• La 500.000a Insignia è una Sports Tourer con il nuovo motore 2.0 BiTurbo CDTI
• Premi internazionali sottolineano il successo di
Insignia
• Lo stabilimento di Rüsselsheim produce vetture compatte e medie su un’unica linea
“Io e tutti i dipendenti dello stabilimento siamo estremamente orgogliosi del risultato conseguito oggi. Dal lancio di Insignia
nell’ottobre 2008, il nostro personale
ha superato se stesso“, ha dichiarato Scheiben. “Fin dall’inizio sapevamo che Insignia sarebbe stata un modello vincente. Mi fa molto piacere che la 500.000a Insignia monti l’ultimo diesel due litri
BiTurbo, il
nuovo propulsore lanciato di recente che è già stato estremamente apprezzato dalla stampa
e dal
pubblico”.
Insignia 2.0 BiTurbo CDTI: doppio
turbo sequenziale e doppio
intercooler
A parte il turbo sequenziale con due compressori di dimensioni diverse, Insignia 2.0
BiTurbo CDTI è la prima automobile a montare un doppio intercooler con due circuiti di raffreddamento completamente separati. Grazie al doppio turbo sequenziale con due stadi di compressione, Insignia è stata progettata per essere particolarmente elastica e reattiva nelle fasi di accelerazione. Ciò vale in particolare per la Insignia Sports Tourer con cambio manuale a
sei velocità, dispositivo Start/Stop e trazione anteriore, che
è in grado di passare da zero a 100 km/h in soli 8,9 secondi e di raggiungere una velocità massima di
228 km/h. Pur vantando prestazioni così elevate, i consumi si limitano a 5,4 l/100 km e le emissioni di CO2 a soli 134 g/km.
Oltre al modello 2.0 BiTurbo CDTI, la gamma Insignia
offre altre due motorizzazioni diesel. In gamma è inoltre presente il nuovo 1.4 Turbo
(103 kW/140
cv) benzina, uno dei propulsori più efficienti nel segmento
delle medie, con consumi pari a soli 5,7 litri per 100 chilometri ed emissioni di CO2 di 134 g/km.
Il successo di Insignia
Dal suo debutto nel 2008, Insignia ha vinto oltre 50 premi
internazionali, tra cui il prestigioso “Auto dell’Anno 2009”. In termini di affidabilità, Insignia è risultata la migliore auto usata nel segmento delle vetture medie
(settembre 2011) per il “GTÜ” (Associazione per la Supervisione Tecnica), l’istituto tedesco che si
occupa di auto usate. Inoltre, Insignia ha ottenuto per la seconda volta consecutiva un importante riconoscimento nel rapporto auto usate 2012 di DEKRA. Il veicolo è giunto infatti
al primo posto nel proprio segmento
per
il minor numero di difetti. I
riconoscimenti degli esperti si riflettono anche nella
domanda
del
mercato, con
la Russia
in questo momento
in testa
alla
classifica
in termini
di crescita delle vendite. Nel 2011 si sono vendute in Europa circa 150.000 Insignia, con il Regno Unito e la Germania che restano i mercati principali, rispettivamente con 46.000 e 26.000 unità. Sul mercato italiano, Insignia si è posizionata seconda nel suo segmento nel
2010 e terza nel 2011.
Di tutte le Insignia prodotte a Rüsselsheim, circa il 40 per cento sono Sports Tourer, un altro 40 per cento berlina 5 porte, e il restante 20 per cento berlina 4 porte. Per quanto riguarda l’Italia, Insignia Sports Tourer rappresenta l’80 per cento del totale delle vendite.
Il modernissimo stabilimento di Rüsselsheim
Lo stabilimento
di Rüsselsheim
ha
iniziato l’attività nel gennaio 2002
ed è l’unico
stabilimento General
Motors in
Europa in
grado di
assemblare veicoli di
due segmenti diversi
sulla stessa linea (in questo caso vetture compatte e medie), risultando così all’avanguardia.
Rüsselsheim produce 60 veicoli all’ora, ossia 860 al giorno, tra cui i modelli Insignia berlina
5 porte,
berlina 4 porte e Sports Tourer e Astra 5 porte.
La
catena di montaggio richiede pertanto un elevato livello di flessibilità. I 770 robot completamente automatici presenti sulla linea sono stati programmati per distinguere tutti i
diversi modelli e sono in grado di operare con le
circa 9.000 parti
diverse
utilizzate per
la costruzione
di Insignia. I 3.000 dipendenti
lavorano su due turni
in quello che
è uno dei più moderni
impianti per
la produzione di automobili nel mondo.
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