Citroën Italia, fornitore ufficiale del
Palermo Calcio insieme al capitano della squadra, Fabrizo Miccoli offrono una Citroën DS3 per un’operazione di beneficienza. La vettura disegnata da Fabrizio Miccoli sarà presentata il 28 aprile durante il pre-partita Palermo-Catania.
Lo scorso 30 settembre, durante la conferenza stampa dell’accordo di partnership tra Citroën Italia e il Palermo Calcio, Fabrizo Miccoli ha accettato la scommessa
lanciata da Citroën. Al decimo gol in campionato, l’attaccante diventerà "designer" di Citroën e realizzerà un modello di Citroën DS3 che sarà devoluto da Fabrizio Miccoli e Citroën Italia in beneficenza all’Ospedale dei bambini di Palermo
e all’associazione Genitori ASLTI-Liberi di Crescere Onlus. Le ultime performance del capitano che ha superato quota 64 gol ed è diventato il calciatore più prolifico di tutti i tempi con la maglia rosanero, hanno dato il via a quest’operazione svolta a consolidare ulteriormente il legame con la squadra siciliana e la città di Palermo.
Fabrizio Miccoli ha fornito la propria interpretazione di Citroën DS3 Just Black in maniera originale apponendo la sua firma e il “10” suo numero, di maglia sul tetto ridipinto con il classico rosa del Palermo calcio, colore che si ripropone anche sugli specchietti laterali. Una nuova realizzazione del primo modello della linea DS che ha raggiunto un notevole successo d’immagine e commerciale con 13.500 contratti dal lancio in Italia grazie proprio alle sue numerose personalizzazioni. Una sfida per il Capitano rosanero fuori dai campi da calcio, che con quest’iniziativa a fianco di Citroën Italia, ha deciso di aiutare l’Ospedale dei bambini, ente già legato alle
attività di sostegno promosse dai giocatori e dalla società del Palermo Calcio. La vettura
sarà messa
a disposizione degli operatori sanitari e delle famiglie, una vettura unica e speciale per il trasporto dei pazienti da un presidio all’altro.
La consegna della vettura si terrà prima del derby Palermo – Catania intorno alle ore 17.10, sul campo dello stadio Renzo Barbera.
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