Avis Budget Group,
Inc. (NASDAQ: CAR) ha annunciato l’ampliamento della flotta di auto
connesse in Europa con l’aggiunta di 6.000
auto Peugeot, Citroën e DS e altre 5.000 auto in più sono previste entro la
fine dell’anno. Questi veicoli opereranno con i marchi Avis e Budget in
Austria, Belgio, Repubblica Ceca, Francia, Germania, Lussemburgo, Paesi Bassi,
Portogallo, Spagna, Svizzera e Regno Unito e in Italia, dove opereranno anche
con il brand Maggiore.
La auto connesse
forniranno ai clienti un’esperienza migliore e più personalizzata e nello
stesso tempo genereranno una maggiore efficienza a livello operativo e di
gestione della flotta per l’azienda. Avis Budget Group prevede che tutti i
veicoli Peugeot, Citroën e DS saranno connessi entro il 2020.
“Utilizzare sia i dati delle auto connesse che quelli dei
viaggiatori connessi ci permette di ottenere un risparmio significativo e un
incremento dei margini” ha dichiarato Mark Servodidio, president, International,
Avis Budget Group “Le informazioni, riportate automaticamente e in tempo
reale, eliminano o riducono molti dei compiti manuali del personale, e il tutto
si traduce in una eccellente customer experience, una maggiore efficienza del
personale e una migliore manutenzione dei veicoli”.
Per Avis reinventare l’esperienza di noleggio significa
avere una flotta connessa ma anche la Avis mobile app. Dal suo lancio nel
luglio 2016, il suo utilizzo è aumentato fino a raggiungere oltre 1.25 milioni
di transazioni effettuate da più di 360.000 clienti unici, ed ha aumentato del
20% la quota di customer satisfaction.
Avis Budget Group avrà globalmente più di 100.000 auto
connesse quest’anno e il suo impegno è quello di avere una flotta globale
totalmente connessa entro il 2020. Nell’ambito di questo impegno, all’inizio
dell’anno Avis Budget Group ha iniziato ad installare 50.000 dispositivi Unified Telematics Platform (UTP), forniti da I.D.
Systems, raddoppiando la flotta esistente di veicoli connessi.
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