lunedì 29 aprile 2013

CORPORATE VEHICLE OBSERVATORY ARVAL: IL 33% DELLE AZIENDE ITALIANE SCEGLIE LA MOBILITA’ INTEGRATA



Il Corporate Vehicle Observatory di Arval Italia ed Econometrica  evidenziano,  attraverso  una ricerca  di  mercato,   le  nuove  tendenze   della  mobilità  aziendale   verso  forme  sempre   più integrate ed evolute di gestione  strategica.
In occasione del  “Company  Car Drive”, l’evento  tenutosi presso l’Autodromo  di Monza  nei  giorni  17-18 aprile, che ha coinvolto oltre  800 fleet manager, acquirenti e gestori  di flotte  aziendali, Il Corporate Vehicle Observatory (CVO), il Centro Studi Internazionale di Arval sulla mobilità  aziendale, ha presentato la ricerca “Le nuove frontiere della  gestione della  mobilità  aziendale”, sviluppata in Italia  con il supporto scientifico del prof. Quagliano di Econometrica.

 L’indagine, condotta secondo una  metodologia sia quantitativa sia  qualitativa, ha  coinvolto  un campione rappresentativo dello scenario italiano,  composto da aziende di tutte le dimensioni, per un totale di 50.000 veicoli in flotta.

La ricerca ha  in particolare evidenziato come  il 33% delle  aziende sia già strutturato, dal  punto  di vista organizzativo, per  gestire   in  maniera integrata le  tre  aree  della  mobilità  aziendale (flotta  auto,  viaggi d’affari, spostamenti casa-lavoro dei dipendenti).

Un ulteriore 31% di aziende dichiara di voler passare ad un modello  di gestione  integrata nei prossimi tre anni, facendo  salire  così ad un totale del 64% le aziende che già hanno  fatto  proprio  questo  approccio.

Una scelta organizzativa che si riflette sia sulle  figure aziendali deputate alla  gestione  della  mobilità,  sia sugli strumenti di pianificazione e di gestione  utilizzati,  sia sui servizi innovativi  implementati.

Spostando la visione verso un’ottica  sempre più strategica e di servizio, le aziende coinvolte  dichiarano nel 61% dei  casi  che  la mobilità  integrata sarà  gestita o dalla  Direzione  Generale  o dalla  Direzione  Risorse Umane.

Per  quanto   riguarda gli strumenti di  gestione,   il 44% delle  aziende già  oggi ha  sviluppato un  piano  o programma di mobilità  focalizzato sul raggiungimento di obiettivi  di sicurezza dei dipendenti e riduzione dell’impatto ambientale.

Per finire, per  quel che riguarda i servizi  innovativi  implementati, car  sharing e car  pooling  sono  già una realtà rispettivamente per  il 17% e  il 28% delle  aziende intervistate,  con  una  prospettiva di  ulteriore sviluppo nei prossimi due anni del 30% circa.

“Questa  ricerca    dice  Andrea  Solari,  Direttore  del  Corporate  Vehicle  Observatory  di  Arval  Italia  – sottolinea  come l’importanza che le aziende attribuiscono  ai temi della mobilità abbia raggiunto un grado di maturità  elevata, confermato dalla gestione sempre più strategica attribuita a questa tematica  e dall’attenzione  prestata ad obiettivi quali la sicurezza dei drivers e la riduzione delle emissioni inquinanti.
Il  CVO   ed  Arval   continueranno  ad  investire   su  quest’area   sia  per  offrire  una  sempre   più  chiara comprensione  del fenomeno, sia per sviluppare  nuove soluzioni di mobilità coerenti  con l’evoluzione del mercato”.

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