martedì 1 dicembre 2015

Urban art e smart cities: il binomio è perfetto

  Dalle installazioni alla street art, fino al Museum of Modern Art di New York che l’ha eletta icona contemporanea della mobilità: le città di tutto il mondo amano la smart e la regina delle city car ricambia questo affetto promuovendo l’arte urbana in tutte le sue forme. Alla costante ricerca di nuove tendenze, smart si è, infatti, sempre distinta per il sostegno a qualunque forma di arte applicata. L’arte rappresenta libertà di espressione e gioia di vivere, valori che fin dal primo giorno sono scritti nel DNA di smart e che hanno contribuito al suo successo.

 
Oggi, grazie a ‘viveredarte’, il marchio più giovane e rivoluzionario del mercato automobilistico inaugura l'era del mecenatismo 2.0, commissionando a giovani artisti la sua prima collezione privata attraverso il più grande art incubator italiano.
  Presente in 42 Paesi in tutto il mondo, smart è una vera e propria icona della mobilità cittadina integrata che lascia, con il suo colore e l'impegno nell'arte, un contributo concreto alla riqualificazione e valorizzazione del panorama urbano.
 
Già nel 2009, insieme alla rete creativa ROJO, smart ha colorato 400 metri quadri di superfici in cemento nel centro di San Paolo con affascinanti murales opera di artisti internazionali. Un work in progress che ha portato la piccola di Casa Mercedes dai muri brasiliani a Roma in occasione del lancio della fourjoy, quando No Curves, artista internazionale della tape art, attraverso sovrapposizioni e accostamenti di colore e materia, ha dato vita ad una maxi installazione di 18x8 metri.
 
L’arte gioca un ruolo da protagonista anche in occasione del lancio della seconda generazione di fortwo e forfour, che debuttano in Italia all'Outdoor Urban Art Festival. Una manifestazione che ha visto protagonisti 15 writers internazionali all'interno dell’ex complesso industriale de La Dogana, nello storico quartiere romano di San Lorenzo.
 
Un impegno a 360° che oggi, attraverso ‘viveredarte’, il  più grande art incubator italiano, vede il marchio più giovane e rivoluzionario del mercato automobilistico ancora una volta protagonista. Ambasciatrice del mecenatismo 2.0, smart ha, infatti, commissionato a giovani artisti la sua prima collezione privata.
 
Una raccolta di autoRitratti composta da più di 40 opere, commissionate a giovani talenti candidati sul sito viveredarte.it e reclutati nelle principali accademie italiane. Una grande operazione di mecenatismo moderno che promuove giovani artisti anche attraverso una piattaforma in cui liberamente, senza alcun costo e nessuna intermediazione, gli iscritti possono mettere in vendita le proprie opere.



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