Toyota Motor Corporation ha annunciato che al 30 aprile 2016 le vendite delle sue vetture ibride hanno raggiunto i 9.014 milioni di unità, superando quindi i 9 milioni1 dopo soli 9 mesi da quando era stato raggiunto il traguardo degli 8 milioni.
Tale successo a livello mondiale conferma anche il positivo e sempre crescente andamento del mercato dell’ibrido in generale a livello europeo che, come dimostrano gli ultimi dati Anfia, evidenzia una crescita del + 29,7% nel 2016 con una quota del 42,2% (era del 36% nel 2015).
Anche l’Italia continua ad esprimere dati estremamente positivi, con un incremento delle vendite di vetture ibride Toyota pari al 50,8% nel primo quadrimestre, dato che porta tale motorizzazione a coprire oltre il 41% delle vendite complessive del marchio.
Ottimo risultato anche per Lexus che, con la sua gamma 100% ibrida, raggiunge le 1.200 unità vendute, segnando un +19% rispetto allo scorso anno.
L’obiettivo di una mobilità completamente sostenibile rappresenta una priorità per Toyota. Toyota continua a promuovere la diffusione e la ‘democratizzazione’ dell’ibrido nella convinzione che le vetture a basso impatto ambientale possano avere un ruolo fondamentale nella riduzione dell’inquinamento, soltanto se utilizzate su larga scala. E’ per tale motivo che il gruppo Toyota continuerà a produrre le proprie auto a bassissimo impatto ambientale introducendo progressivamente, tra l’altro, sempre nuovi modelli.
Già dallo scorso anno, Toyota ha reso disponibili altri modelli ibridi negli USA ed in Cina, ha avviato la commercializzazione della quarta generazione dell’icona ibrida Prius e la versione ibrida del RAV4. Ad oggi, Toyota commercializza 33 differenti modelli ibridi ed un modello plug-in in 90 diversi mercati.
La strategia di ampliare esponenzialmente la propria gamma ibrida, per raggiungere vendite annuali pari ad 1,5 milioni di unità e cumulative pari a 15 milioni entro il 2020, risponde all’obiettivo fissato dal Toyota Environmental Challenge 2050, annunciato
nell’ottobre del 2015 e volto a minimizzare l’impatto ambientale delle automobili puntando alla creazione di una società completamente sostenibile.
Per comprendere meglio cosa rappresentino 9 milioni di veicoli ibridi in termini di impatto ambientale, Toyota ha calcolato che fino al 30 aprile, i propri veicoli ibridi2 hanno contribuito a produrre approssimativamente 67 milioni di tonnellate di CO23 in meno rispetto a veicoli di dimensioni e performance equivalenti. Per quanto riguarda il consumo di carburante, Toyota stima un risparmio di circa 25 miliardi di litri di carburante.
Dal lancio nel 1997 della Prius e del bus Coaster Hybrid EV, i veicoli ibridi sono stati in grado di soddisfare le esigenze dei clienti di tutto il mondo. Toyota ha intenzione di continuare a lavorare sulla tecnologia ibrida, con l’obiettivo di migliorare le performance, ridurre i costi ed ampliare la propria gamma.
Prossimo obiettivo: 10 milioni.
1 Inclusi i veicoli plug-in – Dati Toyota 2 Esclusi Coaster Hybrid EV e Quick Delivery 200 3 Numero di veicoli immatricolati x distanza percorsa x efficienza del carburante (effettiva efficienza del carburante in ogni Paese) x fattore di conversione di CO2
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