lunedì 8 giugno 2015

Toyota pensa all’idrogeno: presentata la nuova Mirai a celle combustibile

Andrea Carlucci – Amministratore Delegato Toyota Motor Italia – ha presentato a Genova la Mirai, la nuova berlina equipaggiata con celle a combustibile, e ha lanciato il suo appello alle Istituzioni
“Mirai è futuro non solo nel nome ma anche nel progetto, nella salvaguardia dell’ambiente e nei valori di vita che porta con sé. Con Mirai vogliamo iniziare e condurre nel tempo una vera e propria rivoluzione nel  modo  di concepire il mondo dell’auto e nel  modo  di pensare e vivere  il concetto di  mobilità   sostenibile nel  nostro paese”. Con  queste parole Andrea Carlucci – Amministratore Delegato Toyota Motor Italia  - ha presentato a Genova la Mirai, la nuova  berlina Toyota  alimentata a idrogeno.
“Toyota  lavora  da  più  di quaranta anni  allo sviluppo  e alla realizzazione di vetture ecologiche volte a promuovere il concetto di mobilità sostenibile. Quello del rispetto dell’ambiente è infatti per noi una mission fondamentale ed è per  questo motivo   che  crediamo che  lo  sviluppo   di  veicoli  a  idrogeno, come  Mirai, sia attualmente la via giusta da percorrere per la creazione e la diffusione di soluzioni  a favore dei clienti ma anche a impatto zero. L’Italia, però, si trova in una situazione penalizzante sia dal punto di vista  delle  infrastrutture che  dal punto di vista  legislativo; l’attuale normativa prevede infatti che le stazioni di rifornimento non possano erogare idrogeno a una pressione superiore a 350  BAR, laddove invece  i serbatoi  montati sulle  moderne vetture a celle  a combustibile garantiscono un funzionamento in totale sicurezza a 700 BAR. L’unica stazione di rifornimento presente in Italia  si trova a Bolzano  che,  grazie  al suo  status di provincia autonoma, ha potuto costruire un impianto all'avanguardia che eroga idrogeno a 700 BAR.
E' ora di costruire una rete di distribuzione dell'idrogeno che attraversi il Paese e che renda
possibile per i cittadini guidare le vetture a celle a combustibile; il nostro obiettivo è quello di convincere le Istituzioni della  necessità di creare e implementare una  rete  autostradale  a idrogeno, ma per far questo i nostri investimenti e il nostro lavoro non sono sufficienti.

Abbiamo  bisogno dell’impegno delle  Istituzioni per  far sì che  lo sviluppo  e l’utilizzo di una risorsa energetica tanto importante diventi realtà.
Guardando nel lungo termine, oltre il mondo dell’auto, - conclude l’AD, - la tecnologia dello sviluppo di energia tramite l’idrogeno  offrirà  varie  opportunità e  potrà trasformarsi, se adeguatamente sfruttata, in un volano  per la nostra  economia e in un punto  di svolta per l’intera Società”.

Toyota è il primo costruttore mondiale di automobili, con oltre  10 milioni di veicoli prodotti ogni anno  nei 63 stabilimenti in tutto il mondo e più di 23 milioni di veicoli venduti in Europa  fino ad oggi. Con la missione di far convivere in armonia l'uomo, l'automobile e l'ambiente, ha tra  i suoi obiettivi principali  quello  di garantire che i suoi prodotti - dal design alla produzione, dall'utilizzo  quotidiano allo smaltimento, - abbiano un impatto ambientale il meno  invasivo  possibile. Ma a rendere Toyota  leader mondiale del settore è anche la straordinaria qualità delle  sue  vetture. Ognuna è progettata e costruita con tecniche famose in tutto il mondo e una grande cura in ogni dettaglio, superando anche i test di controllo più severi.
Toyota è inoltre leader nella tecnologia Hybrid con oltre 7,5 milioni di vetture vendute nel mondo. Contribuire a ridurre gli effetti dell’inquinamento è una priorità per Toyota. Basandosi sulla convinzione che i veicoli ecologici  possono avere un impatto davvero significativo solo  se  usati da un’ampia  fascia  di mercato, Toyota  ha  deciso  di sostenere da tempo la diffusione in massa delle  vetture ibride.  Nel mondo sono  disponibili  oggi  27  differenti modelli  di vetture ibride  e un modello plug-in commercializzati in più di 90 Paesi.
Recentemente, Toyota ha ufficialmente presentato la Mirai, la prima vettura ad idrogeno prodotta in serie.  Così come fatto per la tecnologia ibrida, anche per quella legata all'idrogeno Toyota  è una forte sostenitrice della sua diffusione su larga  scala, tanto da aver  reso  accessibili  a titolo  totalmente gratuito 5.680 brevetti per  cinque  anni, a chiunque voglia avvalersene per contribuire allo sviluppo di questa tecnologia.
In Italia Toyota è presente in modo capillare su tutto il territorio con circa 230 punti vendita ed assistenza.


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