giovedì 24 agosto 2017

Nuova Audi A8: tutta un’altra musica con il suono tridimensionale a bordo

 
Per la prima volta il suono tridimensionale nel vano posteriore della quarta generazione di Audi A8 - 23 altoparlanti, di cui quattro per la diffusione del suono anche in altezza - La partnership con Bang & Olufsen e il Fraunhofer Institut
A bordo della nuova Audi A8, ascoltare musica diviene un’esperienza immersiva straordinariamente coinvolgente: il Bang & Olufsen Advanced Sound System regala la purezza del suono tridimensionale con la sua inconfondibile caratteristica acustica anche ai passeggeri posteriori. La Casa dei quattro anelli offre così una qualità acustica di livello superiore nel segmento delle ammiraglie.

 
Il lusso si ascolta. La nuova generazione di Audi A8 conferma questo assioma con il Bang & Olufsen Advanced Sound System con suono tridimensionale. Il sistema gestisce 23 altoparlanti, in cui magneti al neodimio, leggerissimi e pertanto con distorsioni minime, producono un suono arioso ad alta risoluzione. Il risultato è di quelli che lasciano il segno, in particolare nel caso di un concerto classico ad elevata qualità di riproduzione: l’abitacolo si trasforma in un grande palcoscenico, dove la musica si diffonde proprio come in una sala da concerti. Alta fedeltà, emozioni forti: fare della qualità del suono il riflesso della filosofia del brand è la priorità per gli audio specialist Audi.
 
Il Sound System in dettaglio
La Casa dei quattro anelli ha introdotto il suono tridimensionale già nel 2015 su Audi Q7. A bordo della nuova A8 debutta, ulteriormente ottimizzato, anche nel vano posteriore della vettura. Due altoparlanti full range posizionati sui montanti anteriori e due nel cielo dell’abitacolo sopra i sedili posteriori diffondono il suono anche in altezza e ampliano il surround offrendo un’esperienza di ascolto perfettamente stereofonico. L’amplificatore Bang & Olufsen da 1.920 Watt, particolarmente efficiente grazie alla tecnologia Ice Power, genera il suono tridimensionale mediante il processore di segnale digitale. Sviluppa meno calore a tutto vantaggio della potenza di uscita, come risulta evidente analizzando in dettaglio il suono. Potenzia soprattutto il segnale dei woofer producendo dei toni bassi particolarmente ricchi di energia.

All’attivazione del sistema di infotainment i due tweeter fuoriescono elettricamente nella plancia. Grazie alla tecnologia Acoustic Lense di Bang & Olufsen essi permettono al suono di distribuirsi a ventaglio orizzontalmente per 180 gradi. Canali individuali dell’amplificatore alimentano i singoli altoparlanti. Per la riproduzione tridimensionale, il nuovo Sound System utilizza un algoritmo sviluppato da Audi insieme al Fraunhofer-Institut di Erlangen. Partendo da registrazioni stereo o 5.1, esso elabora le informazioni per la terza dimensione predisponendole per i quattro altoparlanti 3D. Il tutto in modo dinamico, ovvero l’algoritmo si adatta in modo specifico alla registrazione evitando così eventuali distorsioni.

Configurazione acustica straordinariamente versatile
Mediante il sistema MMI e un’apposita unità di comando per i passeggeri del vano posteriore, simile a uno smartphone, è possibile ottimizzare il sound a piacere, tarandolo specificatamente per la zona anteriore o posteriore, oppure per tutti i passeggeri. L’impostazione specifica per il vano posteriore consente di godere appieno della migliore qualità del suono tridimensionale e surround. Oltre ai bassi e agli alti i passeggeri possono regolare il volume del subwoofer indipendentemente da tutti gli altri altoparlanti. Esiste poi una funzione speciale per la riproduzione di film, la cosiddetta Movie-Set. In questo caso la qualità della registrazione 5.1 è quella tipica del grande schermo. Il sistema localizza separatamente ogni singola voce regolandola di conseguenza. Se una persona appare da destra, per esempio, anche la sua voce risuonerà da destra. 

Sempre nuove sfide sul fronte dello sviluppo
Al concept dei Sound System della nuova Audi A8 si è iniziato a lavorare già nei primi stadi del processo di sviluppo della vettura. «Il corretto posizionamento degli altoparlanti all’interno della vettura rappresenta l’80% della qualità del suono», spiega Wolfram Jähn, sviluppatore sound/acustica di A8. «Devono essere montati nel modo più stabile possibile. Per questo motivo abbiamo fissato il subwoofer nella parte posteriore realizzata in materiale sintetico rinforzato con fibra di carbonio . L’obiettivo è isolare l’altoparlante dalla carrozzeria per evitare ogni possibile trasmissione di vibrazioni». Un altro fattore importante sono le griglie degli altoparlanti.
Per questi componenti i progettisti e ingegneri del suono di Audi collaborano strettamente con gli sviluppatori di Bang & Olufsen. Le griglie devono avere la massima trasparenza acustica e nel contempo assolvere alla loro funzione protettiva. Si tratta di individuare il rapporto ottimale tra superficie aperta e chiusa. Su Audi A8 coperture sapientemente forate in doppio alluminio anodizzato impreziosiscono gli altoparlanti nelle portiere anteriori e posteriori. Conduttori di luce
a LED bianchi illuminano i woofer per toni bassi. Alla base di un Sound System al top c’è infatti la qualità di ciascun singolo componente.

Un team dedicato
Il suono high-end è una competenza chiave per Audi. La collaborazione con Bang & Olufsen è iniziata già a cavallo del nuovo millennio. A partire dal 2005 A8 è stata disponibile a richiesta con l’Advanced Sound System dello specialista danese. Audi è stata così la prima Casa automobilistica a offrire un Sound System high-end direttamente da fabbrica.
Nel caso della nuova Audi A8 Bang & Olufsen fornisce ora non solo il Sound System Advanced ma anche quello Premium. All’apertura della portiera un vivace jingle audio espressamente composto per A8 saluta i passeggeri. Contemporaneamente l’illuminazione diffusa crea una speciale ed inconfondibile atmosfera nell’abitacolo.

“Per ogni progetto selezioniamo il partner migliore”, osserva Mario Fresner, Responsabile Sound Development di AUDI AG. In questo processo ha un ruolo importante anche il Fraunhofer-Institut.
Mario Fresner spiega: “Bang & Olufsen esegue il tuning di base del sistema nella propria sede. Qui a Ingolstadt procediamo in autonomia e in modo intensivo allo sviluppo del sistema e dei relativi componenti. A Erlangen avviene infine il lavoro di armonizzazione 3D. Tutte le parti coinvolte condividono lo stesso ambizioso obiettivo: offrire ai nostri Clienti il migliore Sound System possibile, che sia al tempo stesso estremamente sofisticato a livello tecnico e in grado di trasmettere il mondo di emozioni della musica”.


Nessun commento:

Posta un commento