Scopo del
workshop è promuovere la conoscenza, innanzitutto presso i designer e tecnici
dei settori automotive e trasporti, dell‘importante dotazione di strutture sperimentali presenti presso il sito Alenia
Aermacchi di Caselle Sud. Queste, infatti, progettate e sviluppate per il
mondo aeronautico, possono rappresentare una importante risorsa e ricaduta
tecnologica per gli altri settori strategici del territorio.
Il workshop, in
particolare, ha avuto argomento principale la valutazione dell’ergonomia visiva
interna ed esterna dell’abitacolo nel settore automotive e dei mezzi di
trasporto terrestri.
L'obiettivo primario era, insomma, quello di stimolare un
dibattito relativo a tecniche di valutazione e misura degli aspetti
illuminotecnici derivati dall'ambito aeronautico nella concreta aspettativa
che, applicate ad altri settori industriali e innanzitutto al mondo
automobilistico e dei trasporti, possano costituire in tali contesti uno
strumento efficace, in grado di rispondere e di adeguarsi più efficacemente
alle esigenze d’innovazione e competitività dei prodotti e dei mercati di tali
settori.
Lo Sky Light
Simulator è una struttura indoor, realizzata da Alenia Aermacchi alcuni
anni fa, in grado di riprodurre la variegata gamma di condizioni di
illuminazione naturale della volta celeste (compreso il sole) sia in condizioni
diurne che notturne; è nata per la validazione del sistema cockpit &
display di aeromobili, contesto nel quale è stata impiegata su vari modelli, ma
si ritiene che possa essere utilmente impiegata anche in ambito automotive,
soprattutto nella prospettiva emergente delle nuove tecnologie dei display
digitali, sia per gli aspetti di sicurezza (telecamere per individuazione di
pedoni o in sostituzione degli specchietti retrovisori), sia per gli aspetti di
info-entertainment del guidatore e passeggeri.
Si è definito,
pertanto, come argomento principale del workshop la progettazione e la
valutazione dell’ergonomia visiva dei sistemi di visualizzazione di
informazioni (i.e. cruscotto), dell’ambiente esterno (fenomeni di
abbagliamento) e degli aspetti di interior design legati alle condizioni di
illuminamento ambientale per le quali lo Sky Light Simulator rappresenta un
sistema di simulazione attualmente unico al mondo. Il filo conduttore del
workshop sarà perciò l'analisi di problematiche simili su diversi mezzi di
trasporto, partendo dall’esperienza formata e consolidatasi in azienda sui
velivoli, provando ad estenderla e assimilarla ai veicoli del settore
automotive ed, eventualmente, di altri mezzi di trasporto.
L’agenda dei lavori ha previsto in apertura tre interventi
da parte di Alenia Aermacchi al fine di presentare la struttura, descrivere il
progetto e l’esecuzione di una prova presso lo Sky Light Simulator e ascoltare
la testimonianza diretta di un pilota collaudatore di Alenia Aermacchi.
A questi
interventi sé seguito il resoconto di un giornalista di Quattroruote - che ha
dato un’anticipazione sull’articolo in pubblicazione sul numero di giugno della
rivista - delle prove recentemente eseguite su quattro diverse autovetture,
realizzate nel corso di due intense giornate di prove presso lo Sky Light
Simulator allestito per simulare condizioni estreme sia “diurne” sia
“notturne”.
I lavori si sono
quindi conclusi con un memoria di FIAT CHRYSLER AUTOMOBILES su quanto viene
sviluppato in ambito di ricerca dell’ergonomia visiva nel gruppo FCA e da un
intervento del Centro Design del Dipartimento di Architettura Politecnico di
Torino riguardante la connessione tra il mondo della ricerca ed il design.
La giornata si è
conclua presso lo Sky Light Simulator nel quale sarà presente un auto, messa a
disposizione dal Museo dell’Auto di Torino, per effettuare una prova
dimostrativa.
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