SGP è la nuova piattaforma Subaru che ha l’obiettivo
di incrementare sempre di più stabilità, sicurezza e piacere di guida che ogni
auto della Casa delle Pleiadi costantemente persegue.
Nel programma a medio
termine PROMINENCE 2020 annunciato da Fuji Heavy Industries a Maggio 2014
c’è, tra gli obiettivi principali, l’incremento dell’appeal dei prodotti e
dell’immagine generale del Brand. Uno dei modi per raggiungere tale scopo è
puntare sulla Safety e sull’Enjoyment,
da sempre capisaldi fondamentali della filosofia Subaru.
La nuovissima SUBARU GLOBAL PLATFORM è una piattaforma
costituita da lamiere che formano la base, o pianale, su cui poggiano le
strutture e i pannelli della scocca, la paratia tra motore e abitacolo, le
sospensioni e altre parti come l’impianto di climatizzazione. Tra i motivi per
cui questa struttura è stata pensata e progettata c’è la volontà di ridurre i
tempi e gli investimenti necessari per la realizzazione dei nuovi veicoli. Si
tratta, infatti, di una struttura modulare che, con poche modifiche, può essere
utilizzata come base per costruire modelli diversi, sia per dimensioni che per
tipologia.
Rispetto alle
strutture precedenti la SGP consente di abbassare il baricentro dell’auto
di 5 mm, di potenziare la rigidità torsionale del 70%, di aumentare del 40%
l’assorbimento di energia negli impatti frontali, di incrementare la forza
frenante e di diminuire in modo sostanziale, fino al 50%, sia le vibrazioni che
il rollio in curva. Tutto questo grazie al nuovo design dei longheroni, al
collegamento più rigido tra montanti anteriori e duomi delle sospensioni e alla
maggior robustezza di avantreno e retrotreno. Quest’ultimo, in particolare,
prevede il fissaggio della barra stabilizzatrice sui longheroni e non più sul
telaio di supporto dei bracci, che a sua volta è supportato da boccole di
gomma. Il tutto rende l’auto decisamente più stabile e limita il rollio.
Qual è, dunque, la
sostanziale differenza tra i modelli costruiti con le vecchie piattaforme e
quelli basati sulla SGP? In primo luogo i movimenti del corpo vettura
risultano più contenuti, inoltre lo sterzo è più energico, i freni sono più
reattivi e il pedale ha una corsa più breve e robusta. Queste differenze sono
talmente incisive da essere percepite anche da chi non ha una spiccata
sensibilità di guida.
FHI con la nuova piattaforma ha pensato anche a diverse
tipologie di propulsione. Infatti, la nuova SGP è stata progettata e prodotta
per accogliere i nuovi prodotti ibridi che saranno costruiti in futuro.
La SGP sarà montata
anche sulla nuova SUBARU XV che sarà presentata in anteprima mondiale al
prossimo salone di Ginevra.
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