Formazione nelle scuole, corsi di aggiornamento erogati da
“Unetversity” e strumenti diagnostici all’avanguardia. Sono queste le linee
guida seguite da Mopar per
l’addestramento di concessionari e i tecnici della rete di assistenza di FCA.
Si è svolto ieri il seminario
“Processi e strumentazione diagnostica” presso la facoltà di Ingegneria
Meccanica dell’Università degli Studi di Roma Tre. L’iniziativa rientra nel
perimetro delle attività di Mopar - il brand di riferimento per i servizi, il
Customer Care, i ricambi originali e gli accessori per i brand di Fiat Chrysler
Automobiles - che, proprio nel campo educational, si è messo in luce in questi
anni avviando progetti importanti con atenei e scuole di secondo grado in
Italia e all’estero.
Alla base del seminario l’importanza che riveste la
formazione di personale altamente qualificato nelle officine autorizzate e
presso la rete assistenziale, soprattutto se si considera l’elevata tecnologia
presente sui prodotti di FCA. Si parte quindi dal ruolo fondamentale giocato
dalla diagnostica che è parte integrante di un servizio premium in continua
evoluzione. Merito anche dell’introduzione dei più avanzati strumenti quali, ad
esempio, il microPOD II (strumento di diagnosi elettronica completamente
wireless) che è stato lanciato prima sulla Jeep Renegade e poi esteso ad altri
modelli di FCA.
La rete autorizzata di FCA ha già avuto modo di sperimentare
la nuova frontiera di gestione del cliente grazie all'introduzione del
Wi-Advisor, che permette agli accettatori di utilizzare direttamente il tablet
per ispezionare il veicolo e verificarne lo stato di salute in modo rapido,
efficiente e trasparente. Inoltre, per completare il quadro assistenziale e
dare supporto a dealer e officine, Mopar si rinnova continuamente estendendo
l'uso delle nuove tecnologie e dei nuovi strumenti informatici anche nei
corsi tecnici in aula, grazie ai quali è valorizzata l'esperienza formativa di
officina.
Il seminario presso l’Università degli Studi di Roma Tre ha
fatto anche il punto sul processo di qualificazione degli operatori di officina
che ricoprono i ruoli chiave nel processo assistenziale: il responsabile post
vendita che supervisiona tutti gli aspetti tecnico-commerciali successivi
all’acquisto della vettura o del veicolo commerciale puntando sulla
soddisfazione e conseguente fidelizzazione del cliente; il tecnico esperto di
primo livello che specifica e supervisiona gli interventi riparativi in
officina; e infine il customer care manager che è il punto di contatto tra
cliente, concessionaria e marchio di FCA.
In questo contesto si inserisce anche “Unetversity”,
l’organizzazione trasversale - attiva dal 2008 in FCA - che si occupa della
formazione Sales e Aftersales dei
concessionari e dei tecnici della rete di assistenza. A oggi si contano oltre
tre milioni e mezzo di ore di formazione erogate a più di 36 mila tecnici Mopar
di tutto il mondo.
Ma la formazione secondo Mopar inizia già dai banchi di
scuola come dimostra il progetto TechPro2 dedicato ai giovani con l'obiettivo
di preparare e inserire personale altamente qualificato nel mondo automotive e
dei veicoli commerciali. Nato nel 2008 dalla collaborazione tra FCA e CNH
Industrial con le opere salesiane, il programma TechPro2 ha finora raggiunto 55
centri di formazione in tutto il mondo coinvolgendo oltre 9.300 studenti per
più di 240 mila ore di formazione, in otto lingue differenti.
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