mercoledì 19 giugno 2019

Gruppo Volkswagen: i software me li faccio tutti io

Entro il 2025 il Gruppo Volkswagen intende raggruppare più di 5.000 esperti digitali nella nuova divisione “Car.Software” con responsabilità a livello di Gruppo per i software nei veicoli.

 L’Azienda pianifica di sviluppare internamente molti più software per le auto e per i servizi relativi al veicolo, aumentando la quota dall’attuale 10%, fino ad almeno il 60% entro il 2025. In futuro ci sarà una piattaforma software uniforme con tutte le funzioni di base per tutti i veicoli del Gruppo, costituita dal sistema operativo per veicoli “vw.os” e dal Volkswagen Automotive Cloud. Entro il 2025, tutti i nuovi modelli del Gruppo avranno questa piattaforma. La prima vettura basata su di essa sarà la ID.31), in anteprima mondiale al Salone di Francoforte di quest’anno. Al momento più di 20.000 potenziali acquirenti hanno già effettuato il pre-ordine di questo modello.

“Siamo esperti di piattaforme hardware e ora stiamo trasferendo questa competenza allo sviluppo software” ha affermato Christian Senger, Membro del Consiglio di Amministrazione della marca Volkswagen responsabile per Auto e Servizi Digitali. “Svilupperemo software con funzioni di base uniformi per tutti i brand del Gruppo, e questo ci permetterà di ridurre la complessità drasticamente. Nel medio termine, beneficeremo degli effetti di scala del nostro Gruppo. Ciò ha un significato particolare nel campo dei software e porterà a enormi vantaggi in termini di costo” ha aggiunto Senger.

Al momento, fino a 70 unità di controllo con sistema operativo di 200 fornitori diversi devono essere integrate nei veicoli della marca Volkswagen. In aggiunta, all’interno del Gruppo esistono sistemi differenti con funzioni simili, per esempio l’infotainment e il sistema di navigazione. Un sistema operativo uniforme con le stesse funzioni di base per tutti i brand e l’utilizzo del Volkswagen Automotive Cloud per tutti i modelli del Gruppo semplificherà significativamente la situazione.
Lo stesso si applica all’“ecosistema digitale” di tutti i brand, che sarà utilizzato per offrire servizi. Tutte le marche necessitano di certi servizi base, come per esempio “cerca stazione di ricarica” (chiamata “We Charge” per Volkswagen), oppure  “cerca distributore nelle vicinanze” o ancora “paga con metodi diversi”, che potrebbero essere standardizzati per tutti i brand.

Con la propria piattaforma software standard, il Gruppo Volkswagen punta a ottenere economie di scala rilevanti. In futuro, la flotta includerà più di 10 milioni di nuovi veicoli completamente connessi all’anno, che ridurrà significativamente il costo dell’integrazione del software in ogni singolo mezzo. Allo stesso tempo, gli ecosistemi digitali con un crescente numero di auto connesse avranno sempre più attrattiva per nuovi partner e clienti.

Entro il 2025, il Gruppo Volkswagen intende raggruppare, in una divisione agile chiamata “Car.Software”, più di 5.000 esperti in aree di competenza come lo sviluppo software, quello elettrico ed elettronico, la connettività, la guida autonoma, la user experience (UX), l’architettura cloud e l’e-commerce. Lavoreranno e svilupperanno pacchetti estendibili a tutte le Marche.

L’obiettivo è orientare la divisione verso i requisiti dello sviluppo software innovativo. A questo scopo, il Gruppo Volkswagen contribuirà con modelli di lavoro flessibile, le più recenti tecnologie collaborative e metodi agili di cooperazione. Quest’anno vi lavoreranno circa 500 esperti, questo numero è già destinato a salire a circa 2.000 entro il 2020.


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