martedì 29 marzo 2011

NISSAN: risultati economici di produzione, vendite ed esportazioni per febbraio 2011


YOKOHAMA, Giappone – Nissan Motor Co., Ltd. ha presentato i risultati economici relativi a produzione, vendite ed esportazioni per il mese di febbraio 2011.

La produzione complessiva di Nissan a febbraio è aumentata del 21,7% su base annua, toccando 350.093 unità, un record storico per questo mese dell'anno. Sul territorio nazionale, la produzione ha subito una flessione del 3,8% su base annua, scendendo a quota 93,432 unità. Il dato è riconducibile alla conclusione del programma di sovvenzioni governative per i veicoli eco-compatibili, nonostante l'aumento nella domanda di modelli d'esportazione.

La produzione extra-giapponese ha registrato un incremento del 34,6% su base annua, portandosi a 256.661 unità, anche in questo caso un record storico per il mese di febbraio.

Negli Stati Uniti, la produzione è salita dell'11,7% su base annua, a 46.232 unità, alimentata dall'aumento della domanda di tutti i modelli, in particolare Altima e Pathfinder.

In Messico, la produzione è salita del 22,3% su base annua, toccando quota 45.368 unità, grazie all'aumento della domanda di tutti i modelli, e in particolare di Sentra e Tiida.

Nel Regno Unito, dove si è registrata una maggiore domanda per i nuovi modelli Juke e Qashqai, l'incremento di produzione è stato del 34,7% su base annua, con 39.874 unità.

In Spagna, la produzione ha subito un incremento del 72,4% su base annua, portandosi a 12.853 unità, grazie alla crescente domanda di NV200.

L'aumento della domanda della nuova Sunny in Cina ha portato la produzione a 68.228 unità (+28,3% su base annua), un record assoluto per il mese di febbraio.

La produzione nelle altre regioni ha avuto un significativo incremento del 101,2% su base annua e ha raggiunto le 44.106 unità grazie al consistente apporto di Thailandia, India e Indonesia, dove ha sede la produzione della nuova Micra.

Le vendite globali sono aumentate del 21,0% su base annua, per un totale di 356.107 unità, un record storico per il mese di febbraio.

Incluse le minicar, Nissan ha venduto 60.375 unità in Giappone, -5,2% su base annua.

In Giappone, le nuove immatricolazioni di veicoli Nissan a febbraio sono diminuite del 7,8% su base annua, portandosi a 44.210 unità. Nonostante i risultati di vendita positivi dei nuovi modelli Nissan LEAF, lanciata a dicembre, Serena, lanciata a novembre, e Juke, lanciato a giugno dello scorso anno, l'interruzione del programma statale di sovvenzioni per i veicoli eco-compatibili ha avuto ripercussioni sulle performance complessive.

Le vendite di minicar sul mercato interno hanno registrato un incremento del 2,7% rispetto allo scorso anno, per un totale di 16.165 unità, ascrivibile a un aumento della domanda di Roox e della nuova Moco, lanciata a febbraio.

Le vendite al di fuori del territorio giapponese sono aumentate del 28,2% annuo (295.732 unità), anche in questo caso un primato per il mese di febbraio.

Negli Stati Uniti, la produzione è salita del 31,6% su base annua, a 92.370 unità, supportata dall'aumento della domanda di Rogue, Sentra e Altima.

Nel Vecchio Continente, le vendite sono salite a 53,781 unità, conseguendo un aumento del 53,5% annuo dovuto a una maggior domanda di Qashqai e del nuovo Juke, lanciato a ottobre 2010.

In Cina, l'incremento delle vendite è del 18,0% su base annua, per un totale di 68.823 unità - un traguardo finora mai raggiunto nel mese di febbraio, dovuto soprattutto a Qashqai e al lancio della nuova Sunny a gennaio.

Le vendite nelle altre regioni si attestano su 59.091 unità, ovvero +23,0% su base annua, sulla spinta della domanda in Thailandia e in India, dove è stata introdotta la nuova Micra.

Le esportazioni di Nissan a febbraio sono cresciute del 7,8% su base annua e ammontano a 54.215 unità.

Le esportazioni verso il Nord America hanno registrato un incremento del 41,5% su base annua a 33.777 unità, grazie all'aumentata domanda di Quest, Rogue e del nuovo Juke.

Le esportazioni in Europa, 6.369 unità, fanno registrare un +51,8% su base annua, grazie soprattutto alla forte richiesta di modelli rivolti al mercato russo.

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