
pieno boom, i Marchi del Gruppo Volkswagen mettono a disposizione pacchetti di
veicoli interessanti per gli autisti di Gett. È stata poi recentemente stretta
una partnership strategica con la città di Amburgo per sviluppare e testare
nuovi concetti di mobilità urbana. Inoltre, le nuove partnership di Audi con i
provider internet cinesi Baidu, Alibaba e Tencent porteranno a un avanzamento
nell’ambito della connettività delle vetture e delle soluzioni intelligenti di
mobilità urbana.
Mobilità del futuro:
nuove libertà per il design
Il design è un’area importante all’interno del Gruppo
Volkswagen, strettamente connessa ad argomenti orientati al futuro come
mobilità elettrica, digitalizzazione o nuovi servizi di mobilità. Michael
Mauer, Responsabile del Design del Gruppo, ha commentato: “Sono convinto che il
design sarà uno degli elementi chiave nello stabilire quali brand
automobilistici sopravvivranno in futuro”.
Michael Mauer ha
spiegato l’importanza del design: “Il mondo della mobilità di domani dà a noi
designer possibilità creative completamente nuove. Le trazioni elettriche e la
guida autonoma eliminano molti ostacoli e cambiano il design più radicalmente
di quanto non sia avvenuto negli ultimi decenni. Inoltre, caratteristiche
distintive fondamentali come il suono di un motore non sono più rilevanti,
quindi il design diventa ancora di più un fattore commerciale unico”.
Il design crea carattere, originalità e un legame emotivo –
non solo al prodotto, ma anche a un brand. “Mentre i brand devono concentrarsi
maggiormente sulle loro identità individuali, il Gruppo può assumere il ruolo
di pioniere e spingersi avanti” ha affermato Mauer, aggiungendo: “Anche in
futuro, non sarà la conformità allo scopo ma piuttosto la bellezza che deciderà
se un’auto potrà fissare un determinato prezzo”. Circa 1.300 designer,
provenienti da 45 Paesi, stanno lavorando nel Gruppo Volkswagen sullo scenario
del futuro.
“Ci stiamo concentrando sistematicamente sui nostri Clienti,
sui loro desideri e sulle loro esigenze per la mobilità del futuro. Designer,
esperti di user experience e specialisti della digitalizzazione lavorano fianco
a fianco nei Volkswagen Group Future Center per reinventare l’auto e sviluppare
nuove idee per una vita mobile” ha affermato Mauer, aggiungendo che nessuno,
oggi, può dire quanto rapido sarà questo cambiamento.
Mauer vede la strategia multibrand del Gruppo Volkswagen
come un grande vantaggio per lo sviluppo futuro della mobilità: “Alcuni Brand
plasmeranno il futuro con design e tecnologia e altri ne trarranno beneficio,
in questo modo potremo adattarci in maniera flessibile a necessità e sviluppi.
Ma ciò non significa che avremo veicoli autonomi standardizzati. Lo scenario
urbano del futuro diventerà ancora più variegato, ancora più colorato, ancora
più emozionale”.
Trazione elettrica e
propulsori tradizionali coesisteranno
“Indipendentemente da tutte le nuove opportunità e
possibilità che il mondo della mobilità del futuro ci riserverà, non possiamo
trascurare le tecnologie già esistenti e le competenze fondamentali” ha
evidenziato Matthias Müller. “Il futuro è elettrico. Ciò nonostante, i sistemi
di propulsione tradizionali continueranno a giocare un ruolo chiave almeno per
i prossimi due decenni. Dobbiamo portare avanti, e lo faremo, l’evoluzione dei
motori benzina e Diesel. E allo stesso tempo, svilupperemo tecnologie
alternative”.
Commentando la
tematica Diesel alla vigilia del Salone di Parigi, Matthias Müller ha dichiarato: “Il ‘Diesel’ è e rimarrà un punto di
svolta fondamentale, un evento decisivo nella nostra storia. Stiamo lavorando
con tutte le risorse disponibili per arrivare alle radici di questa crisi e
portare a termine tutte le questioni. E abbiamo fatto progressi sostanziali al
riguardo negli ultimi mesi. Ad ogni modo, dar forma a un futuro sostenibile per
Volkswagen è almeno altrettanto importante”.
Per questo il Gruppo Volkswagen sta rafforzando la propria
gestione sostenibile e istituendo un Consiglio di Sostenibilità (Sustainability
Council) composto da nove eminenti personalità internazionali dal mondo della
scienza, della politica e della società. Il Consiglio darà indicazioni al
Consiglio di Amministrazione del Gruppo su questioni riguardanti la mobilità
sostenibile, la protezione dell’ambiente, la responsabilità sociale e
l’integrità. La riunione costitutiva si terrà alla fine di ottobre.
Nessun commento:
Posta un commento