venerdì 18 febbraio 2022

Gruppo Renault: il 2021? Meglio del previsto!

 

Ampiamente superate le prospettive finanziarie del 2021 e gran bella accelerazione della strategia Renaulution

“Il Gruppo Renault ha ampiamente superato gli obiettivi finanziari del 2021, nonostante l’impatto della carenza dei semiconduttori e l’aumento del prezzo delle materie prime - ha dichiarato Luca de Meo, CEO del Gruppo Renault - Ciò riflette il ritmo sostenuto con cui vengono portate avanti le profonde trasformazioni del Gruppo, iniziate nell’ambito della Renaulution. Grazie al costante impegno dei team e capitalizzando sull’Alleanza, stiamo accelerando il conseguimento dei nostri obiettivi strategici, per posizionare il Gruppo come un attore di riferimento competitivo, tecnologico e responsabile”. 

 

o Margine operativo 2021: 3,6% (rispetto alle prospettive di margine operativo dello stesso ordine del 1° semestre 2021, ossia 2,8%). Raggiunto, con 2 anni di anticipo, l’obiettivo della Renaulution di un margine operativo superiore al 3% nel 2023.

o Free cash-flow (FCF) operativo del Ramo Auto prima della variazione del fabbisogno di capitale circolante: 1,6 miliardi di euro (rispetto alle prospettive di free cash-flow operativo positivo del Ramo Auto).

* Raggiunti in anticipo gli obiettivi della Renaulution, accelerazione della strategia del Gruppo:

o Piano di riduzione dei costi fissi per 2 miliardi di euro rispetto al 2019, realizzato con un anno di anticipo.

o Riduzione del breakeven point del 40% rispetto al 2019, effettuata con 2 anni di anticipo (obiettivo iniziale di riduzione di oltre il 30% per fine 2023)

o Efficacia della politica commerciale della Renaulution, che privilegia il valore rispetto ai volumi (effetto prezzi a + 5,7 punti nell’anno). Questa politica continuerà nel 2022.

o Portafoglio ordini del Gruppo in Europa ad oltre 3 mesi di vendite, sostenuto dall’attrattività dell’offerta Renault E-TECH, Arkana, veicoli commerciali, Dacia Sandero e Dacia Spring Electric.  

o Prosegue nel 2022 il miglioramento del mix prodotto e l’arricchimento dei veicoli, in particolare con il lancio di Renault Mégane E-TECH Electric, Renault Austral e Dacia Jogger.

* Risultati 2021:

o Fatturato del Gruppo a 46,2 miliardi di euro: + 6,3% rispetto al 2020

o Margine operativo del Gruppo a 1,7 miliardi di euro (3,6% del fatturato): aumento di 2 miliardi di euro rispetto al 2020. Raggiunto il 4,4% nel secondo semestre 2021

o Margine operativo del Ramo Auto1 a 507 milioni di euro (1,2% del fatturato del segmento): aumento di 1,8 miliardi di euro rispetto al 2020 (+4,4 punti)

o Risultato netto a 967 milioni di euro

o Free cash-flow operativo del Ramo Auto1 dopo variazione del fabbisogno di capitale circolante: 1,3 miliardi di euro, contribuendo ad una riduzione di 2 miliardi di euro dell’indebitamento netto del Ramo Auto  

o Nel 2021, il Gruppo Renault conferma di aver raggiunto i suoi obiettivi CAFE[3](autovetture e veicoli commerciali) in Europa, soprattutto grazie alla performance delle vendite E-TECH[4] , che rappresentano circa un terzo delle immatricolazioni delle autovetture della Marca Renault in Europa (rispetto al 17% nel 2020)

* Prospettive per il 2022:

In un contesto di mercato ancora colpito dalla crisi dei semiconduttori, soprattutto nel 1°semestre (perdita totale stimata di veicoli sulla produzione 2022), e dall’aumento del prezzo delle materie prime, il Gruppo prevede per l’anno:

* un margine operativo del Gruppo superiore o pari al 4 %

* un free cash-flow operativo del Ramo Auto superiore o pari a 1 miliardo di euro.

In anticipo sugli obiettivi di medio termine della Renaulution, il Gruppo organizzerà un Capital Market Day per l’autunno del 2022.

 

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