• Oltre 1.000 bambini hanno già partecipato alla mostra Missione Futuro, prorogata fino
al 30 aprile presso il Mercedes-Benz
Center di Milano
• L’esposizione illustra la mobilità del futuro ai bambini,
in chiave ludico-divulgativa
• Missione Futuro sottolinea l’impegno di Daimler ad andare
oltre la vocazione commerciale con iniziative concrete, culturali e sociali
Oltre 1.000 bambini,
25 scuole e 50 classi, hanno già partecipato a Missione Futuro,
un’esposizione ideata da Mercedes-Benz per illustrare gli incredibili sviluppi
e le molteplici possibilità della mobilità futura. Dopo Berlino e per la prima
volta fuori dai confini della Germania, Missione Futuro è a Milano al Mercedes-Benz Center di Via
Daimler, 1 e si rivolge a bambini di età compresa tra gli otto e gli undici
anni. Per rispondere alle numerose richieste, la mostra è stata prorogata fino
al 30 aprile.
Missione Futuro risveglia la curiosità dei bambini nei
confronti della ricerca e permette di sperimentare la mobilità del futuro, le
forme di alimentazione e le energie alternative, l’impiego di materie prime
rigenerabili nella progettazione di automobili e il collegamento in rete di
auto e infrastrutture. Missione Futuro propone argomenti di stampo scientifico
e tecnico, rendendoli divertenti e facilmente comprensibili.
Mercedes-Benz BIOME
L’esposizione permette a bambini e visitatori di
confrontarsi in modalità interattiva con argomenti quali elettromobilità,
collegamento in rete, materiali e processo di design delle automobili, con la
possibilità di sperimentare direttamente dal vivo e imparare divertendosi. Al
centro dell’esposizione
un concept rivoluzionario, probabilmente destinato a
circolare su strada
in futuro: la Mercedes-Benz BIOME. Un prototipo di origine
interamente organica, realizzato da semi diversi, completamente ispirato alla
natura. Anche se si tratta ancora di ipotesi future, la sezione dedicata alle
materie prime rigenerabili illustra quali siano i materiali naturali impiegati
già oggi nell’industria automobilistica.
Nell’area tematica dell’elettromobilità, adulti e bambini
possono acquisire informazioni sulla produzione di energia, sul relativo
immagazzinamento ed utilizzo, per poi arrivare addirittura a produrre
autonomamente energia. L’area dedicata al collegamento in rete e alla
sensoristica spiega, invece, come l’auto stia diventando protagonista sempre
più attiva della circolazione
e sia in grado di tenere perfettamente sotto controllo
l’ambiente che la circonda.
Particolare attenzione è riservata anche all’interazione tra
automobili. Nell’area espositiva riservata al design, il visitatore può
conoscere le dieci fasi che portano alla
realizzazione di una Mercedes-Benz. I piccoli artisti in erba possono, inoltre,
esprimersi in piena libertà con l’album da disegno e con il tablet e gestire
così le funzioni dell’abitacolo del futuro avvalendosi soltanto della propria
gestualità.
L’esposizione è stata realizzata ispirandosi ad un sistema
assemblabile derivato dal mondo dell’infanzia e rispecchia il carattere
‘work-in-progress’ tipico
delle tematiche riguardanti il futuro. I futuristici
tramezzi ecosostenibili in legno riportano grafici presi in prestito dalla
street art. Personaggi carismatici accompagnano i visitatori attraverso i
diversi argomenti e gli oggetti esposti.
Per trasmettere le informazioni ad ogni singolo gruppo vengono utilizzate delle
stazioni di ascolto, mentre gli articoli interattivi invitano i bambini ad
un’esplorazione attiva.
Workshop Genius
Genius, la giovane knowledge community di Daimler, integra
l’esposizione con workshop di argomento
tecnico a cui le scolaresche prendono parte subito dopo la visita
all’esposizione. I giovani visitatori possono così subito mettere in pratica nei workshop le impressioni
raccolte durante la visita. Acquisiscono nozioni più dettagliate su una delle
aree tematiche e sono coinvolti in prima persona. Così, ad esempio, durante il
workshop ‘Elettromobilità’ bambini
e ragazzi costruiscono un motore elettrico. L’apprendimento
esperienziale riveste un ruolo di primo piano. I workshop di tipo pratico sono
concepiti in funzione della fascia di
età di appartenenza: i moduli ‘Design’ e ‘Materiali’ sono rivolti a bambini
delle classi dalla prima alla quarta della scuola primaria, mentre i workshop
‘Elettromobilità’ e ‘Guida sicura’ sono rivolti agli allievi delle classi
quinte della scuola primaria e delle classi prime della scuola secondaria di
primo grado.
Obiettivo della knowledge community è risvegliare
l’entusiasmo di bambini e ragazzi nei confronti di scienze naturali e tecnica.
In questo modo Genius risponde in modo costruttivo, con una soluzione a lungo
termine, al calo di interesse dei più
giovani nei confronti di argomenti tecnici, mantiene viva la passione per l’automobile e la mobilità ed
aiuta a formare futuri lavoratori specializzati ed ingegneri. Con questa
iniziativa il gruppo Daimler e Mercedes-Benz sottolineano ancora una volta il
proprio impegno ad andare oltre la
vocazione commerciale con iniziative concrete sul territorio volte alla
formazione ed allo sviluppo culturale e sociale nei Paesi dove operano.
La mostra è sempre aperta e visitabile negli orari di
apertura del Mercedes-Benz Center di Milano. Dal lunedì al venerdì 08:30-19:00, sabato 09:00-18:00, domenica
solo giornate di apertura speciale. Per
partecipare ai workshop è obbligatoria la prenotazione.
Per programmare un incontro (workshop) gratuito, dedicato
alla classe dei propri figli, è possibile contattare direttamente
l’organizzazione (progettididattici@marts.it
tel 02 58305718
oppure Mercedes-Benz Milano allo 02 30258784).
Per i privati che vogliano portare i propri bambini, il
Mercedes-Benz Center di via Daimler ha organizzato dei workshop gratuiti
aggiuntivi il 28 e 29 marzo e l’11 e il
18 aprile, su prenotazione.
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