martedì 6 maggio 2014

UFI Filters SpA: il Made in Italy della “filtrazione” mondiale

L’azienda, produttrice in Italia, nel bacino del Mediterraneo e in Asia  di innovativi sistemi di filtrazione, concentra il suo core business nel mondo dell’Automotive e ottimizza il suo footprint industriale consolidandosi in Europa con il nuovo stabilimento di produzione in Repubblica Ceca. Un piano strategico globale ambizioso che vuole ampliare il raggio d’azione dell’azienda per avvicinarsi ai propri clienti OE, concentrarsi sul mondo dell’aftermarket e sviluppare nuove tecnologie di filtrazione.

 Il Gruppo UFI Filters, con più di 4.000 dipendenti e ricavi di oltre 340 milioni di euro nel 2013, da più di quarant’anni produce e commercializza nel mondo prodotti per la filtrazione di carburanti, olio, acqua, aria, e si posiziona ai primi posti nel settore automotive con circa 60 milioni di pezzi prodotti all’anno.

Tra il 2012-2014, UFI Filters segna una crescita a doppia cifra, così come la marginalità che cresce rispetto all’aumento di fatturato e una posizione finanziaria che migliora del 30%, consolidata grazie all’operazione Unicredit; il gruppo Bancario ha strutturato per UFI Filters un’operazione di finanziamento per un valore di 50 milioni di euro che contribuirà al proseguimento del programma di sviluppo industriale in Italia e nel mondo e sosterrà il gruppo in acquisizioni mirate.

UFI Filters, che ha le sue sedi principali in Italia tra Mantova e Verona, ha recentemente completato un’importante operazione per l’ottimizzazione del footprint industriale: ha investito per creare una forte identità tra azienda e tecnologia mantenendo nel paese non solo le produzioni di eccellenza e di nicchia ma anche il cuore della ricerca. In Italia dal Centro di Ricerca Area Tecnica di Nogarole Rocca in provincia di Verona e dal Laboratorio di Ricerca di Ala nell’area di Trento parte il coordinamento per i centri di competenza all’estero.

Inoltre in Repubblica Ceca, UFI Filters ha inaugurato un nuovo stabilimento con sede a Ostrava che è entrato in produzione nel 2014 e consente di consolidare e rafforzare la propria  presenza in Centro e Nord Europa. Lo stabilimento, che si sviluppa su una superficie di 14.000 mq, è stato creato per realizzare i moduli aria, olio, fuel presenti sulla maggioranza dei veicoli delle case tedesche e per produrre oltre il 50 % delle nuove commesse OE. Si stima un fatturato di oltre 30 mln entro il 2016.

Punto di forza del Gruppo è la capacità di anticipare i tempi e di funzionare in un contesto globale. UFI Filters conta su una crescente presenza nei mercati esteri dove ha all’attivo plant in Cina, India, Corea e Tunisia.
Nel Far East il gruppo, presente dall’inizio degli anni 2000,  è conosciuto con il marchio SOFIMA FILTER, che integrato nel gruppo UFI Filters dal 1996, rappresenta un’importante realtà nella produzione Primo Impianto di filtri per i mercati locali.
Nel mercato americano di primo impianto e After Market, il gruppo è presente dal 2001 con  l’ufficio tecnico e commerciale con sede a Detroit.
Tra clienti di punta ci sono il Gruppo Volkswagen, Fiat Group, BMW, General Motors, Jaguar, Lamborghini, Bentley, Land Rover, Maserati, Mercedes, Nissan Porsche e Volvo. Tra le acquisizioni più recenti Renault e AMG. Ed ancora, produttori di veicoli industriali sia on road come Iveco, Daimler Truck, Kamaz, Man e Scania che off road come CNH, con John Deere, Same e Liebherr come nuove acquisizioni.

Fiore all’occhiello dell’azienda è sicuramente il reparto High Tech che porta UFI Filters sul podio insieme alle grandi scuderie della Formula 1; da 35 anni infatti Ferrari utilizza i sistemi di filtrazione UFI Filters. Hanno seguito il suo esempio in F1: Mercedes, Williams, Sauber, Virgin Marussia e da poco anche Renault sport F1.
UFI Filters lavora anche con scuderie impegnate in altri campionati tra cui Audi Motorsport, Michelotto e Dallara. La collaborazione si estende inoltre a scuderie motociclistiche come Ducati ed Aprilia.

Nel piano strategico sono stati previsti notevoli investimenti nel settore Aftermarket sia per l’OES che per il mercato Indipendente che sta crescendo e sta assumendo un peso sempre maggiore attraverso i marchi UFI e SOFIMA, due gamme complete di prodotti, garantiti dalla qualità originale o equivalente all’originale, di fabbricazione principalmente europea.

Altro settore in espansione in cui troviamo collaborazioni attive da diversi anni è l’Aerospaziale con forniture che vanno dagli elicotteri di Agusta fino ai droni di Alenia Aermacchi.
Ma non è tutto; l’ecletticità di UFI Filters si estende anche fino allo Spazio; le prossime sonde del programma ExoMars, che l’agenzia spaziale europea e quella russa spediranno su Marte nel 2016, avranno filtri UFI. Progettati in collaborazione con la ditta Aero Sekur, saranno realizzati per evitare che micro organismi terrestri come spore o batteri possano contaminare il Pianeta Rosso nel corso delle esplorazioni.

UFI Filters è inoltre presente anche nel settore idraulico e nautico dove collabora con aziende quali Yanmar e non solo, è anche partner strategico nel campo della difesa, i veicoli Iveco e Isotta Fraschini sono equipaggiati con prodotti UFI Filters.

Giorgio Girondi, 58 anni, Presidente della UFI FILTERS S.p.A. principale artefice del successo e della crescita dell’azienda sin dai primi anni ’80, risponde così a chi gli chiede la ragione della dinamica e della diversificazione dell’azienda: ”Innovazione e Ricerca. Poi la capacità, prontezza e abilità nel rispondere alle richieste di un mercato mondiale in continuo cambiamento sono state e sono le nostre caratteristiche distintive. Nei vari campi in cui lavoriamo abbiamo la competenza, il Know-How e la motivazione per riuscire nelle sfide più difficili”.



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