E’ URGENTE SOSTENERE
IL TREND POSITIVO DEL PRIMO QUADRIMESTRE (+5%)
Finalmente approvati i provvedimenti che autorizzano il
rifornimento di metano e GPL in modalità self-service, e anche attraverso
multidispenser installati nelle stazioni di servizio, come nei maggiori Paesi
europei
Secondo i dati pubblicati oggi dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, ad aprile il mercato italiano dell’auto totalizza
119.099 immatricolazioni, pari all’1,9% in più rispetto ad
aprile dello scorso
anno (116.838 unità).
Nel primo quadrimestre 2014, i volumi immatricolati si
attestano a 496.318 unità, il 5%
in più rispetto al primo quadrimestre 2013.
“L’incremento tendenziale delle immatricolazioni ad aprile è
il più modesto da quando il mercato ha ripreso a crescere, ovvero da dicembre
2013 – ha dichiarato Roberto Vavassori,
Presidente di ANFIA. Diversi elementi concorrono a determinare questo
rallentamento del trend, tra cui l’effetto trainante, ma per forza di cose
temporaneo, sortito, nei mesi scorsi, dal rinnovo delle flotte - in particolare
del noleggio, che nel primo trimestre 2014 ha riportato una crescita del 30,1%
rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Per il canale dei privati,
la ripresa ha ritmi più lenti, sebbene i segnali relativi alla fiducia dei
consumatori siano incoraggianti, e passa necessariamente attraverso una
facilitazione dell’accesso al credito per chi è intenzionato ad acquistare
un’auto nuova.
Se nel breve-medio periodo produrrebbe sicuramente risultati
positivi l’alleggerimento de carico fiscale sugli autoveicoli – con aree di intervento prioritarie
come l’allineamento della deducibilità
delle auto aziendali
a quella in
vigore nel resto d’Europa – ragionando sul lungo
termine, una novità interessante è rappresentata dai recenti decreti ministeriali
che autorizzano il rifornimento di metano e GPL in modalità self-service –
come già avviene
da tempo nei
maggiori Paesi europei
– e anche attraverso multidispenser installati
nelle stazioni di servizio.
Questa misura, varata anche grazie a un’intensa attività da
parte dell’Associazione, è
destinata ad incoraggiare gli investimenti sulla rete di
distribuzione dei due carburanti
– ha concluso Vavassori - che, diventando progressivamente
più capillare, favorirà la diffusione delle auto a metano e GPL - con
conseguenti benefici sul rinnovo del parco
circolante in chiave ambientale e di efficienza dei consumi
- nonché il rafforzamento
della filiera industriale che sviluppa questo tipo di
tecnologie, e che già oggi costituisce un’eccellenza tutta italiana”.
Secondo l’indagine
ISTAT, ad aprile l’indice del clima di fiducia dei consumatori
(base 2005=100) aumenta nuovamente, passando da 101,9 del
mese precedente a 105,4.
Riguardo alla situazione economica del Paese, migliorano sia
i giudizi sulle condizioni attuali, che le attese future (i saldi passano
rispettivamente a -96 da -110 e a 14 da 3). Per quanto riguarda l’opportunità
di acquisto di beni durevoli, aumentano i giudizi sulla convenienza
all’acquisto immediato (a -76 da -83 il saldo) e quelli sulle intenzioni future
(a -91 da -95 il saldo). Le consuete domande trimestrali relative ad alcune
spese di particolare impegno, esprimono segnali favorevoli. In particolare,
aumentano i saldi relativi alle intenzioni di acquisto dell’autovettura a -168
da -178.
Secondo i dati provvisori ISTAT, inoltre, l’indice nazionale
dei prezzi al consumo
aumenta dello 0,2% rispetto al mese precedente e dello 0,6%
nei confronti di aprile
2013, in accelerazione rispetto a marzo 2014 (+0,4%).
La ripresa dell’inflazione è dovuta anche alla riduzione
dell’ampiezza della flessione tendenziale dei prezzi dei carburanti, sebbene
questi, considerati singolarmente, mostrino dinamiche diverse.
Il prezzo della
Benzina aumenta dello 0,4% rispetto al mese precedente e mostra una
flessione del 2,2% su base tendenziale, più contenuta di quella rilevata a
marzo (-4,6%), a causa del
confronto con aprile
2013, mese in
cui registrò un
sensibile calo congiunturale
(-2,0%). Il prezzo del Gasolio segna una diminuzione su base mensile dello
0,4% e una flessione dell’1,7% su base annua (da -3,6% del
mese precedente); anche in questo caso il marcato ridimensionamento della
flessione tendenziale è risultato del confronto con aprile 2013, quando si
registrò un calo congiunturale più ampio (-2,3%). I prezzi degli Altri
carburanti registrano un marcato decremento su base mensile (-2,6%) – dovuto
principalmente al sensibile ribasso del GPL – e mostrano una flessione su base
annua del 6,4% (da -6,5% di marzo).
Secondo l’anticipazione dello scambio di dati tra ANFIA e
UNRAE, ad aprile 2014 gli ordini raccolti ammontano a 121.000 unità, in
crescita del 3,5% rispetto ad aprile
2013. Nei primi 4 mesi del 2014, gli ordini registrati sono
oltre 507.000, oltre il 9% in più
rispetto ai primi 4 mesi del 2013.
Le marche nazionali,
nel complesso, totalizzano
nel mese 34.753 immatricolazioni (-1,6%), mentre nel
quadrimestre i volumi ammontano a 141.160 unità (+1,7%).
I marchi di Fiat
Group Automobiles (escludendo Ferrari e Maserati) totalizzano 34.589
immatricolazioni nel mese (-1,7%) e 140.486 immatricolazioni (+1,5%) nei primi
quattro mesi dell’anno. Segno positivo, ad aprile, per i marchi Fiat (+4,1%),
Jeep (+58,8%),
Ferrari (+4,2%) e Maserati (+364%). Nel primo quadrimestre
2014, risultati positivi per
Fiat (+3,4%), Jeep (+26,1%), Ferrari (+3,2%) e Maserati
(+639,7%).
I marchi italiani
mantengono le prime 5 posizioni nella top ten dei modelli più venduti ad
aprile, che sono gli stessi di marzo. In testa alla classifica troviamo sempre
Fiat Panda (8.884 unità), seguita da Fiat 500L (5.879) e da Fiat 500, (5.372),
mentre mantengono rispettivamente il quarto e quinto posto Fiat Punto (4.270) e
Lancia Ypsilon (4.084).
La top ten diesel vede in testa ancora Fiat 500L (4.644
unità) seguita, in seconda posizione, da Fiat Panda (3.022), che risale di due
posti rispetto al mese precedente. Al settimo posto troviamo, infine, Fiat
Punto (1.445), che conquista una posizione rispetto alla classifica di marzo.
Dopo il calo registrato a marzo (-2,4%), ad aprile il
mercato dell’usato risale del
5,1%, totalizzando
357.966 trasferimenti di
proprietà al lordo
delle minivolture a concessionari. Nel
primo quadrimestre 2014,
i volumi complessivi
si attestano a
1.437.534 unità, poco sopra i livelli del primo quadrimestre
2013 (+0,6%).
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