venerdì 17 marzo 2023

Esercizio Gruppo Audi 2022: cifre da record


 I ricavi salgono a 61,8 miliardi di euro, il risultato operativo si attesta a 7,6 miliardi di euro, il flusso di cassa netto raggiunge il valore di 4,8 miliardi di euro.  

Il Gruppo Audi ha chiuso l’esercizio 2022 con risultati record, proseguendo la strategia di guidare lo sviluppo di una mobilità premium connessa e completamente elettrica. I ricavi sono aumentati del 16,4%, toccando la cifra record di 61,8 miliardi di euro. L’utile operativo ha guadagnato quasi il 40%, raggiungendo il massimo storico di 7,6 miliardi di euro. Il margine operativo è aumentato al 12,2%, dal 10,4% dell’anno precedente. Il flusso di cassa netto ha raggiunto 4,8 miliardi di euro, il secondo valore più alto nella storia dell’azienda. A trainare la performance finanziaria sono stati la salda gestione della crisi in un anno caratterizzato da complesse sfide globali, un buon posizionamento di prezzo e gli ottimi risultati dei marchi Bentley, Lamborghini e Ducati. Anche le consegne di modelli completamente elettrici sono fortemente aumentate nel 2022. A partire dalla presentazione della futura gamma Q6 e-tron nel 2023 - primo modello elettrico basato sulla piattaforma modulare PPE (Premium Platform Electric)- Audi lancerà la più grande offensiva di prodotto della sua storia. 

 

“Grazie alla nostra strategia ‘Vorsprung 2030’, offriamo soluzioni efficaci anche in un contesto mondiale complesso”, afferma  Markus Duesmann, CEO di AUDI AG. “Il marchio Audi è sempre più orientato alla sostenibilità e stiamo portando avanti con continuità la digitalizzazione e l’elettrificazione dei nostri prodotti.»

 

Consegne quasi al livello dell’anno precedente. Il Brand Group Audi, Bentley, Lamborghini e Ducati nell’esercizio 2022 ha consegnato complessivamente 1.638.638 automobili (2021: 1.688.978) e 61.562 motociclette (2021: 59.447). Nonostante le importanti difficoltà sul piano logistico e degli approvvigionamenti, soprattutto nella prima metà dell’anno, i dati relativi alle consegne sono rimasti invariati rispetto all’anno precedente grazie alla solida performance nel secondo semestre. Nel 2022, il marchio Audi ha consegnato 1.614.231 veicoli (2021: 1.680.512) alla Clientela. 

 

Continua la forte crescita dei veicoli elettrici. Nel 2022, il Gruppo Audi è riuscito nuovamente ad aumentare in modo significativo le consegne di modelli completamente elettrici. Con un incremento di circa il 44% delle consegne di veicoli full-electric (118.196 veicoli), il Gruppo persegue in modo costante la sua strategia di elettrificazione. La forte domanda di veicoli elettrici ha aumentato la percentuale di consegne di veicoli completamente elettrici dal 4,8% dell'anno precedente al 7,2%. Con il lancio della Premium Platform Electric (PPE), Audi sottolinea la sua ambizione di essere il principale fornitore di mobilità premium connessa e completamente elettrica. La piattaforma, sviluppata in collaborazione con Porsche, ha un ruolo fondamentale per l’ampliamento della gamma globale di modelli Audi a propulsione elettrica. La futura Audi Q6 e ‑tron sarà il primo veicolo di serie del Gruppo basato sulla PPE e sarà presentato nella seconda metà del 2023. 

“Audi Q6 e-tron porta per la prima volta la mobilità elettrica nell’headquarter di Ingolstadt”, dichiara il CEO Audi Duesmann. “Per questo scopo, nel sito produttivo è in fase di costruzione un impianto di assemblaggio di batterie separato. In questo modo manteniamo un importante know-how in Germania e formiamo i nostri dipendenti su competenze che saranno centrali in futuro”.

 

Ricavi a livello record. Nell’esercizio 2022, i ricavi del Gruppo Audi hanno raggiunto 61.753 milioni di euro (2021: 53.068 milioni). La crescita, pari al 16,4%, è dovuta al solido posizionamento della gamma in termini di prezzo e al primo consolidamento del marchio Bentley. I modelli completamente elettrici Audi Q4 e-tron, Audi e-tron GT quattro e Audi e-tron assieme ai modelli della gamma Audi A3 e Audi Q5 hanno contribuito in modo significativo all’aumento dei ricavi. 

 

La sostenibilità al centro di tutte le scelte aziendali. Dall’esercizio 2021, l’Audi Group pubblica volontariamente i suoi dati chiave secondo la tassonomia UE. Misurata rispetto alle vendite totali del Gruppo Audi, la quota di ricavi conformi alla tassonomia UE è salita a 8,3 miliardi di euro nel 2022 (2021: 6,8), cioè al 13,5% (2021: 12,8%) delle vendite totali. Questo include i ricavi derivanti dalla vendita di veicoli completamente elettrici, in aumento del 49%. In questo modo, l’azienda sottolinea l’importanza dei criteri di sostenibilità ESG (Environment, Social e Governance) integrati nella strategia ‘Vorsprung 2030’. 

AUDI AG è attualmente sottoposta a una rigorosa classificazione ESG da parte di un’agenzia di rating indipendente allo scopo di dare visibilità e trasparenza all’importanza attribuita allo sviluppo sostenibile. Il risultato di questa valutazione è atteso nella primavera del 2023. 

 

Per confermare il proprio impegno verso un futuro sostenibile, AUDI AG sta sviluppando la sua catena del valore basandosi sull’economia circolare. Nei prossimi anni Audi intende aumentare costantemente la percentuale dei materiali riciclati da utilizzare per la produzione della propria gamma al fine di ridurre l’impronta ecologica. Allo stesso tempo, nel lungo periodo, l’accesso diretto ai materiali secondari potrà contribuire a migliorare la certezza degli approvvigionamenti. Con il progetto pilota MaterialLoop partito lo scorso ottobre, il Marchio dei quattro anelli ha avviato un nuovo processo industriale assieme a 15 partner che operano nelle aree della ricerca, del riciclo e dell’indotto. Insieme ai suoi partner, l’azienda ha verificato la possibilità di riutilizzare materiali provenienti da veicoli al termine del loro ciclo di vita per la produzione di nuovi veicoli. Questo è solo uno dei tanti progetti di economia circolare promossi da Audi. Gli stabilimenti di Neckarsulm, Ingolstadt e Gy?r in Ungheria, e lo stabilimento Volkswagen di Bratislava, hanno già implementato il progetto Aluminium Closed Loop per il riutilizzo dell’alluminio nel ciclo produttivo.

 

Il Gruppo Audi continua a portare avanti la sua trasformazione in fornitore di mobilità premium sostenibile e connessa: con circa 28 miliardi di euro nel periodo compreso tra il 2023 e il 2027, l’azienda investirà due terzi degli investimenti complessivi in elettrificazione e digitalizzazione. Così il CEO di Audi Duesmann: “Il focus su obiettivi sostenibili determinerà le nostre azioni nel breve, medio e lungo termine. I futuri investimenti basati sull’attuale ciclo di pianificazione confermano questo preciso orientamento.”

 

Risultato operativo del Gruppo a livelli record. Il risultato operativo del Gruppo Audi ha raggiunto 7.550 milioni di euro (2021: 5.498 milioni), in aumento del 37,3%. Anche il margine operativo è aumentato in modo significativo, attestandosi al 12,2% (2021: 10,4%). Oltre alla solida performance di mercato, gli effetti positivi dell’approvvigionamento di materie prime hanno contribuito in modo significativo a questo risultato straordinario.

In linea con l’orientamento sostenibile a livello sociale, viene rivista anche la partecipazione dei dipendenti al successo dell’impresa. L’azienda e il Consiglio sindacale hanno pertanto sviluppato ulteriormente il sistema di partecipazione agli utili. Il punto di partenza per la revisione è l’accordo congiunto Audi.Future del 2019. L’obiettivo è di rafforzare i regimi pensionistici aziendali e consentire a tutti i dipendenti di partecipare agli utili dell’azienda fin dal primo euro. Inoltre, viene creato un meccanismo collegato al profitto realizzato, per rafforzare l’attrattiva del datore di lavoro nel lungo termine. Sulla base di questo ulteriore sviluppo, Audi offre ai dipendenti una quota del risultato per i loro sforzi in un anno impegnativo come il 2022: ad esempio, per un operaio specializzato negli stabilimenti tedeschi, la partecipazione agli utili Audi quest’anno è di 8.510 euro (2021: 5.670).

 

Cifre record per Bentley, Lamborghini e Ducati. L’importante risultato del Gruppo Audi è stato inoltre possibile grazie alle performance di Bentley, Lamborghini e Ducati, ognuno dei quali ha raggiunto nuovi valori di punta nell’esercizio 2022. Ancora una volta, Bentley ha festeggiato delle consegne record: con 15.174 veicoli (2021: 14.659), il marchio britannico ha superato del 3,5% il risultato dell’anno precedente, oltre ad aumentare i ricavi in modo significativo a quota 3.384 milioni di euro (2021: 2.845 milioni). Il margine operativo ha raggiunto il record con il 20,9% (2021: 13,7%). Anche il risultato operativo, pari a 708 milioni di euro (2021: 389 milioni), ha superato nettamente il dato dell’anno precedente. 

Nello scorso esercizio il marchio Lamborghini ha consegnato 9.233 veicoli (2021: 8.405) alla Clientela, le vendite sono aumentate del 21,9% e hanno raggiunto 2.375 milioni di euro (2021: 1.948 milioni). Con un risultato operativo di 614 milioni di euro (2021: 393 milioni), Lamborghini ha ottenuto un margine operativo del 25,9% (2021: 20,2%).

Nonostante l’estrema complessità delle forniture, Ducati ha consegnato 61.562 moto (2021: 59.447) alla Clientela, un numero mai raggiunto prima in un anno. Le vendite sono aumentate del 24%, attestandosi a 1.089 milioni di euro (2021: 878 milioni), anche grazie al miglioramento del posizionamento di prezzo. L'utile operativo è salito a 109 milioni di euro (2021: 61 milioni), il margine operativo ha raggiunto il 10% (2021: 7%). 

 

Risultato finanziario in lieve crescita rispetto all’anno precedente. Nel 2022 il risultato finanziario del Gruppo Audi è aumentato, attestandosi a 1.522 milioni di euro (2021: 1.430 milioni). L’attività del Gruppo Audi in Cina, contribuisce al risultato finanziario per 1.153 milioni di euro (2021: 1.140 milioni). A fine esercizio, l'utile al netto delle imposte è stato pari a 7.116 milioni di euro (2021: 5.649 milioni).

 

Flusso di cassa netto: il secondo valore più alto nella storia dell’azienda. Il flusso di cassa netto del Gruppo Audi ha raggiunto 4.808 milioni di euro (2021: 7.757 milioni), un ottimo livello che rappresenta anche il secondo valore più alto nella storia dell’azienda. Il calo rispetto al dato straordinariamente elevato dell’anno precedente è dovuto all’aumento delle scorte per garantire la capacità di consegna e a ulteriori interruzioni della logistica e delle catene di approvvigionamento. Anche l’aumento degli oneri fiscali e le variazioni nelle partecipazioni - come il primo conferimento di capitale ad Audi Formula Racing GmbH e lo scorporo di sales company all’interno del Gruppo Volkswagen - hanno influito sul flusso di cassa netto. Inoltre, è stato registrato un aumento degli investimenti rispetto all’anno precedente, compresi quelli di Audi FAW NEV Company Ltd., completamente consolidata nel Gruppo Audi. Con il nuovo stabilimento di produzione di vetture full-electric Audi basate sulla piattaforma PPE, in costruzione a Changchun, il Gruppo sta spianando la strada all’espansione del port-folio di prodotti locali a zero emissioni in Cina. 

 

Prospettive per l’esercizio 2023. “Nonostante le difficili condizioni globali, Audi ha dimostrato una grande solidità finanziaria nel 2022 e ha toccato nuovi record in termini di ricavi e utile operativo”, afferma CFO di Audi. “Con questo risultato, possiamo essere fiduciosi che anche in futuro riusciremo a raggiungere i nostri ambiziosi obiettivi strategici”.

 

Con le dovute cautele, considerata la situazione dell’offerta e la produzione economica globale, il Brand Group ritiene di perseguire il suo andamento positivo anche nell’esercizio 2023: le consegne di veicoli del Gruppo alla Clientela dovrebbero essere comprese tra 1,8 e 1,9 milioni di automobili, con ricavi che potrebbero toccare un nuovo record, nel range tra 69 e 72 miliardi di euro. Il margine operativo dovrebbe essere compreso tra il 9% e l’11%, ipotizzando che i prezzi dei veicoli rimangano elevati. Per il flusso di cassa netto, il Gruppo Audi prevede un valore nel range tra 4,5 e 5,5 miliardi di euro, consolidando così l’ottima performance.

Nessun commento:

Posta un commento