* Premiati a
Manchester i vincitori europei del concorso 2013 di arte e design
organizzato da Chevrolet * Il programma
di questo weekend esclusivo è stato incentrato
sul tema creativo di YCC 2013, il calcio
* Ai festeggiamenti hanno partecipato
famosi fotografi britannici e una
leggenda del Manchester United * I
progetti vincenti sono stati esposti in pubblico
Per festeggiare i vincitori del concorso paneuropeo di arte
e design Young Creative Chevrolet
(YCC) 2013, la Casa americana ha organizzato
un evento a inviti che ha unito
due passioni apparentemente distanti: l’arte e il calcio. Le
celebrazioni del premio YCC 2013 si sono svolte
dal 25 al 27 ottobre 2013 a Manchester, nel Regno Unito, ed hanno riunito i vincitori europei del concorso YCC
e alcuni ospiti speciali per un programma eccezionale incentrato sul tema
creativo di YCC 2013: il fenomeno globale del calcio. Il tema del concorso ha
tratto ispirazione dal crescente sostegno offerto da Chevrolet al calcio e agli
appassionati di questo sport con la sponsorizzazione di due club della Premier
League inglese, il Manchester United e
il Liverpool FC, della Federazione Calcio Americana e di un progetto ambizioso
come One World Futbol.
I festeggiamenti dei
vincitori del concorso YCC
Per entrare in sintonia con l’atmosfera di questo weekend
particolare, i 21 vincitori europei del concorso YCC 2013 e gli ospiti speciali
– tra cui i creativi che hanno fatto parte
della giuria europea di YCC 2013 – hanno effettuato prima di tutto una visita privata dell’Old
Trafford, il leggendario stadio dei campioni della Premier League del
Manchester United. Denis Irwin, vera e propria “leggenda” del Manchester
United, in cui ha giocato dal 1990 al 2002, ha preso parte alla visita ed ha presenziato alla cerimonia di premiazione degli YCC.
I festeggiamenti sono iniziati ufficialmente con la Chevrolet Photo Night,
un evento artistico che è svolto al
Dukes 92, un locale che richiama il passato industriale di Manchester. Vijay
Iver, Direttore Comunicazioni Chevrolet Europe, ha consegnato i premi ai vincitori europei di YCC 2013
nelle categorie Moda, Fotografia, Video
e Visual Arts. Il commento di Iyer: "Siamo particolarmente orgogliosi
dei vincitori di quest’anno che hanno affrontato il tema proposto con acume ed
energia, rappresentando la realtà dell’appassionato di calcio. E’ sempre motivo
di ispirazione vedere come i giovani artisti e designer si riferiscono al
marchio Chevrolet e, in questo caso, al sostegno che diamo ai tifosi di calcio
di tutto il mondo."
Gli ospiti della Chevrolet
Photo Night hanno assistito a una
tavola rotonda dalla quale sono emerse
molte riflessioni interessanti, a cui hanno partecipato fotografi famosi
come Stuart Roy Clarke, Peter Dench, Jocelyn Bain Hogg e James O. Jenkins. La
presentatrice televisiva Claire Smith ha condotto Street Photography: Art,
Sociology or Good Timing? con l’obiettivo di gettare un po’ di luce su uno dei
generi fotografici più interessanti e meno compresi, la “fotografia di strada”.
Vari gli argomenti trattati, dalla
filosofia – il significato della street photography per la società e il
fotografo – alla pratica, tecnica, tecnologia e agli aspetti etici.
Vijay Iyer, Direttore Comunicazioni Chevrolet Europe,
ha dichiarato: “Chevrolet è sempre stata sinonimo di scoperta e del desiderio
di trovare nuove strade, metaforicamente e letteralmente. Allo stesso modo, la
fotografia di strada è il tentativo di catturare l’inatteso della vita
quotidiana.”
Thomas Sedran,
Presidente e Amministratore Delegato Chevrolet Europe ha aggiunto: “La
fotografia svolge un ruolo fondamentale per tutti i marchi globali di beni di
consumo che vogliono avere successo, e in particolare per un marchio
automobilistico iconico come Chevrolet. Dalle immagini altamente stilizzate a
quelle più audaci e autentiche, la fotografia è sempre stata importantissima
per la documentazione del nostro passato e la creazione di legami significativi
con le persone di ogni luogo.”
Il protagonista è il
calcio
Il secondo giorno dell’evento, i vincitori del concorso YCC
e gli ospiti hanno affrontato il tema
della fotografia con riferimento al club calcistico più popolare del mondo, il
Manchester United. I giurati hanno condotto
seminari pratici sul modo di documentare la realtà dei tifosi durante
una partita della Premier League (Manchester
United contro Stoke City).
Stuart Roy Clarke, giurato e responsabile di uno dei
seminari, è tornato a uno dei suoi
ambienti preferiti. Lui stesso è appassionato di calcio e ha affermato quanto
segue: “Durante la vita delle persone, il calcio permette di sfuggire alla
realtà, ma è realtà esso stesso, e trasmette emozioni che non si possono
provare da nessun’altra parte. Fa sentire le persone più vere e più vive.
Formare un unico gruppo con gente sconosciuta, non conoscere gli altri tifosi
ma parteggiare per la stessa squadra. E’ attesa e lotta per la vita, dato che
la maggior parte delle squadre non vinceranno nulla. Penso che serva a formare
il carattere. Ciò non vuol dire che io non riesca a coglierne il lato
divertente” (intervista a Oh Comely, luglio 2013).
I festeggiamenti in occasione della premiazione del concorso
YCC 2013 si sono conclusi con una visita
guidata da Clarke della sua mostra Homes of Football al National Football
Museum.
L’esposizione dei
lavori degli studenti
A Manchester, i vincitori europei del concorso YCC 2013 nei
settori Fotografia e Visual Arts sono stati oggetto di particolare attenzione.
La fotografia vincitrice di Juraj Hol?ek del Politecnico di Bratislava è
stata riprodotta sul programma ufficiale
della partita del Manchester United del 26 ottobre 2013. Sempre con grande
risalto, i componenti del team vincitore della categoria Visual Arts, ossia Ján
Ba?a e Jan ?légr dell’Università Tomas Bata di Zlín, si sono recati in anticipo a Manchester per rendere reale il
loro progetto vincente per il trasporto dei tifosi. Due Chevrolet Orlando sono
state trasformate dal design "United
Emotions" della coppia – con frasi tratte dalle canzoni intonate dai
tifosi allo stadio – e sono state
esposte davanti al locale dove si sono svolte le premiazioni, il Dukes 92.
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