venerdì 26 maggio 2017

Nuova Golf: bella idea la versione a metano

La nuova generazione della Golf, da poco sul mercato, è l’unico modello proposto con cinque differenti alimentazioni - La 1.4 TGI 110 CV a metano assicura i contenuti livelli di emissioni garantiti dal gas naturale  - Quattro allestimenti disponibili – Trendline, Business, Highline ed Executive – con prezzi a partire da 23.050 Euro

 La Nuova Volkswagen Golf, con le sue tecnologie innovative, è disponibile anche in versione a doppia alimentazione benzina/metano con il motore 1.4 TGI. Questa unità eroga 110 CV e una coppia massima di 200 Nm che garantiscono una piacevole guidabilità a fronte di consumi ed emissioni molto contenuti. Già il metano di origine fossile, infatti, per sua composizione chimica, ha emissioni di CO2 ridotte. Il biometano le abbatte ulteriormente e ha un ruolo ancora più strategico nella transizione verso la futura mobilità sostenibile. La Nuova Golf TGI è disponibile negli allestimenti Trendline, Business, Highline ed Executive, anche con il cambio automatico doppia frizione DSG a 7 rapporti. Prezzi a partire da 23.050 Euro.

Alle numerose innovazioni tecniche che rendono l’evoluzione della bestseller compatta – icona Volkswagen da oltre 40 anni – ancora più ricca ed evoluta, si abbina l’unicità di poter offrire cinque alimentazioni differenti, tra cui 100% elettrica e ibrida plug-in. Accanto ai motori Euro 6 TSI benzina e TDI a gasolio, il metano identifica una proposta particolarmente gradita ai Clienti che scelgono motorizzazioni tradizionali.

L’1.4 TGI turbo 110 CV a gas metano (e benzina) consente alla Golf TGI di passare da 0 a 100 km/h in 10,6 secondi e di raggiungere una velocità di 195 km/h. A buone prestazioni corrispondono consumi significativamente contenuti: 3,6 kg/100 km di gas metano (98 g/km di CO2).

Disponibile con carrozzeria 5 porte o Variant e anche con cambio automatico DSG, la versione a gas naturale interpreta alla perfezione i quattro pilastri della strategia Volkswagen: mobilità sostenibile, guida autonoma, connettività e tecnologia intuitiva.

Quanto alla sostenibilità, il metano, anche se di origine fossile, per sua composizione chimica origina emissioni di CO2 ridotte. Il biometano generato da fonti rinnovabili le abbatte ulteriormente e ha un ruolo ancora più strategico, risultando la soluzione più ecosostenibile da affiancare allo sviluppo dell’elettrico.

Già oggi, fino a 60 km/h, la Nuova Golf offre un’anticipazione di guida autonoma grazie al Traffic Jam Assist, oltre che con altri innovativi sistemi di assistenza alla guida: Lane Assist, Front Assist, Adaptive Cruise Control ed Emergency Assist che riesce a far accostare a destra la vettura nel caso rilevi che il guidatore è in stato di incoscienza. Un salto in un futuro che non è più così visionario né lontano, che rende accessibili e comprensibili le tecnologie di nuova generazione portandole nelle abitudini quotidiane.

Relativamente alla connettività, a bordo della Golf si può godere dell’integrazione perfetta tra auto e smartphone. Grazie ai sistemi App-Connect e Car-Net, tramite i comandi della Nuova Golf è possibile controllare il proprio smartphone e tutto il mondo che contiene.

Grazie poi ai nuovi sistemi di infotainment, la tecnologia di bordo è già in generale decisamente più intuitiva e fruibile, per arrivare al massimo della facilità di impiego con il Gesture Control, funzione del navigatore Discover Pro con schermo da 9,2”, che introduce i comandi gestuali per interagire con menù, radio e playlist. Una prima assoluta per una vettura di questo segmento.

La Golf TGI a metano oggi viene proposta in sette differenti versioni che nascono dall’incrocio tra quattro allestimenti – Trendline, Business, Highline ed Executive – e due opzioni di cambio. Una gamma ampia in grado di soddisfare tutte le esigenze con prezzi di listino che variano tra i 23.050 Euro della Trendline con cambio manuale e i 28.550 della Executive con cambio a doppia frizione DSG.


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