*Nissan e BMW hanno
firmato un Protocollo d’Intesa *La
partnership favorirà la condivisione del know-how e lo sviluppo congiunto di
una rete di ricarica per i veicoli elettrici
*I punti di ricarica alimenteranno i veicoli elettrici (EV) e ibridi-elettrici plug-in (PHEV)
Nissan e BMW hanno confermato quest’oggi l’avvio di
una collaborazione, volta a promuovere l’adozione di veicoli elettrici (EV) e
ibridi-elettrici plug-in (PHEV) in Sudafrica.
Nissan South Africa (NSA) e il Gruppo BMW (BMW SA) hanno
firmato un Protocollo d’Intesa per la progettazione e la costruzione congiunta
di una rete nazionale di stazioni di ricarica per EV e PHEV, pensata per i
veicoli a marchio Nissan e BMW.
“Il lancio della vettura 100% elettrica Nissan LEAF,
avvenuto in Sudafrica nel 2013, nasce dall’impegno globale di Nissan per
incentivare la mobilità sostenibile e ampliare il mercato dei veicoli a
emissioni zero. In questa direzione siamo convinti che la partnership con BMW
SA rappresenti un solido investimento per creare un settore automobilistico a
prova di futuro” ha affermato Mike
Whitfield, Managing Director di Nissan South Africa.
Tim Abbott, Managing Director di BMW South Africa, ritiene
che la chiave per il successo futuro dei veicoli elettrici sia una forte
collaborazione estesa a tutto il settore. “Il lancio dei modelli BMW i3 e i8 ha
avuto un ottimo riscontro. Un imperativo chiave della nostra strategia è
garantire l’implementazione delle infrastrutture necessarie, in modo da
incrementare la fiducia dei clienti nell’effettiva fruibilità dei veicoli
elettrici. Affinché l’introduzione e la diffusione dei veicoli elettrici e
ibridi-elettrici plug-in abbiano realmente successo a livello di mercato, è
fondamentale lavorare fianco a fianco: la nostra partnership con Nissan
rappresenta il primo passo in questa direzione”.
L’accordo tra BMW SA e Nissan SA prevede l’implementazione
di stazioni di ricarica rapida a corrente continua (CC), conformi agli standard
sia per quanto riguarda il Combined Charging System 2 (CCS2), utilizzato nei
modelli elettrici e ibridi-elettrici plug-in di BMW, sia per il sistema Charge
de Move (CHAdeMO), presente invece nell’auto 100% elettrica Nissan LEAF.
In alcune regioni, la rete nazionale delle stazioni
di ricarica integrerà anche caricatori più piccoli a corrente alternata (CA).
In base all’accordo appena siglato, questi caricatori
saranno dotati di prese di tipo 2, tramite le quali sarà possibile collegare
gli EV e i PHEV.
Pianificare e costruire un’infrastruttura nazionale per la
ricarica dei veicoli elettrici comporta un enorme impegno; una volta pronta, la
rete sarà gestita da un apposito team congiunto, composto da dirigenti di
entrambe le case automobilistiche.
“Condividendo competenze, idee e problematiche, BMW e Nissan
contribuiranno ad accelerare la diffusione e l’adozione degli EV e dei PHEV, a
vantaggio dell’intero settore automobilistico. Le due aziende hanno dimostrato
un approccio simile nell’implementazione della rete di ricarica, come già
realizzato nella creazione dei rispettivi veicoli elettrici dai tratti
futuristici”, questa l’opinione di Mike Schüssler, capo economista di
Economist.co.za ed esperto del mercato automobilistico.
BMW SA ha presentato i suoi modelli EV e PHEV (BMW i3 e BMW
i8) nel marzo di quest’anno: entrambe le vetture sono state accolte con favore
in tutto il mondo, grazie alle tecnologie innovative e alle ridotte emissioni
di anidride carbonica. Nel 2014, la BMW i3 è stata nominata “Green Car of the
Year” dal Green Car Journal, mentre nel 2015 la BMW i8 è stata eletta “World
Green Car of the Year”.
Nissan ha dato il via all’iniziativa “emissioni zero” nel
2010 con il lancio di LEAF, il primo EV al mondo prodotto su vasta scala:
grazie al suo design innovativo, alla moderna tecnologia a batteria e al ruolo
cruciale nel creare un mercato per i veicoli 100% elettrici, nel 2011 LEAF ha
conquistato il titolo di “World Car of the Year”. Approdata in Sudafrica nel
2013, oggi l’auto 100% elettrica LEAF conta oltre 175.000 unità vendute in
tutto il mondo.
L’accordo tra BMW SA
e Nissan SA ha effetto immediato ed è valido fino al 2017.
La realizzazione di una rete capillare di infrastrutture per la ricarica è indispensabile per sostenere la diffusione dei veicoli elettrici. Infatti, solo attraverso la creazione di una rete adeguata sarà possibile assicurare agli automobilisti la garanzia di non rimanere a secco. Naturalmente le colonnine devono essere obbligatoriamente dislocate in punti strategici come parcheggi o centri commerciali. Congratulazioni per il vostro splendido blog!
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