lunedì 5 novembre 2012

Etichettatura degli pneumatici… secondo Michelin



1 novembre 2012: è entrata in vigore la nuova normativa Europea EU 1222/209 sull’etichettatura degli pneumatici. Ecco le spiegazioni (e le risposte) del costruttore francese…


Sapevate che…?
 1 pieno su 5
Lo sapevate che 1 pieno di carburante su 5 è assorbito dagli pneumatici? A ogni giro lo pneumatico si deforma per aderire alla strada. Al momento della deformazione lo stesso pneumatico si scalda e butta fuori energia. Riducendo il calore, automaticamente, si riduce il consumo di carburante e quindi le emissioni di gas a effetto serra. Questa forza, che si oppone al movimento del veicolo e dipende dallo pneumatico, è conosciuta come “resistenza al rotolamento”.

1 millesimo di secondo
Lo pneumatico è l’unico punto di contatto del veicolo con la strada: a 80 km/h esso dispone di meno di 1 millesimo di secondo per orientare il veicolo, accelerare e frenare. Lo pneumatico è l’elemento prioritario nella sicurezza del veicolo. La sua funzione è quella di aderire alla strada, indipendentemente dallo stato (deteriorata o ben pavimentata), dalla configurazione (rettilinea o curva) e dalle condizioni meteo (pioggia o sole).




Ambiente sonoro
Il rumore del traffico è un fasti­dio sonoro. Quando un veicolo procede alla velocità costante di 80 km/h, il rumore causato dal rotolamento è gene­ralmente superiore al rumore del motore. Questo rumore dello pneumatico sulla strada dipende dalla natura dello pneumatico e dalla natura del rivestimento stradale.




Cosa dice l’Etichetta?
L’etichetta europea informa su tre prestazioni.

L’efficacia nel consumo di carburante
Utilizzando pneumatici classificati A si risparmiano, rispetto a pneumatici classificati G,  fino a 300 euro di carburante.

Distanza di frenata sul bagnato
16 metri separano un veicolo equipaggiato con pneumatici classificati A da uno equipaggiato con pneumatici classificati F, per una vettura che viaggia a 80 km/h.


Rumore di rotolamento
Uno pneumatico caratterizzato da 1 onda è due volte meno rumoroso di uno caratterizzato da due onde.


Le risposte di Michelin

Michelin associa le performance di miglior livello per ogni tipologia di pneumatico. Il 76% del mercato europeo degli penumatici vettura e trasporto leggero estate è coperto da pneumatici Michelin classificati B o C in efficacia in consumo di carburante, associati a pneumatici classificati A e B in frenata sul suolo bagnato. Più del 90% del mercato europeo degli pneumatici vettura e trasporto leggero estate è coperto da pneumatici Michelin con classificazione A o B in frenata sul bagnato.
Gli pneumatici della gamma estiva Michelin Primacy 3 sono classificati A in frenata sul bagnato in tutte le dimensioni e classificati C in efficacia in consumo di carburante. Gli pneumatici della gamma estiva Michelin Energy Saver+ sono classificati A in frenata sul bagnato (15” e 16”) e posizionati tra la categoria B e C in efficacia in consumo di carburante, a seconda delle dimensioni.
Il 100% della gamma estate Michelin è conforme alla futura soglia di rumore di rotolamento esterno secondo il regolamento in vigore a partire dal 1° novembre 2016 (due onde massimo).

Oltre l’Etichetta

Michelin propone agli automo­bilisti le migliori prestazioni in un solo pneumatico. È la strategia del gruppo: MICHELIN Total Performance.

Gli pneumatici MICHELIN non impongono una scelta al consu­matore. Quest’ultimo beneficia di un’elevata aderenza in tutte le cir­costanze, su suolo asciutto o ba­gnato, su rettilineo come in curva, a vantaggio della sicurezza. Il consu­matore realizza anche un risparmio monetario grazie alla riduzione del consumo di carburante generata dagli pneumatici MICHELIN a bassa resistenza al rotolamento.

Inoltre, può anche fare affidamento sull’elevata durata chilometrica de­gli pneumatici MICHELIN. Questa performance, che non è presente sull’etichetta, corrisponde ad un’at­tesa reale del consumatore. Essa ha in effetti un impatto diretto sul suo budget.







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