lunedì 16 novembre 2020

Be Charge: “Storie di carica”, una campagna per il futuro

L’operatore integrato per la mobilità elettrica Be Charge celebra i personaggi che si mettono in gioco per il proprio territorio attraverso la nuova campagna web e social «Storie di Carica»

Ogni viaggio parte da un primo passo. La consapevolezza della responsabilità individuale nel cambiamento globale è il motore dell’innovativa campagna di comunicazione intrapresa da Be Charge, primo attore nel mercato delle stazioni di ricarica per auto elettriche in Italia, attraverso il racconto delle «Storie di Carica» di personaggi rilevanti per il territorio in cui vivono e lavorano, capaci di indurre al cambiamento di ognuno di noi attraverso un esempio virtuoso. 

Una nuova direzione sostenibile ed innovativa che Be Charge ha deciso di intraprendere in un periodo di forti cambiamenti per spronare i singoli attori della mobilità verso un consumo consapevole e sostenibile in ogni aspetto della vita quotidiana, a cominciare dalla mobilità. In un mondo che porta il nome di chi lo abita, la tecnologia può giocare un ruolo di connessione fra il territorio e le persone che lo vivono. Nasce così un percorso in cui la tecnologia indossa vesti “umane”, si scalda, si avvicina alle persone, e stabilisce un dialogo con il luogo in cui vive. Per questo Be Charge ha voluto dare alle colonnine di ricarica il nome di persone che ogni giorno “caricano di energia” il territorio che abitano, persone comuni che diventano esempi virtuosi e vere e proprie fonti di energia.

Protagoniste della campagna sono persone che diventano veri e propri ambassador di un atteggiamento che guarda a un futuro migliore. Tanti racconti diversi distribuiti sui canali social e sul sito web di Be Charge, video pillole che ci faranno conoscere i primi protagonisti del cambiamento e le loro «Storie di Carica» per ispirare un cambiamento del quale siamo tutti protagonisti. La campagna infatti mette in scena il cambiamento come azione individuale e necessaria attraverso il racconto di storie di persone diverse, accomunate da un unico comune denominatore: la carica che hanno messo in atto ha permesso loro di effettuare un cambiamento che che ha coinvolto il proprio territorio. Persone che diventano vere e proprie fonti di energia raccontando la loro storia in prima persona attraverso delle video pillole visibili da oggi sul sito di Be Charge (www.bec.energy).

Per ideare la campagna Be Charge si è mossa dunque sul territorio italiano con una ricerca capillare, proprio come la sua rete di colonnine di ricarica, con l'obiettivo di incontrare le persone e le loro storie di energia. Un’energia metaforica che trova riscontro fisico nelle colonnine Be Charge – sempre più vicine all'utente – che incarnano le storie degli ambassador del progetto. Le colonnine porteranno nomi come Luciano, che ha dedicato una vita a rendere la sua regione più sostenibile, o Silvia che, grazie alla sua determinazione e a tanti sacrifici, è oggi la campionessa che desiderava diventare. Un progetto di comunicazione composto da video pillole, interviste e stazioni di ricarica totalmente dedicato a chi crede nel Cambiamento.

Storie di Carica: ecco i primi protagonisti. Simone ha studiato per diventare ragioniere, poi ha deciso di credere nel suo sogno più grande: diventare un mago illusionista. Un percorso difficile e incerto che, grazie alla determinazione e alla sua capacità di “sedersi sul proprio centro”, l'ha portato a fare del suo sogno una professione. Oggi si esibisce su palcoscenici importanti e diffonde tutta la sua carica ad un pubblico internazionale.

Silvia è praticamente nata in sella alla bicicletta. Da ragazzina la usava per spostarsi, poi la passione è diventata agonismo e professione. É arrivato un punto della sua carriera, come a molti atleti succede, in cui non sentiva più quella spinta di un tempo. Ha cambiato: un giorno ha assistito a una gara su pista e ha capito che quello poteva essere il suo futuro sportivo. Oggi Silvia è tornata ad essere una campionessa.

Glauco è conosciuto nella sua zona come “l'uomo elettrico”: dopo essere salito a bordo dell'auto elettrica di un suo amico la sua vita è cambiata. Da imprenditore friulano ha iniziato ad occuparsi di eventi di promozione dell'e-mobility. Oggi è considerato il massimo esperto del settore nella sua regione, nonché portavoce di una “rivoluzione elettrica” ormai alle porte.

Michele Bertolini aveva iniziato una brillante carriera da architetto a Milano. Ama lo sport, l'ultra trail in particolare, per questo si allenava tutti i giorni correndo nei parchi della grande città. Un giorno Michele si accorge di sentirsi in gabbia tra i recinti di quei parchi, quindi decide di tornare sulle sue montagne natali. Qui si dedica totalmente alla valorizzazione del suo territorio: tra i contenuti più brillanti che ha ideato c'è “Ice Music Festival”: un un palinsensto di concerti suonati con strumenti di ghiaccio all'interno di un igloo in alta quota costruito ad hoc per l'evento. 

30.000 punti di ricarica Be Charge nei prossimi 3-5 anni. Be Charge è un operatore integrato per la mobilità elettrica che consentirà ai possessori di veicoli elettrici di ricaricare su tutto il territorio nazionale attraverso la propria infrastruttura di ricarica pubblica. Il piano industriale di Be Charge prevede l'installazione sull’intero territorio nazionale di circa 30.000 punti di ricarica nei prossimi 3-5 anni che erogheranno energia al 100% proveniente da fonti rinnovabili, per un investimento complessivo superiore ai 150 milioni di euro. Il servizio ai clienti è completamente digitalizzato sia nei processi sia nell’interfaccia grazie ad una App dedicata. L’App Be Charge copre tutta la rete nazionale, è di facile utilizzo, permette lo smart charging, il pagamento elettronico mostrando in tempo reale la disponibilità dei punti di ricarica e conservando la cronologia delle ricariche e dei relativi pagamenti effettuati. Tutte le stazioni di ricarica sono inoltre monitorate 24/7 da un help desk dedicato.

Be Charge presente in modo capillare in tutta Italia. Be Charge interloquisce su tutto il territorio nazionale sia con amministrazioni pubbliche sia con soggetti privati (grandi e piccoli) con parcheggi ad accesso pubblico come la grande distribuzione organizzata (GDO), catene di ristorazione, hotel, centri sportivi, ecc. Seguendo i principi di affidabilità, interoperabilità, capillarità e resilienza, Be Charge punta ad installare la colonnina giusta nel posto giusto: Quick Charge da 22 kW nelle aree urbane e Hyper Charge fino a 300 kW DC nelle aree extraurbane di scorrimento. 

Tra le varie installazioni Be Charge ha realizzato – e sta per installare – numerose stazioni di ricarica (anche fast charge) in alcuni grandi comuni italiani come Torino (oltre 300 punti di ricarica), Milano (309), Roma (320), Bologna (108) e Rimini (100). Nei parcheggi di interscambio dell’ANM di Napoli Be Charge installerà 120 stazioni di ricarica (240 punti di ricarica) con un bando privato-pubblico. I primi 30 punti di ricarica sono stati istallati a Bologna su 108 previsti e altri progetti sono stati approvati o sono in fase di approvazione per l’installazione di ulteriori punti di ricarica. Treviso può contare su 94 Punti di ricarica installati e operativi. 

A testimonianza della capillarità della rete Be Charge, i comuni interessati dall’installazione di punti di ricarica riguarda i comuni di grandi, medie e piccole dimensioni, dal Centro-Nord (Tortona, Pesaro, Chieti, Pescara, Sassuolo), al Sud (Termini Imerese, Marsala, Monopoli, Cerignola), oltre che consorzi di comuni come il Consvipo, Consorzio per lo sviluppo del Polesine, I borghi più belli della Sicilia e i Comuni della Valle d’Aosta. 

Nel proprio piano di sviluppo Be Charge ha trovato l’appoggio di varie utilities territoriali quali, ad esempio, Ascotrade (Veneto) e CVA (Valle d’Aosta) con le quali sono state strette delle forti partnership per la copertura dei territori di riferimento con lo sviluppo attivo della rete, così come con gestori di grandi flotte elettriche come, ad esempio, E-Vai in Lombardia, ed altri partner su tutto il territorio nazionale (i.e. Sicily by Car). L’attività di sviluppo della rete sta proseguendo con l’obiettivo di coprire tutto il territorio. Be Charge ha già raggiunto accordi per la fornitura di infrastrutture per la ricarica di veicoli elettrici con i comuni di Parma (50 punti di ricarica), Biella e provincia (106), Cesenatico (20) e Piacenza.

Come effettuare la ricarica. Per effettuare una ricarica alle stazioni di ricarica Be Charge è sufficiente installare e registrarsi sull’App «BeCharge» scaricabile gratuitamente dagli AppStore Google Play e Apple App Store. Attraverso l’App è inoltre possibile visualizzare la mappa di tutte le stazioni di ricarica Be Charge sul territorio, verificare la disponibilità in tempo reale e la tipologia di presa dei vari punti di ricarica, oltre che il prezzo in €/kWh erogato. Il costo della ricarica verrà direttamente addebitato sulla carta di credito associata all’account dell’utente. Se il dispositivo è dotato di navigatore (Google Maps o Mappe di Apple) è inoltre possibile ottenere le istruzioni di guida per raggiungere le singole stazioni di ricarica. Una volta attivata la ricarica è possibile monitorarne l’avanzamento direttamente dall’App. Il call center è sempre disponibile 24/7 al numero 02-87119401. 

A tutela dei propri clienti Be Charge raccomanda di seguire tutte le indicazioni e le prescrizioni previste da ISS in attività simili, sia prima di avviare una sessione di ricarica sia quando si è terminato il rifornimento, come ad esempio l’utilizzo di guanti monouso.

 


 

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