mercoledì 6 luglio 2016

NISSAN RIDUCE LE EMISSIONI DI ANIDRIDE CARBONICA DEL 22,4%

Il Rapporto sulla Sostenibilità di Nissan evidenzia una maggiore efficienza energetica, una più elevata riciclabilità dei materiali e una crescente diffusione dei veicoli elettrici
Nissan ha conseguito i migliori risultati tra le case automobilistiche secondo il Carbon Disclosure Project -  Nissan Motor Co., Ltd. ha pubblicato il suo Rapporto annuale sulla Sostenibilità che evidenzia nell’ultimo decennio una riduzione del 22,4% delle emissioni globali di anidride carbonica (CO2).

Il successo di Nissan nella riduzione delle emissioni, nella promozione dei veicoli a zero emissioni e nel risparmio di energia nelle sue strutture, l’ha resa la casa automobilistica con i migliori risultati, secondo il Carbon Disclosure Project, che collabora con migliaia di società per il monitoraggio dei cambiamenti climatici.
Hitoshi Kawaguchi, Responsabile Sostenibilità di Nissan, ha dichiarato: “Miriamo a conseguire i massimi progressi nei miglioramenti sull’impatto ambientale, come parte del Nissan Green Program, promuovendo i veicoli elettrici e perseguendo nell’anno in corso una maggiore efficienza energetica e delle risorse utilizzate come anche nel riciclaggio dei materiali. Questo riflette i continui sforzi di tutti i dipendenti e partner di Nissan, in linea con i nostri obiettivi aziendali di medio termine.”
I miglioramenti nella sostenibilità sono il risultato di diverse iniziative come Nissan Energy Saving Collaboration (NESCO) che misura i risparmi di energia negli impianti Nissan. Lo scorso anno, l’Azienda ha formato anche un nuovo team, Risorse NESCO, con il mandato di migliorare l’utilizzo dell’acqua ed aumentare del 25% il riciclo dei materiali per i nuovi modelli dell’anno fiscale 2016.
In Nissan i progressi nella sostenibilità sono stati più rapidi grazie al successo del Nissan Green Program, introdotto per la prima volta nel 2002. La versione più recente, NGP2016, ha fissato ambiziosi obiettivi per ridurre l’impatto ambientale di Nissan e il suo consumo di risorse.
Ridurre al minimo le emissioni di anidride carbonica
L’ultimo Rapporto sulla Sostenibilità ha evidenziato che il livello di riduzione di CO2 nelle strutture Nissan ha registrato un miglioramento del 22,4% rispetto ai livelli del FY2005.
Le misure adottate da Nissan per ridurre le emissioni comprendono le seguenti:
· Nissan UK ha installato nei suoi stabilimenti di Sunderland 19.000 pannelli solari che, uniti alle 10 turbine eoliche, generano energia sufficiente a costruire più di 31.000 auto l’anno. L’energia derivante dai pannelli solari e dalle turbine eoliche incide per il 7% del consumo totale dell’impianto;

· L’utilizzo di sorgenti di energia rinnovabile di Nissan Messico, compresa energia eolica e biomassa, rappresentano il 50% dell’energia usata fin dal 2013 negli impianti di Aguascalientes;

· Tra i nuovi metodi per aumentare dall’8% al 16% l’utilizzo di energia pulita in Giappone, Nissan ha migliorato l’approvvigionamento di energia per gli impianti di produzione che richiedono grandi quantità di elettricità, compresi il Centro Tecnico, lo stabilimento di Tochigi, lo stabilimento di Oppama, lo stabilimento di Yokohama e il Centro Operativo di Zama.
Alle iniziative mirate alla riduzione del consumo di energia e le emissioni nelle strutture si è aggiunta l’innovazione continua di Nissan nello sviluppo di veicoli e tecnologie a zero emissioni.
Nissan è stata tra le prime Case automobilistiche a dedicarsi alle problematiche ambientali a livello globale con il lancio nel 2010 della Nissan LEAF, il veicolo elettrico più venduto al mondo.
Diffusione dei veicoli a zero emissioni
Sono state vendute più di 225.000 Nissan LEAF dal suo lancio e sono stati realizzati innovativi programmi a supporto dello sviluppo della mobilità elettrica tra cui:
· Il programma “No Charge to Charge” negli Stati Uniti, che per due anni consente libero accesso alle colonnine di ricarica con l’acquisto e il noleggio di una nuova LEAF, è stato esteso a 15 città, comprese San Francisco, Los Angeles, Seattle e Portland;

· In Europa, Nissan collabora con Eaton, specialisti nella gestione dell’energia, affinché le batterie che alimentano i veicoli elettrici continuino a funzionare anche dopo la fine della vita dell’auto, come centri di stoccaggio e controllo dell’energia;

· Nissan collabora con Enel, la seconda società energetica in Europa e la prima in Italia, per sviluppare il sistema innovativo “Vehicle 2 Grid” che consente ai proprietari di operare sia come utilizzatori di energia che come centrali mobili di energia individuali in grado di usare, conservare e restituire l’energia in eccesso alla rete;

· L’elettricità conservata all’interno delle batterie agli ioni di litio ad alta capacità della LEAF può essere fornita in modo sicuro e conveniente ad una abitazione con il sistema di fornitura di energia bidirezionale “LEAF to Home”;

· Nel FY2015, sono state installate 1.119 colonnine di ricarica in tutto il Giappone per incrementare l’uso di veicoli elettrici da parte dei pendolari.
Nissan è impegnata nel miglioramento di quattro aree principali: sviluppo dei veicoli a zero emissioni, espansione dei veicoli efficienti nei consumi, riduzione al minimo della “carbon footprint” aziendale e riduzione al minimo dell’utilizzo di risorse naturali.
Il Rapporto sulla Sostenibilità illustra in dettaglio i risultati ottenuti dalle otto strategie Nissan di sostenibilità che riguardano ambiente, sicurezza, filantropia, qualità, fornitori, dipendenti, contributo economico, gestione dell’azienda e controlli interni.

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