mercoledì 27 agosto 2014

Renault Sport R.S. 01: la regina del Salone di Mosca

 
Renault conferma la passione per la competizione automobilistica con la creazione di Renault Sport R.S. 01, un’auto da corsa che coniuga uno stile spettacolare a prestazioni fuori dal comune. Il design di Renault Sport R.S. 01, improntato al mondo delle concept-car e dettato dalla ricerca assoluta di carico aerodinamico, incarna in maniera radicale il DNA sportivo della Marca. La scheda tecnica concentra il meglio delle competenze di Renault Sport, con una scocca in carbonio, un peso inferiore a 1100 kg e un propulsore di più di 500 cv, che permette a Renault Sport R.S. 01 di superare i 300 km orari. Dal 2015, la nuova auto da corsa di Renault Sport sarà una delle star delle World Series by Renault nel nuovissimo campionato Renault Sport Trophy, che si colloca come trampolino di lancio verso i campionati professionali di GT e di resistenza.

 
«Renault Sport R.S. 01 è un’auto da corsa che si contraddistingue per uno straordinario design, emblema della passione di Renault per lo sport automobilistico. Grazie all’entusiastico coinvolgimento di Laurens van den Acker e del suo team, le linee spettacolari sono riuscite a esprimere al meglio le ambizioni di questo veicolo fuori del comune. Sotto la carrozzeria abbiamo condensato il meglio delle competenze di Renault Sport Technologies per offrire prestazioni di altissimo livello e far vibrare il cuore dei piloti e del pubblico. Se volessimo riassumere in poche parole il concetto di Renault Sport R.S. 01 potremmo dire che è un connubio tra la bellezza di Renault DeZir e le prestazioni di Formula Renault 3.5!».
Patrice Ratti (Direttore generale di Renault Sport Technologies)
 
«Renault Sport R.S. 01 è un’auto da corsa spettacolare, perfettamente in linea con lo spirito di una GT. Promette forti sensazioni di guida. La sportività spiccata di Renault Sport R.S. 01 dimostra l’eccellenza del know-how di Renault Sport e la sua capacità di sviluppare vetture da competizione in grado di rivelare i futuri campioni di GT o resistenza».
Alain Prost (Testimonial di Renault nello sport automobilistico)
 
UN DESIGN SPETTACOLARE, ISPIRATO AL MONDO DELLE CONCEPT CAR!
Basta uno sguardo a Renault Sport R.S. 01 per capire che quest’auto da brivido si colloca tra le GT più performanti del pianeta. Dalla silhouette al più piccolo dettaglio, ogni tratto di matita è stato pensato per rispondere a un duplice obiettivo: fare di Renault Sport R.S. 01 una Renault iconica e contribuire alle performance su pista con un disegno guidato dalla ricerca dell’efficacia aerodinamica.

FRONTALE EMBLEMATICO, SIMBOLO DEL DNA SPORTIVO RENAULT
Come tutte le Renault progettate sotto la direzione di Laurens van den Acker1, Renault Sport R.S. 01 enfatizza una losanga sporgente, elemento forte del frontale. L’impressionante larghezza, 2000 mm per un’altezza di 1116 mm, è sottolineata delle luci diurne a LED che sconfinano lungo le prese dinamiche di raffreddamento freni.
L’aria è “inghiottita” al centro della calandra e poi canalizzata attraverso la parte anteriore del telaio verso i due radiatori dell’acqua. Il flusso è quindi espulso dagli estrattori collocati sul cofano. La depressione che viene a crearsi contribuisce ad accrescere il carico sulla parte anteriore del veicolo. L’imponente lamina che alimenta lo splitter inferiore e il fondo piatto scalato contribuiscono all’aerodinamicità anteriore. Le due alette poste sul lato del paraurti generano dei vortici che limitano le turbolenze causate dalla rotazione delle ruote.
 
PROFILO RIBASSATO E SCOLPITO
Sottolineato dal tema grafico che dai fanali continua fino alle prese d’aria laterali, il profilo ribassato è caratteristico di una GT con motore centrale posteriore. Lo squilibrio degli sbalzi è dettato dall’architettura della vettura e dall’ottimizzazione della ripartizione delle masse. I vetri che proseguono fino all’alettone e la forma del cofano accentuano le scelte del design.
Le curve scolpite collocano Renault Sport R.S. 01 nella stirpe della concept car DeZir, presentata nel 2010. Per lo studio preliminare, il designer Akio Shimizu si è inspirato anche a Renault Étoile Filante, la record car che aveva superato la soglia dei 300 km/h sul lago salato di Bonneville nel 1956!
Canalizzato dallo splitter inferiore, il flusso d’aria fresca arriva negli estrattori posizionati nella parte posteriore delle ruote anteriori, la cui forma, proseguendo lungo le portiere, evolve per trasformarli in prese dinamiche di alimentazione degli intercooler. Questi dispositivi assicurano il raffreddamento ottimale dei turbocompressori.

 
POTENZA E FORTE IDENTITÀ NELLA PARTE POSTERIORE
Oltre all’alettone regolabile, anche il diffusore posteriore “incolla” Renault Sport R.S. 01 alla pista smaltendo il flusso d’aria che scivola sotto il fondo piatto. Questo dispositivo presenta l’immenso vantaggio di non generare resistenza aerodinamica e non penalizza quindi la velocità di punta. Il diffusore è sormontato da un doppio terminale di scarico e da luci a LED che completano una firma luminosa originale che si estende per quasi tutta la larghezza di Renault Sport R.S. 01.

LE PRESTAZIONI AERODINAMICHE DI UNA MONOPOSTO
La cura dedicata all’aerodinamica permette a Renault Sport R.S. 01 di offrire prestazioni eccezionali, surclassando i veicoli della categoria GT3 per avvicinarsi alle DTM. I valori di SCz (coefficiente di portanza) e SCx (coefficiente di resistenza) sono simili a quelli di una Formula Renault 3.5. Alla velocità massima di 300 km/h, il carico di 1,7 tonnellate equivale a quello di una Formula Renault 3.5, la monoposto di riferimento delle World Series by Renault.
 
TRE DOMANDE A… ERIC DIEMERT DIRETTORE DESIGN RENAULT SPORT TECHNOLOGIES

Quali erano le aspettative relative al design di Renault Sport R.S. 01?
«Renault Sport Technologies intendeva sviluppare un’auto in grado di esplorare un nuovo registro in materia di prestazioni. Era quindi importante che l’estetica rendesse visibile il suo carattere. Renault Sport R.S. 01 doveva anche estendersi oltre la gamma per diventare un’icona della Casa. Per questo ci siamo totalmente allontanati dalle linee di un modello di serie. Il progetto ha finito per assomigliare alla creazione di una concept-car e questo ampio margine di libertà ha suscitato molto entusiasmo nel team».

Quali sono state le tappe principali che hanno portato al modello presentato al Moscow Motorshow?
«Tutti i progetti sui quali lavoriamo iniziano con una gara interna. Il 22 novembre 2013, sedici designer del nostro network di Design, in Francia e all’estero, si sono lanciati in una fase di pura creazione durata tre settimane. Abbiamo prescelto lo stile di Akio Shimizu, un giovane giapponese che collabora con il Centro Design esterno di Guyancourt. Le sue proposte si sono imposte per la forza espressiva e il legame immediato con il registro identitario di Renault. I suoi disegni sono stati modellizzati sotto forma di un prototipo digitale. Questa tappa ci ha permesso di passare a una fase tecnica, fatta di scambi serrati con i team di Renault Sport Technologies e Dallara. L’obiettivo era raggiungere il miglior equilibrio possibile tra aspettative estetiche e requisiti aerodinamici. Dopo ogni modifica effettuavamo una serie di calcoli di CFD2 per convalidare le prestazioni. Abbiamo quindi realizzato un modello su scala 1:1, una tappa determinante per validare le proporzioni e il comportamento della vettura. Le nostre scelte sono state confermate, e le modifiche successive hanno riguardato principalmente il perfezionamento dei volumi della carrozzeria, delle prese d’aria e altri estrattori. Il design definitivo è stato approvato il 25 aprile scorso».
 
Come giudica il risultato?
«Innanzitutto è importante sottolineare che tutto il lavoro è stato realizzato in cinque mesi, un lasso di tempo particolarmente ridotto rispetto ai progetti di serie che ci vedono solitamente impegnati.
Renault Sport R.S.01 è frutto di una convergenza riuscita in un contesto di forti vincoli dovuti alla ricerca di prestazioni elevate. Oggi posso dire che oltre a guidare la nostra creatività, l’aerodinamica l’ha soprattutto stimolata! Il risultato finale è fonte di grande orgoglio per tutto il nostro team. Siamo impazienti di vedere le vetture sulla griglia di partenza della prima gara!».

UN CONCENTRATO DEL KNOW-HOW TECNICO DI RENAULT SPORT
Le caratteristiche tecniche di Renault Sport R.S. 01 sono all’altezza del suo design spettacolare. Oltre a garantire la massima sicurezza per il pilota, la scocca in carbonio permette di limitare il peso ad appena 1.100 kg. Impiantato in posizione posteriore centrale, il propulsore Nismo V6 3.8L biturbo che eroga più di 500 cv è accoppiato a una trasmissione sequenziale Sadev a sette velocità. Con freni in carbonio e specifici pneumatici Michelin, Renault Sport R.S. 01 concentra tutto il know-how tecnico di Renault Sport Technologies.
 
NORME DI SICUREZZA LMP1 PER LA SCOCCA IN CARBONIO
Diretta dall’ingegnere Christophe Chapelain3, la progettazione di Renault Sport R.S. 01 è stata effettuata in collaborazione con i partner tecnici di riferimento.
La scelta della scocca in fibra di carbonio è stata imposta dagli obiettivi in tema di peso e sicurezza. Come per Formula Renault 3.5, la società italiana Dallara è stata incaricata dello studio e della fabbricazione del telaio, la cosiddetta “vasca”, che integra il serbatoio di carburante da 150 litri e nella cui parte superiore trova spazio un rollbar a gabbia d’acciaio. Nella parte anteriore, una struttura deformabile assorbe l’energia in caso di urto frontale. La conformazione a forma di prua contribuisce all’efficacia aerodinamica della vettura. Fissata alla scatola del cambio, un’altra “crash box” svolge lo stesso ruolo nella parte posteriore del veicolo. L’insieme è stato progettato nel rispetto delle norme FIA LMP1 2014 per assicurare un elevato standard di sicurezza.
Il dispositivo di sicurezza è completato da un piantone dello sterzo retrattile, un sedile avvolgente Sabelt e un’imbracatura a 6 punti compatibile con il sistema HANS®.
 
PIÙ DI 500 CV
Il motore semi-portante è fissato alla scocca in carbonio dal lato della distribuzione, mentre i punti superiori sono collegati al rollbar a gabbia. Preparato da Nismo, il V6 3.8l bi-turbo è quello della Nissan GT-R. Rispetto al propulsore di serie, la principale modifica riguarda la presenza di un carter secco, che evita lo spostamento laterale dell’olio nei lunghi appoggi in curva. La centralina elettronica Pectel dispone di una funzionalità di controllo del sistema antislittamento.
La pressione turbo è stata adattata per generare una potenza di oltre 500 cv ed erogare una coppia massima superiore a 600 Nm, prestazioni che collocano Renault Sport R.S. 01 tra una GT3 e una DTM.

TRASMISSIONE SEQUENZIALE A SETTE RAPPORTI
Il motore Nismo è accoppiato a un cambio longitudinale Sadev a sette rapporti. Sempre in una logica di controllo dei costi, saranno utilizzati gli stessi parametri su tutti i circuiti, con la possibilità, tuttavia, di adeguare semplicemente il precarico del differenziale autobloccante.
Il comando sequenziale, attivato da levette al volante, è gestito da un attuatore elettromagnetico XAP. Progettata appositamente da ZF Race Engineering, la frizione è dotata di un dispositivo antispegnimento e ha una durata prolungata.


ASSALI AL SERVIZIO DELL’EFFICACIA
Le sospensioni sono state progettate per tener conto di un grip principalmente assicurato dal carico aerodinamico. In linea con i prototipi sportivi, l’architettura riprende il doppio triangolo classico, con punterie e ammortizzatori Ohlins. Regolabili in compressione ed espansione, i gruppi anteriori sono posizionati da entrambi le parti della scocca mentre i posteriori sono situati longitudinalmente sopra la scatola del cambio.
Il sistema di frenata associa dischi in carbonio PFC Brakes di 380 mm e pinze a sei pistoni. Questa scelta assicura un eccellente compromesso tra efficacia e resistenza. Renault Sport R.S. 01 è dotata anche di un ABS Bosch Motorsport.
Partner di Renault Sport Technologies per tutti i prodotti racing, Michelin sviluppa pneumatici ad hoc da 18 pollici montati su cerchi dal design inedito, a fissaggio con dado centrale.

RENAULT SPORT R.S. 01, FUTURA STAR DELLE WORLD SERIES BY RENAULT
Organizzatore di eventi sportivi automobilistici da 40 anni, Renault Sport supera un nuovo traguardo con Renault Sport R.S. 01, che assegna una nuova dimensione alla competizione clienti e all’identificazione di giovani talenti tra piloti e dilettanti. La nuova auto da corsa gareggerà nel campionato Renault Sport Trophy, creato su misura. Questa nuova serie monoposto, integrata nelle World Series by Renault nel 2015, costituirà una nuova filiera aperta ad equipaggi “Pro-Am”, collocandosi come trampolino verso i campionati GT, DTM, ELMS e WEC.

RENAULT SPORT TROPHY, NOVITÀ DELLA STAGIONE 2015
«Renault Sport R.S. 01 segna l’inizio di una nuova stirpe: per questo, il suo nome rende omaggio alla primissima Formula 1 di Renault. 
Abbiamo voluto progettare la migliore auto da corsa con l’obiettivo di rivelare i migliori talenti e coltivare la futura generazione di piloti. Renault Sport R.S. 01 è un’auto che offre prestazioni fuori dal comune, e le World Series by Renault ne saranno lo scrigno. Siamo ripartiti da un foglio bianco per immaginare il Renault Sport Trophy, un campionato allettante nel panorama attuale dello sport automobilistico. Con equipaggi “Pro-Am” e un programma sportivo che coniuga sprint e resistenza, creeremo un ponte verso le serie superiori».
Patrice Ratti, Direttore generale di Renault Sport Technologies
Dopo avere creato la filiera monoposto più efficace, Renault Sport Technologies intende creare una nuova proposta per le berline. Tra le gare di Clio Cup e i campionati professionali come il WEC, il DTM e il Super GT giapponese, il Renault Sport Trophy costituirà un autentico ponte, destinato sia ai piloti di riferimento che ai gentlemen driver.
La stagione 2015 sarà aperta a venti equipaggi “Pro-Am”, classificati secondo le regole del Campionato del Mondo di Endurance FIA (WEC). Durante gli incontri delle World Series by Renault, i concorrenti potranno incrementare il loro tempo su pista affrontandosi in un vero campionato monoposto battezzato Renault Sport Trophy. Ad oggi, il tempo è stimato a più di 4 ore per vettura e per pilota, suddivise in 3 giorni nel weekend.
Il campionato Renault Sport Trophy si avvarrà di tutta la competenza della Casa in materia di organizzazione di gare, con delle priorità definite in tema di equità tecnica, etica sportiva e controllo dei costi. La definizione di Renault Sport R.S. 01 permette di prevedere una revisione ogni due stagioni per contribuire al controllo dei costi operativi.

UN TRAMPOLINO VERSO IL GIAPPONE E LE MANS!
Oltre ai premi monetari per premiare i migliori piloti e i migliori team in ogni gara, Renault Sport Technologies e i suoi partner hanno previsto alcuni premi di fine stagione particolarmente allettanti.
Il campione della categoria “Pro” sarà inserito in un programma completo di addestramento (simulatore, preparazione fisica, media training, ecc.) in vista di un rookie test con il team ufficiale Nismo in Super GT in Giappone. Se avrà i requisiti richiesti, potrà proseguire la carriera in una disciplina estremamente competitiva.
Anche il campione “Am” riceverà un premio interessante: avrà la possibilità di disputare la 24 Ore di Le Mans 2016 alla guida di un prototipo LMP2.

LE WORLD SERIES BY RENAULT: LA GRANDE FESTA DELLO SPORT AUTOMOBILISTICO!
Impegnata nella competizione automobilistica da 115 anni, Renault accumula le vittore nelle prove e nelle discipline più prestigiose, dal Rally di Montecarlo alla 24 Ore di Le Mans passando per la Formula 1 dove ha ottenuto dodici titoli mondiali! Precursore delle formule monoposto su circuito già 40 anni fa, Renault Sport è da sempre un punto di riferimento nel settore.
Create nel 2005, le World Series by Renault hanno reinventato il genere. Il pubblico le ha subito accolte con favore e già 5,5 milioni di spettatori hanno risposto all’invito della marca con la losanga. Questi eventi “Free, Fast & Fun” sono strutturati su solide basi:
- campionati internazionali di alto livello: Formula Renault 3.5 Series, Eurocup Formula Renault 2.0 e Eurocup Clio,
- dimostrazioni su pista, come l’Infiniti Red Bull Racing F1 Show e il Renault Classic Show,
- animazioni per la famiglia (pitstop challenge, simulatori di guida, mostre, villaggio bambini…),
- ingresso totalmente gratuito per il pubblico, che ha accesso a tutte le tribune e al paddock,
- vasta copertura mediatica, con programmazione televisiva live su Eurosport e altri canali nel mondo.

RENAULT ATTORE DELLO SVILUPPO DELLO SPORT AUTOMOBILISTICO IN RUSSIA
Per Renault è simbolico svelare Renault Sport R.S. 01 in occasione del Salone dell’Automobile di Mosca. Lo sport automobilistico gode infatti di una risonanza speciale presso il pubblico russo e costituisce un eccellente vettore di immagine per Renault in questo mercato. Renault Sport è già da alcuni anni molto attiva in questo ambito avendo fatto da pioniere con l’animazione o la partecipazione a diverse competizioni automobilistiche in Russia.
Dal 2012, le World Series by Renault sono la prima serie internazionale su pista ad essere esportata in Russia, sul Moscow Raceway. Il 28 e 29 giugno scorsi, più di 78.000 spettatori si sono concentrati attorno al tracciato per celebrare la vittoria di Sergey Sirotkin nella Formula Renault 3.5 Series. Il pilota in erba raggiungerà forse presto il compatriota Daniil Kvyat, secondo classificato all’Eurocup Formula Renault 2.0 nel 2012 e oggi pilota della Scuderia Toro Rosso-Renault in Formula 1.
«Nel 2012, le World Series by Renault avevano inaugurato il Moscow Raceway. Da tre anni incoraggiamo lo sviluppo dell’automobilismo sportivo nel paese. Alcune settimane fa la tappa russa è stata una grande festa per spettatori di ogni età. Il programma di intrattenimenti sul circuito e nel Villaggio Renault ha attirato gli appassionati e le famiglie che hanno potuto apprezzare gratuitamente tutte le animazioni proposte sulla pista e fuori».
Fabrice Cambolive, Direttore commerciale Renault Russia

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