venerdì 13 febbraio 2015

Nuovo Caddy: la scelta migliore

 
I nuovi motori TDI, TSI e TGI riducono consumi, emissioni e costi di manutenzione
Front Assist: innovativi sistemi di assistenza alla guida e dotazioni di sicurezza
Caddy Generation Four: disponibile al lancio sul mercato
Linee più nette: nuovo design di esterni e  interni secondo l’attuale DNA Volkswagen

 
In primavera, la Volkswagen Veicoli Commerciali lancerà la quarta generazione del bestseller Caddy. In tutto il mondo, in undici anni, sono stati venduti circa 1,5 milioni di esemplari della generazione precedente. Un vero e proprio successo che il nuovo Caddy intende proseguire. Il furgone è stato perfezionato e ottimizzato sotto ogni punto di vista. Lo stesso vale per il fratello adibito al trasporto persone. Con quattro varianti di allestimento, il Caddy trasporto persone soddisfa le esigenze di un target di Clienti molto ampio. Senza dimenticare il Caddy Beach, adatto al tempo libero. Al lancio si potrà scegliere anche il modello in edizione limitata Generation Four. Ovviamente anche la nuova generazione disporrà della trazione integrale (4MOTION).

 
I nuovi motori assicurano la massima efficienza. La motorizzazione Diesel di accesso è sempre il quattro cilindri da 2 litri. La potenza base parte da 75 CV. Segue poi la versione da 102 CV. Lo stesso propulsore è disponibile anche per il Caddy BlueMotion e consuma, nella versione Furgone, solo 4,2 litri di gasolio a fronte di emissioni di biossido di carbonio di appena 109 g/km. Ancora migliore è il Caddy Van con performance ridotte, adatto soprattutto all’ambiente urbano, che consuma meno di 4 litri. Per prestazioni di marcia migliori si può optare per un propulsore che eroga una potenza di 122 CV. Questa motorizzazione TDI è tuttavia riservata esclusivamente alla trazione integrale 4MOTION. Il motore 150 CV ad accensione spontanea è il top di gamma.
Per quanto riguarda i motori benzina si può scegliere tra quattro versioni. In questo caso, i propulsori erogano la potenza partendo da cilindrate e numeri di cilindri diversi. La gamma va dal tre cilindri da 1 litro al quattro cilindri da 1,4 litri. La versione di accesso è rappresentata da un quattro cilindri 1.2 TSI che eroga 84 CV. Per la potenza standard di 102 CV, da ottobre sarà disponibile un tre cilindri TSI. Il motore top di gamma è l’1.4 TSI che eroga 125 CV di potenza . La quarta opzione è rappresentata dal quattro cilindri 1.4 TGI, che va a sostituire il Caddy EcoFuel. Il propulsore con turbocompressore è perfetto per la combustione di gas metano. Pur vantando una potenza praticamente identica alla generazione precedente da 2 litri, grazie al turbocompressore il motore di cilindrata inferiore regala un’accelerazione e una capacità di ripresa notevolmente migliori, e   una riduzione del consumo di gas pari a 1,7 kg/100 km. Così il Caddy TGI versione Van, infatti, consuma solo 4,1 kg.

 
La Volkswagen Veicoli Commerciali ha rinnovato le linee di allestimento, e la loro denominazione. Fin da subito sono disponibili le quattro versioni di allestimento Conceptline (non disponibile per il mercato italiano), Trendline, Comfortline e Highline. La Conceptline è stata ridefinita come modello di accesso e sostituisce la Startline offerta fino a questo momento. Lo stesso dicasi per la versione camper Tramper, ora chiamata Beach, analogamente  al fratello maggiore Transporter. La classificazione nel segmento dei veicoli per utilizzo commerciale rimane invece invariata. Come sempre, si distingue tra le versioni Van e Kombi, adatte rispettivamente al trasporto di merci e di persone.

 
Esclusivamente al lancio sul mercato sarà disponibile il modello speciale Generation Four, basato sul Caddy Furgone o sul Caddy Trendline con, in più, alcuni extra che semplificano la vita di guidatore e passeggeri a bordo del veicolo. Il veicolo commerciale vanta inoltre paraurti, gusci degli specchietti retrovisori e listelli di protezione laterali verniciati. Inoltre, sono disponibili luci posteriori brunite, listelli battitacco in look acciaio e cerchi Bendigo in lega leggera da 16 pollici. La mascherina decorativa sulla plancia completa l’offerta.

I dettagli degli allestimenti della variante per il trasporto di persone meritano un discorso a parte. Alla ricca dotazione della versione furgone si aggiungono mancorrenti sul tetto in color argento, vetratura Privacy e cerchi in lega leggera da 17 pollici (invece che 16) neri torniti a specchio. L’abitacolo è impreziosito da dettagli parzialmente in pelle con cuciture in colore Moonrock, radio Composition Color, climatizzatore, display multifunzione e sistema di riconoscimento della stanchezza del guidatore. Per entrambi i modelli sono offerti a richiesta in esclusiva cerchi in lega leggera da 17 pollici verniciati in rosso, perfetti con la tonalità Rosso Fortana (a richiesta).

 
Numerosi sistemi di sicurezza e di assistenza alla guida del nuovo Caddy aiutano il conducente e proteggono i passeggeri. A questo proposito, la Volkswagen Veicoli Commerciali utilizza un’ampia gamma di sistemi di assistenza che non conoscono uguali all’interno del segmento di appartenenza del Caddy. Per esempio, per le versioni trasporto persone a partire dall’allestimento Trendline sono offerti non solo gli airbag laterali, ma anche gli airbag a tendina A bordo è presente anche il sistema di controllo perimetrale Front Assist, utile per esempio a ridurre lo spazio di frenata. Il sistema comprende anche la funzione di frenata di emergenza City che è attiva a velocità inferiori ai 30 km/h. Se il guidatore non vede un ostacolo, il sistema frena in automatico, riducendo così l’impatto. Il 22% di tutti gli incidenti che causano lesioni alle persone è dovuto a collisioni con diversi ostacoli. Per minimizzare i rischi in questo caso, viene utilizzata la frenata anti collisione multipla: se dopo una collisione il guidatore non agisce sui freni  il sistema avvia una frenata in automatico.

Ove previsto di serie, il cruise control è dotato di limitatore di velocità. Lo stesso vale per la regolazione automatica della distanza ACC (a richiesta) che può essere attivata a velocità comprese tra 0 e 160 km/h (DSG) o tra 30 e 160 km/h (cambio manuale). A richiesta sono disponibili anche il Light Assist e il sistema di riconoscimento della stanchezza del guidatore (di serie con Highline, motorizzazione TGI e 4MOTION). Il dispositivo riconosce lo scostamento dal normale comportamento di guida e segnala al guidatore la necessità di effettuare una pausa. Infine è offerto anche un sistema di riscaldamento del parabrezza in modo da garantire sempre la massima visibilità.

 
In abbinamento alle radio Composition Color, Composition Media e al sistema di navigazione Discover Media, è possibile ordinare a richiesta anche la telecamera per la retromarcia. Il dispositivo di assistenza al parcheggio Park Assist (a richiesta) non solo effettua in automatico parcheggi paralleli alla strada, ma consente anche di entrare in parcheggi “a pettine” (in posizione trasversale rispetto alla carreggiata). Si tratta di una funzione particolarmente utile per i servizi di corriere.
Le manovre vengono inoltre facilitate dal sistema di parcheggio ottico a 360º denominato OPS. L’OPS fornisce sul display a colori dei sistemi radio e di radio-navigazione utilizzati la visualizzazione grafica del veicolo dall’alto. Grazie alla presenza di segnalazioni di colore giallo e rosso, il guidatore può così facilmente valutare se nella zona antistante e retrostante il Caddy o il Caddy Maxi vi sia spazio sufficiente per effettuare la manovra. Il funzionamento del sistema di assistenza al parcheggio Park Pilot è ancora più semplice. Il dispositivo supporta chi sta al volante in fase di parcheggio mediante segnali acustici. I nuovi pneumatici Mobility contribuiscono a garantire la massima sicurezza, minimizzando il rischio statico di foratura. Inoltre, con gli pneumatici Mobility non occorre avere la ruota di scorta, con conseguente riduzione del peso del veicolo e del consumo di carburante.

Il design del nuovo Caddy colpisce per le nervature più evidenti e le superfici ben definite con eleganti linee essenziali. Sono soprattutto il nuovo frontale e il posteriore ampiamente rielaborato a regalare al nuovo Caddy un carattere inconfondibile, senza comunque ridurne la riconoscibilità del best-seller. Pur mantenendo tutte le caratteristiche funzionali, il nuovo Caddy guadagna in personalità ed esclusività . Analogamente agli accattivanti esterni, anche l’abitacolo presenta linee e forme accentuate; un pronunciato bordo orizzontale che incorpora le bocchette dell’aria e i nuovi sistemi di infotainment ne sottolineano la spiccata modernità.

 
Motorizzazioni
Il Caddy più ecologico di tutti i tempi
Riduzione del consumo di gasolio fino a 1,2 litri
Riduzione del consumo di gas fino a 1,7 kg

Circa il 55% di tutti i Caddy esce dallo stabilimento di Poznan nelle versioni per utilizzo commerciale, mentre la percentuale rimanente è destinata all’utilizzo per trasporto persone, perciò deve quindi soddisfare esigenze e scopi differenti. La Volkswagen Veicoli Commerciali risponde alle richieste di ognuno con un’ampia gamma di motori e trazioni. In tutto sono disponibili quattro motori TDI, tre motori TSI e un TGI, a scelta con cambio manuale a 5 o 6 rapporti o cambio DSG a 6 o 7 rapporti. Senza contare la possibilità di abbinare la trazione integrale a due motori e cambi.

Con l’entrata in vigore della normativa sui gas di scarico Euro 6, per tutti i veicoli Diesel è obbligatorio un post trattamento dei gas di scarico che riduca le emissioni di NOx. Con questo post trattamento i gas di combustione vengono “puliti” nel corso di un processo catalitico o chimico dopo essere fuoriusciti dalla camera di combustione.  Il procedimento coinvolge il catalizzatore SCR (Selective Catalytic Reduction) che trasforma in modo selettivo l’ossido di azoto (NOx) in azoto e acqua senza la formazione di sottoprodotti indesiderati. La trasformazione ha luogo con l’impiego di una soluzione sintetica a base di urea al 32,5%, come per esempio AdBlue® (ISO 22241-1 / AUS 32), aggiunta in un serbatoio supplementare. A questo proposito occorre procedere al rabbocco di AdBlue® in autonomia o tramite un’officina autorizzata indipendentemente dagli intervalli di manutenzione. Il dosaggio è automatico.
 
Motori Diesel. A seguito dell’introduzione della norma più severa sui gas di scarico, il nuovo Caddy monta una nuova generazione di motori Diesel. Sulla base di un quattro cilindri da due litri con quattro valvole per cilindro e turbocompressore, sono stati sviluppati   quattro diversi livelli di potenza, che si distinguono per i valori di consumi ed emissioni estremamente bassi. Tutti i propulsori sono poi dotati di serie di sistema start/stop. I nuovi motori Diesel consentono così di risparmiare fino a 1,2 litri di carburante rispetto ai modelli precedenti.

La motorizzazione base parte da 75 CV con una coppia massima di 225 Nm. Segue la motorizzazione con una potenza di 102 CV e una coppia massima di 250 Nm. Lo stesso propulsore è disponibile anche per il Caddy BlueMotion. Se combinato con diverse misure volte a ridurre i consumi, come per esempio assetto moderatamente ribassato, spaziatura diversa dei rapporti e centralina di gestione motore adattata di conseguenza, il BlueMotion nella versione Van consuma solo 4,2 litri di gasolio, a fronte di emissioni pari a soli 109 grammi di biossido di carbonio al chilometro. Ancora migliore è il Caddy Furgone con performance ridotte, adatto soprattutto all’ambiente urbano, che consuma meno di 4 litri. Per prestazioni di marcia migliori si può invece optare per un propulsore che eroga una potenza di 122 CV a fronte di 300 Nm di coppia massima. Questa motorizzazione TDI è tuttavia riservata esclusivamente alla trazione integrale 4MOTION. Il motore 150 CV ad accensione spontanea con una coppia massima di 340 Nm (disponibile già a 1750 giri) è il top di gamma e offre una velocità massima di poco inferiore ai 200 km/h, passando da 0 a 100 km/h in appena 9,2 secondi.

Motori benzina. Per quanto riguarda i motori benzina si può scegliere tra quattro versioni. Al pari dei motori Diesel, nello sviluppo e nella regolazione della centralina di gestione motore si è puntato principalmente a ottenere la massima efficienza e consumi contenuti. A differenza della gamma di propulsori Diesel, però, i motori benzina erogano la potenza partendo da cilindrate e numeri di cilindri diversi. La gamma va così dal tre cilindri da 1 litro al quattro cilindri da 1,4 litri.

La versione di ingresso è rappresentata da un quattro cilindri 1.2 TSI con 84 CV di potenza e 160 Nm di coppia massima. Per la potenza di 102 CV, da ottobre sarà disponibile un tre cilindri TSI, con coppia massima di 175 Nm. Il motore top di gamma è l’1.4 TSI. Questo propulsore eroga una potenza di 125 CV a fronte di una coppia massima di 200 Nm e garantisce una velocità massima di 185 km/h con un’accelerazione di 10,3 secondi per lo sprint da 0 a 100 km/h. La quarta soluzione è rappresentata dal quattro cilindri 1.4 TGI che va a sostituire il Caddy EcoFuel. Il propulsore con turbocompressore è perfetto per la combustione di gas metano e sviluppa 110 CV a partire da 4.800 giri. Pur vantando una potenza praticamente identica alla generazione precedente da 2 litri, il motore di cilindrata inferiore regala un’accelerazione e una capacità di ripresa notevolmente migliori grazie al turbocompressore, con un una riduzione del consumo di gas pari a 1,7 kg/100 km. Così il Caddy TGI versione Furgone consuma solo 4,1 kg.
 
Cambi e assetto. Tutti i motori sono dotati di serie di cambio manuale a 5 o 6 rapporti, a seconda della coppia massima. L’offerta di equipaggiamenti a richiesta comprende invece il cambio DSG a 6 o 7 rapporti, in base alla potenza. Quest’ultimo è disponibile per la prima volta anche per il potente motore benzina del Caddy. La trazione integrale 4Motion viene offerta con il cambio manuale a 6 rapporti con il TDI 122 CV o con DSG con il TDI 150 CV. Motore e cambio sono adatti all’assetto, studiato appositamente per sostenere vari carichi. Questo comprende sospensioni a ruote indipendenti sull’asse anteriore e asse posteriore rigido sul molle a balestra con ammortizzatori in funzione del carico, che variano l’assorbimento a seconda della corsa di compressione. Barre antirollio su entrambi gli assi riducono l’angolo di rollio del veicolo, contribuendo così, insieme al servosterzo elettromeccanico, a garantire il funzionamento preciso dell’assetto.

*Il veicolo non è ancora disponibile per la vendita. Attualmente il veicolo non dispone dell’omologazione e non soddisfa la direttiva 1999/94/CE. Tutti i dati tecnici sono valori stimati.

Versione di lancio in edizione limitata: Generation Four - Tavolino pieghevole nella prima fila posteriore

In Germania, il Caddy è l’indiscusso numero 1 sul mercato, con una quota pari al 42,9%. A livello europeo, è uno tra i più venduti della categoria (19,4%) e in Australia è leader di mercato. In tutto il mondo, in 11 anni,  sono stati venduti  circa 1,5 milioni di esemplari della generazione precedente. Da oggi sarà il nuovo Caddy, icona di dinamicità, a proseguire questa storia di successo. Come in precedenza, esistono due categorie del Caddy: il veicolo ad uso commerciale (Furgone e Kombi) concepito come  mezzo di lavoro e il veicolo per trasporto persone pensato per l’uso privato e il tempo libero (Conceptline (non disponibile per il mercato italiano), Trendline, Comfortline, Highline e Beach).

 
Tutte le versioni del Caddy sono disponibili con carrozzeria di due lunghezze differenti. Mentre la versione corta ha un passo di 2.681 millimetri, il Caddy Maxi ne vanta uno di 3.006 millimetri. La versione Maxi è quindi ben 47 centimetri più lunga. Pressoché a parità di altezza, si ha così a disposizione uno spazio supplementare di circa un metro cubo.

Trasporto Merci. Nella variante per l’utilizzo commerciale, il Caddy è offerto come da tradizione nella versione Furgone (due posti senza finestrini laterali nel vano posteriore) e Kombi (cinque posti con finestrini laterali nel vano posteriore). Entrambi i modelli sono dotati di serie di porta scorrevole sul lato destro. Tutti i Caddy montano poi di serie l’airbag guidatore e passeggero, nonché gli airbag per la testa e laterali. Lo stesso vale per il Cruise Control con limitatore di velocità, a seconda della motorizzazione. Nel Caddy Furgone e Kombi, conducente e passeggero vengono accolti da robusti sedili rivestiti in tessuto nel design Austin. Le superfici esterne e i poggiatesta sono in Nero Titanio. A richiesta è disponibile anche il rivestimento Robust.

Trasporto persone. Per soddisfare le esigenze più diverse, la Volkswagen Veicoli Commerciali offre la versione per trasporto persone in quattro allestimenti: Conceptline (non disponibile per il mercato italiano), Trendline, Comfortline e Highline. La versione di accesso (Conceptline) prende il posto della Startline, disponibile fino a questo momento. Lo stesso vale per il Caddy Beach; in questo caso, il nuovo nome del veicolo destinato al tempo libero sostituisce quello dell’amato best-seller Caddy Tramper. Il Cross Caddy, lanciato con successo da due anni, cambierà anch’esso nome verso la fine dell’anno.
Il nuovo Caddy debutta con il modello di lancio Generation Four (per versioni trasporto merci e trasporto persone), in cui gli optional sono uniti in un pacchetto completo a un prezzo accessibile. In tutte le versioni sono utilizzati nuovi tessuti per i sedili e un rivestimento in similpelle.
 
Plancia. L’elevata adattabilità all’uso quotidiano del nuovo Caddy è sottolineata dall’incredibile ergonomia e dai numerosi scomparti. Nelle versioni Furgone e Kombi, la plancia vi aiuterà a svolgere al meglio il vostro lavoro. Al centro si trova una base d’appoggio aperta dove si possono riporre i documenti di lavoro e gli oggetti di uso quotidiano. Lo stesso vale per il cassetto portaoggetti, vano aperto davanti al sedile passeggero, a richiesta chiudibile con una copertura. Nella versione trasporto persone, a partire dalla Trendline quest’ultimo presenta una mascherina decorativa, mentre il cassetto portaoggetti e lo scomparto sulla plancia sono coperti. A richiesta sono disponibili altri scomparti portaoggetti sotto i sedili anteriori. Inoltre, sopra il parabrezza (riscaldabile a richiesta) si trova un vano portaoggetti che si estende per tutta la larghezza dell’abitacolo. Qui è possibile riporre addirittura raccoglitori DIN A4. Altri vani portaoggetti sono integrati davanti alla leva del cambio e nei pannelli delle porte. Questi ultimi hanno dimensioni sufficienti per ospitare mappe stradali o bottiglie da 1,5 litri in verticale.

Gli elementi di comando per riscaldamento, ventilazione e climatizzatore (di serie o a richiesta a seconda dell’allestimento) si trovano al centro della plancia e sono facilmente accessibili per conducente e passeggero, oltre a presentare simboli chiari e risultare quindi particolarmente intuitivi. Le bocchette per la ventilazione (di forma rettangolare sulla plancia) sono disposte anche nel vano piedi e in prossimità del parabrezza. Due bocchette più piccole accanto ai montanti anteriori convogliano una piccola parte del volume d’aria verso i cristalli laterali anteriori per facilitare lo sbrinamento. A richiesta è disponibile il parabrezza riscaldabile, così potrete liberarvi di brina e ghiaccio in pochissimo tempo. Sotto la plancia di comando della funzione riscaldamento e clima è alloggiata la radio (di serie o a richiesta a seconda dell’allestimento) o il sistema di navigazione (a richiesta).

Grazie all’ampia regolazione longitudinale, i sedili anteriori offrono un ottimo sostegno laterale, assicurando una seduta confortevole e corretta insieme alla regolazione in altezza a richiesta. Grazie alla posizione di seduta leggermente rialzata e all’ampio spazio per la testa, l’abitabilità non conosce uguali. I montanti al tetto, i montanti A e B e il cielo sono rivestiti anche per le versioni trasporto merci. La regolazione in altezza (+/-20 millimetri) e longitudinale (+30/-20 millimetri) del volante e l’ottima visibilità contribuiscono a garantire una guida confortevole e sicura.
 
Versioni
Furgone. Il vano di carico del nuovo Caddy Furgone vanta un volume di 3,2 o 4,2 m? a seconda del passo, a fronte di una lunghezza di 1.781 o 2.251 mm, ed è accessibile sia dal lato posteriore, sia dal lato destro del veicolo. L’altezza massima del vano di carico misura 1.257 mm. Due porte posteriori a battente di dimensioni diverse con ripartizione asimmetrica consentono un’altezza di carico di 1.137 mm. Le porte sono disponibili a scelta vetrate o con pellicola oscurante. La versione vetrata è disponibile a richiesta con tergicristallo e riscaldamento del lunotto termico. L’angolo di apertura delle due porte a battente posteriori è pari a 90 e 180°, rispettivamente con e senza fermaporta in posizione. Alla chiusura, la porta sinistra leggermente più grande va posizionata prima della destra. Il vantaggio? Se i veicoli sono parcheggiati in fila, l’utente può accedere comodamente al vano di carico dal marciapiede evitando i pericoli della strada. Il nuovo Caddy offre anche la possibilità di equipaggiare un portellone completamente lamierato. La larghezza di apertura del portellone è praticamente identica alla variante con porte a battente. Il nuovo Caddy offre due soluzioni per trasportare gli oggetti lunghi. Da un lato è disponibile il voletto con apertura verso l’alto (a richiesta) grazie al quale la merce può essere trasportata parzialmente “open air”. Dall’altro, invece, è possibile ordinare il sedile Flex per il lato passeggero. Quest’ultimo è abbattibile e rientra parzialmente nel pianale, formando così uno “spazio di carico indoor” che si estende dal vano piedi del passeggero al portellone.

La porta scorrevole di serie con una larghezza di apertura di 0,7 metri sul lato destro consente di accedere comodamente al vano di carico e raggiungere così senza problemi anche gli oggetti più lontani. Se ancora non dovesse essere sufficiente, il nuovo Caddy è disponibile anche con una seconda porta scorrevole sul lato sinistro. Se la versione Furgone deve però essere dotata, per esempio, di elementi aggiuntivi, si può anche scegliere di fare a meno della porta scorrevole destra. Una luce all’altezza della porta scorrevole assicura sufficiente illuminazione. Il vano di carico è disponibile a richiesta anche con vetri lungo tutto il perimetro.
 
L’altezza di carico relativamente bassa (appena 587 mm) facilita le operazioni di carico e scarico. La larghezza di carico massima è pari a 1.340 mm, a fronte di una larghezza tra i passaruota di 1.172 mm. Sei occhielli di ancoraggio ripiegabili (otto per il Caddy Maxi) consentono il fissaggio ottimale delle merci trasportate mediante apposite cinghie. Per protezione delle parteti interne  il vano di carico è rivestito fino alla linea dei cristalli. Affinché la regolazione del sedile del conducente sia flessibile e per garantire l’utilizzo ottimale dello spazio, la paratia dietro ai sedili anteriori (di serie) è stata perfettamente adattata al contorno dei sedili e, con il sedile Flex abbattibile, può essere aperta a destra verso il lato anteriore. Il conducente si accomoda quindi su una sorta di sedile a guscio, separato dal carico che, sul “lato passeggero” del Caddy Maxi, può misurare oltre tre metri. La metà superiore è formata da una griglia fissa in materiale sintetico resistente agli urti.

Kombi. Il nuovo Caddy Kombi si distingue dalle versioni trasporto persone innanzitutto per una configurazione minimalista dell’abitacolo. Al pari del trasporto persone vanta cinque o sette posti. La terza fila di sedili è rappresentata da un divano nel vano posteriore con schienale abbattibile che offre spazio per due passeggeri e che, in caso di necessità, può anche essere rimosso. Sulla prima fila di sedili nel vano posteriore si possono accomodare fino a tre persone. Il sedile destro è separato e può quindi essere abbattuto, ripiegato e smontato separatamente. Le stesse opzioni valgono per il vicino divano a due posti. Il sedile del passeggero anteriore è ribaltabile in avanti (offerta per tutte le linee) per ottenere uno spazio di carico che va dal cassetto portaoggetti al portellone. Con la seconda fila di sedili completamente abbattuta, nel caso del Caddy a 5 posti si può caricare in alto fino al tetto, con una capacità del vano di carico fino a 2.850 litri. Con il Caddy Maxi (di 47 centimetri più lungo) il volume di carico arriva addirittura a 3.700 litri. Dopo aver rimosso la seconda fila di sedili, sul Caddy e sul Caddy Maxi è disponibile un volume rispettivamente di 3.030 e 3.880 litri. Una particolarità è rappresentata dal fatto che l’altezza dei sedili aumenta da una fila all’altra in modo da offrire ai passeggeri la migliore visibilità.

Il sedile al centro del veicolo è dotato di una cintura a tre punti integrata. Ribaltando in avanti il divano posteriore, gli appoggiatesta scompaiono nel vano piedi e non devono pertanto essere rimossi. Le cinture a tre punti dei due sedili esterni sono fissate al montante C e dotate di sistema KiSi. Questo sistema impedisce il ripetuto scorrimento della cintura di sicurezza una volta allacciata. Infatti, le tradizionali cinture automatiche non assicurano un fissaggio sicuro dei seggiolini disponibili in commercio, poiché la cinghia non risulta bloccata con i normali movimenti durante la marcia. Per evitare tutto questo, è ora possibile attivare la funzione KiSi estraendo l’intera cintura dal dispositivo di arrotolamento automatico. Il risultato? La cintura può ora essere solo accorciata, non allungata. Questa funzione di sicurezza si disattiva soltanto dopo aver slacciato e avvolto completamente la cintura. I due posti esterni vantano inoltre punti di fissaggio Isofix per i seggiolini dei bambini.

Come la versione Van, anche il Kombi è dotato di serie di porta scorrevole con possibilità di ordinarne una seconda. Il Kombi vanta anche uno scomparto nel vano piedi della seconda fila di sedili.

Conceptline. Il Caddy Conceptline (non disponibile per il mercato italiano) sostituisce da ora il Caddy Startline. Analogamente al Caddy Startline, anche il Caddy Conceptline è rivolto alle giovani famiglie e a tutti coloro che desiderino il massimo in termini di spazio e praticità, a fronte di un prezzo accessibile. Con il suo allestimento, rappresenta una sorta di “ponte” tra il Caddy trasporto merci e trasporto persone. Così la nuova versione Conceptline dispone già di serie di airbag per la testa e laterali, fissaggi Isofix sui sedili esterni della seconda fila e luci diurne integrate. Sono stati inoltre sottoposti a un completo restyling i rivestimenti dei sedili con design Simora e la superficie in similpelle Mesh.

Tra le altre dotazioni di serie del Caddy Conceptline ricordiamo specchietti retrovisori esterni analoghi a quelli della versione trasporto persone, chiusura centralizzata con radiocomando, Cruise Control con limitatore di velocità, Front Assist con funzione di frenata di emergenza City, due vani portaoggetti aperti sulla plancia, cassetto portaoggetti aperto, vani portaoggetti davanti ai sedili della seconda fila e copricerchi completi per i cerchi in acciaio da 15 pollici (pneumatici: 195/65 R15). Il Caddy Conceptline può essere combinato con tutti i propulsori, fino alla motorizzazione TDI più potente (150 CV).

Trendline.  L’allestimento immediatamente superiore è il Caddy Trendline, che rappresenta la versione di accesso al segmento del trasporto persone allo stato puro. A livello di esterni, il Caddy Trendline si differenzia dalla versione Conceptline per le maniglie delle porte, i gusci degli specchietti retrovisori esterni e il rivestimento porta scorrevole verniciati in colore carrozzeria.

Rispetto al Caddy Conceptline e al Furgone, il vano passeggeri è interamente rivestito. Sul fronte sicurezza, agli airbag laterali si aggiungono anche quelli a tendina. Gli esclusivi rivestimenti dei sedili con design Kutamo o Pilion creano un ambiente particolarmente accogliente. L’equipaggiamento di serie comprende anche cassetto portaoggetti con sportello e serratura (refrigerato in abbinamento al climatizzatore), sedile del guidatore regolabile in altezza, specchietto di cortesia nelle alette parasole, cassetto sotto il sedile anteriore sinistro e radio Composition Audio con quattro altoparlanti. Il Caddy in questa versione di allestimento può essere combinato con tutte le motorizzazioni.

Generation Four. Esclusivamente al lancio è disponibile il modello speciale Generation Four sia per la versione trasporto merci, sia per il trasporto persone. Questo modello si basa sul Caddy Furgone o sul Caddy Trendline con, in più, alcuni extra che facilitano la vita di conducente e passeggeri. Il veicolo commerciale vanta paraurti, gusci degli specchietti retrovisori e listelli di protezione laterali verniciati. Inoltre, sono disponibili luci posteriori brunite, listelli battitacco in look acciaio e cerchi Bendigo in lega leggera da 16 pollici. La mascherina decorativa sulla plancia completa l’offerta.

I dettagli degli allestimenti della versione per il trasporto persone meritano un discorso a parte. Alla ricca dotazione della versione furgone si aggiungono mancorrenti al tetto in color argento, vetri Privacy e cerchi in lega leggera da 17 pollici (invece che 16) neri torniti a specchio. L’abitacolo è impreziosito da dettagli parzialmente in pelle con cuciture in colore Moonrock, radio Composition Color, climatizzatore, display multifunzione e sistema di riconoscimento della stanchezza del guidatore, che garantisce una maggiore sicurezza.

Per entrambi i modelli sono offerti in esclusiva cerchi in lega leggera da 17 pollici verniciati in rosso, perfetti con la tonalità Rosso Fortana (a richiesta).

Comfortline. La Comfortline appare come un elemento unico. In questa versione, paraurti e listelli di protezione laterali sono in tinta con la carrozzeria. Gli inserti della calandra del radiatore e gli indicatori di direzione laterali, inoltre, sono cromati. Rispetto al Caddy Trendline, gli esterni sono dotati di mancorrenti al tetto neri (100 chilogrammi di portata; a richiesta per la versione Trendline), cerchi in lega leggera da 16 pollici, fari H7, cristalli laterali oscurati (a partire dal montante B) e lunotto oscurato.

Gli interni della versione Comfortline sono impreziositi da bracciolo centrale anteriore regolabile in altezza, cassetti portaoggetti sotto i sedili anteriori, sedile del passeggero anteriore anch’esso regolabile in altezza e rivestimenti in pelle di volante, pomello del cambio e leva del freno di stazionamento. Sotto il profilo funzionale, la dotazione è ampliata da dettagli quali radio Composition Color (provvista di ulteriori interfacce, maggiore potenza e display più grande), climatizzatore, display multifunzione (MFA, comprendente tra l’altro il computer di bordo), una seconda chiave con telecomando e pacchetto “Luci e visibilità” (con, tra l’altro, specchio retrovisore interno con funzione antiabbagliamento automatica, sensore pioggia e accensione automatica dei fari). Di particolare pregio i rivestimenti dei sedili nel design Pandu nei colori Titanschwarz o Moonrock. Nell’abitacolo, sugli schienali della prima fila di sedili è presente per la prima volta un tavolino pieghevole, a richiesta per la versione Trendline nel pacchetto Family.

Highline. Per quanto riguarda gli allestimenti interni, la versione top di gamma è quella di maggior pregio. Dall’esterno è riconoscibile dall’uso di un maggior numero di dettagli cromati. Così, oltre ai tre inserti della calandra del radiatore, anche le prese d’aria inferiori e gli inserti dei fendinebbia sono cromati. Lo stesso vale anche per indicatori di direzione laterali, inserti nei listelli di protezione laterali e cornice sull’estremità inferiore del portellone.

I pannelli delle porte e i rivestimenti laterali sono realizzati in similpelle, mentre nella versione Highline le fasce centrali dei sedili in Alcantara arricchiscono la dotazione in pelle del Caddy Comfortline. Volante multifunzione e indicatore multifunzione Plus, una seconda chiave con telecomando e pacchetto “Luce e visibilità” (comprendente, tra l’altro, specchio retrovisore interno con funzione antiabbagliamento automatica, sensore pioggia e accensione automatica dei fari) assicurano il massimo comfort di comando. Inserti cromati sugli interruttori per luci e alzacristalli e sul pomello della leva del freno a mano creano un ambiente raffinato, mentre il climatizzatore automatico Climatronic mantiene sempre una temperatura piacevole nell’abitacolo. Grazie al Pacchetto Inverno I (ugelli lavavetro riscaldati, impianto tergi lavafari e riscaldamento dei sedili) e al sistema di assistenza nelle partenze in salita di serie, i viaggi in inverno non saranno più un problema. I sensori di parcheggio posteriori (Park Pilot) facilitano inoltre il parcheggio in retromarcia.

Beach. Come sempre, un altro importante elemento della gamma Caddy è il “motorhome” compatto. Il successore del Tramper è stato battezzato Beach e segue così la nomenclatura del fratello maggiore T5. Quasi nessun altro veicolo da campeggio offre lo spazio per trascorrere le vacanze su una superficie relativamente piccola come il Caddy Beach. È così adatto al pernottamento in loco del deltaplanista o dell’alpinista nel fine settimana o a una piccola fuga al mare o al lago. Ovviamente, il Caddy Beach è disponibile anche nella versione Caddy Maxi Beach a passo lungo.

Il Caddy Beach è un “motorhome” economico ed estremamente versatile. In questa versione, il letto per il riposo notturno, sistemabile con poche operazioni manuali, vi accompagnerà sempre. Il piano letto funge inoltre da copertura del vano bagagli. Per sistemare il letto occorrerà semplicemente ripiegare sulla seduta gli schienali dei sedili posteriori e ribaltare in avanti quelli dei sedili anteriori, dopodiché sarà possibile aprire il letto, da 2 metri di lunghezza per 1,10 metri di larghezza. Per l’oscuramento dell’ambiente, nella zona anteriore è disponibile un’apposita tenda, da fissare al vano portaoggetti superiore di serie o ai montanti del tetto. La tenda può inoltre essere fissata al materasso mediante una chiusura a strappo. A bordo è poi presente anche una tendina avvolgibile per il lunotto, mentre due vani portaoggetti estraibili coprono i finestrini laterali posteriori. Una plafoniera interna e due LED garantiscono una sufficiente illuminazione. A richiesta, per il Caddy Beach è possibile ordinare anche una tendina posteriore che si aggancia sotto il portellone aperto, si fissa al pianale tramite appositi chiodini e funge per così dire da paravento o da spazio dotato di un’altezza sufficiente per ospitare due persone.

Sicurezza e comfort
Airbag a tendina
Front Assist
Frenata di emergenza City
Frenata anti collisione multipla
Cruise Control con limitatore di velocità
Regolazione automatica della distanza ACC
Regolazione automatica degli abbaglianti (Light Assist)
Sistema di riconoscimento della stanchezza del guidatore
Pneumatici Mobility

Tenendo in considerazione il suo utilizzo principale, la Volkswagen Veicoli Commerciali ha sviluppato il nuovo Caddy in modo da soddisfare le esigenze di Clienti diversi e adattarsi a situazioni differenti. Numerosi sistemi di sicurezza e di assistenza alla guida aiutano il conducente e proteggono i passeggeri. Mentre   alcuni quali ABS, ESC o il controllo della pressione degli pneumatici sono oggi previsti per legge, è disponibile una serie di ausili elettronici che facilitano la guida, rendendola nel contempo più sicura. A tal proposito, per il nuovo Caddy la Volkswagen Veicoli Commerciali utilizza un’ampia gamma di sistemi innovativi per il suo segmento di appartenenza. Per esempio, per le versioni omologate come autovetture, a partire dalla versione Trendline sono offerti non solo gli airbag laterali, ma anche gli airbag a tendina.

Il sistema di controllo perimetrale Front Assist riconosce tramite radar una distanza critica dal veicolo che precede. Il Front Assist reagisce in due fasi. Nella prima, il sistema di assistenza avverte il guidatore mediante segnali acustici e ottici della presenza di veicoli che precedono e che rallentano all’improvviso o procedono lentamente e, quindi, di un conseguente pericolo di collisione. Nel contempo il veicolo viene preparato a una frenata di emergenza: le pastiglie dei freni vengono avvicinate e vengono inviati i relativi segnali al dispositivo di assistenza in frenata. Se chi si trova al volante non reagisce all’avviso, nella seconda fase viene avvisato del rischio di tamponamento mediante una breve frenata singola. Nel contempo, la prontezza di risposta del dispositivo di assistenza in frenata viene ulteriormente aumentata. Se il guidatore frena, ha subito a disposizione la massima potenza frenante, ma  se la frenata non è sufficientemente energica, il Front Assist aumenta la pressione di quanto necessario affinché il veicolo si possa fermare nel minor spazio possibile.
Il sistema, inoltre, comprende la funzione di frenata di emergenza City. Il dispositivo è attivo a velocità inferiori ai 30 km/h. Se il guidatore non vede un ostacolo, il sistema frena in automatico, riducendo così l’impatto.

Un altro sistema di assistenza è la frenata anti collisione multipla, il quale, se  dopo una collisione non avverte un’ulteriore frenata, interviene  automaticamente  evitando possibili collisioni successive. La frenata anti collisione multipla si attiva quando due sensori tra loro indipendenti riconoscono un incidente. In questo caso, dopo una decelerazione preimpostata, il veicolo viene frenato gradualmente fino a una velocità di 10 km/h. Il guidatore può comunque riprendere il controllo del veicolo in qualsiasi momento.
Tutte queste  funzioni si trovano nella cosiddetta modalità Standby e non possono essere disattivate da chi guida.

Diverso è invece il cruise control con limitatore di velocità. Quest’ultimo può infatti essere impostato a scelta dal guidatore. Lo stesso vale per la regolazione automatica della distanza ACC (a richiesta) che può essere attivata a velocità comprese tra 0 e 160 km/h (DSG) o tra 30 e 160 km/h (cambio manuale). Tramite un sensore, il sistema misura la distanza e la velocità relativa dei veicoli che precedono. Chi si trova al volante imposta la distanza temporale desiderata e la velocità mediante i relativi tasti sul volante multifunzione. Un sensore controlla costantemente l’area davanti al veicolo nel suo raggio d’azione. Premendo l’acceleratore, il guidatore può interrompere l’intervento della regolazione automatica della distanza ACC;  azionando il pedale del freno si ha invece l’immediata disattivazione dell’ACC. Tutti i messaggi del sistema vengono visualizzati sul display multifunzione centrale Plus. In abbinamento al cambio DSG, l’ACC frena il veicolo anche fino all’arresto completo, per esempio in colonna o in caso di ingorghi. A seconda della situazione, la regolazione automatica della distanza ACC si riattiva quindi in automatico dopo un periodo di tempo definito.

Anche il Light Assist è disponibile a richiesta. Il sistema Light Assist regola automaticamente l'accensione degli abbaglianti, offrendo un elevato grado di comfort e di sicurezza. Una telecamera posizionata sullo specchietto retrovisore interno rileva le sorgenti luminose e accende e spegne automaticamente le luci abbaglianti in base alle necessità. Il sistema, inoltre, rileva le vetture che precedono e che provengono in senso contrario.

A richiesta è disponibile anche il sistema di riconoscimento della stanchezza del guidatore (di serie con Highline, motorizzazione TGI e 4MOTION). Il dispositivo riconosce lo scostamento dal normale comportamento di guida e segnala al guidatore la necessità di effettuare una pausa. A questo proposito, a partire da una velocità di 65 km/h acquisisce e analizza costantemente il comportamento di guida caratteristico di chi si trova al volante, al fine di valutare la sua capacità di guida. Vengono valutati diversi segnali, come per esempio il comportamento di sterzata. In caso di azioni diverse da quelle tipiche, il guidatore viene avvisato mediante un segnale acustico e visivo e invitato a  effettuare una sosta.
In abbinamento alle radio Composition Color, Composition Media e al sistema di navigazione Discover Media, è possibile ordinare a richiesta anche la telecamera per la retromarcia. Essa viene attivata innestando la retromarcia e trasmette un’immagine esatta della zona retrostante il veicolo. Il percorso da effettuare viene indicato da linee ausiliarie. La telecamera per la retromarcia può essere scelta sia singolarmente, sia in combinazione con il Park Assist o il Park Pilot.

Il dispositivo di assistenza al parcheggio Park Assist (a richiesta) non solo effettua in automatico parcheggi paralleli alla strada, ma consente anche di entrare in parcheggi “a pettine”, in posizione trasversale rispetto alla carreggiata. Si tratta di una funzionalità particolarmente utile per i servizi di corriere. Il sistema viene attivato a velocità fino ai 40 km/h, premendo un apposito tasto nella consolle centrale. Mediante gli indicatori di direzione, il guidatore sceglie il lato della carreggiata in cui parcheggiare. Se, tramite i sensori a ultrasuoni, il Park Assist riconosce uno spazio di parcheggio di dimensioni sufficienti, si potrà avviare il parcheggio assistito: il guidatore inserirà la retromarcia, dopodiché dovrà soltanto accelerare o frenare, mentre sarà il Caddy a manovrare lo sterzo. Appositi segnali visivi sul display multifunzione e un segnale acustico supporteranno il guidatore in questa fase. In fase di parcheggio, il Park Assist riduce la velocità portandola a 7 km/h.

Le manovre vengono inoltre facilitate da un sistema di parcheggio ottico a 360º denominato OPS. L’OPS fornisce la visualizzazione grafica del veicolo dall’alto sul display a colori dei sistemi radio e di radio-navigazione utilizzati. Grazie alla presenza di segnalazioni di colore giallo e rosso, il guidatore può così facilmente valutare se nella zona antistante e retrostante il Caddy o il Caddy Maxi vi sia spazio sufficiente. Allo stesso tempo viene anche emessa una segnalazione acustica.
Il funzionamento del sistema di assistenza al parcheggio Park Pilot è ancora più semplice. Il dispositivo supporta chi sta al volante in fase di parcheggio mediante segnali acustici. La frequenza dei segnali aumenta a seconda della distanza dall’ostacolo. Se la distanza dall’ostacolo è inferiore a 30 cm, viene emesso un segnale continuo.

I nuovi pneumatici Mobility del Caddy contribuiscono a garantire la massima sicurezza. Presentano infatti un inserto polimerico sul lato interno del battistrada e impediscono la penetrazione di corpi estranei con diametro inferiore a 5 millimetri. In caso di danneggiamento del battistrada, dopo la rimozione del corpo estraneo la cavità formatasi in seguito alla penetrazione di quest’ultimo viene subito riempita con del sigillante viscoso per evitare la perdita di pressione nello pneumatico. Si riduce così al minimo il rischio di foratura. Inoltre, con gli pneumatici Mobility non è necessario avere la ruota di scorta, con conseguente riduzione del peso del veicolo e del consumo di carburante.

Infotainment
La Volkswagen Veicoli Commerciali ha creato per il Caddy una generazione completamente nuova di sistemi radio e di radio-navigazione. Ad eccezione della radio base, tutte le altre dispongono di serie di touch screen. La nuova generazione di dispositivi viene proposta in tre versioni sempre più complete e due differenti dimensioni del display: 5 e 6,5 pollici.

Nel caso del display da 6,5 pollici, la Volkswagen Veicoli Commerciali utilizza per la prima volta un display che vanta sensori di prossimità. Non appena la mano si avvicina al touch screen, il sistema commuta automaticamente dalla modalità di visualizzazione a quella di comando. La modalità di visualizzazione si distingue per una rappresentazione delle informazioni visive limitata all’essenziale. In modalità di comando, al contrario, gli elementi attivabili tramite il touch screen vengono evidenziati in modo particolare al fine di facilitare un impiego intuitivo. I display dispongono inoltre di una funzione con la quale, tramite semplici movimenti delle dita sullo schermo, è possibile far scorrere elenchi o sfogliare le cover dei CD.

Per il Caddy è possibile scegliere complessivamente tra quattro radio o sistemi di radio-navigazione. Si parte dal Composition Audio con schermo in bianco e nero da 5 pollici, che comprende, tra l’altro, altoparlanti anteriori, interfaccia per schede SD, collegamento USB e presa AUX-IN.

Segue la radio Composition Color. Su ciascuno dei lati sinistro e destro del touch screen a colori da 5 pollici sono previsti tre tasti con i quali è possibile attivare i menu o le funzioni Radio, Media, Mute, Setup, Sound e Eject. In questo caso, il dispositivo comprende una radio FM/AM e altoparlanti anteriori e posteriori, a cui si aggiunge un lettore CD (compatibile MP3).

Ancora più ricca è la dotazione della radio Composition Media. Il display a colori in questo caso presenta il formato 6,5 pollici ed è collegato a un sensore di prossimità integrato trasversalmente al di sotto del display stesso. Il display dispone inoltre di una sensibilità multitouch analoga a quella dei moderni smartphone. Su ciascuno dei lati sinistro e destro del touch screen si trovano quattro tasti. Rispetto ai sistemi a 5 pollici questi tasti consentono, a seconda dell’equipaggiamento, anche l’accesso ai livelli del menu Phone e Voice (comando vocale). Oltre che delle funzioni della radio Composition Color, la versione Composition Media è dotata di serie di predisposizione per telefono (Bluetooth) e interfaccia USB. Le interfacce USB e AUX-IN sono tuttavia integrate in un vano separato della consolle centrale, davanti al cambio. Questo vano può inoltre contenere uno smartphone. A richiesta è inoltre disponibile il sistema Digital Voice Enhancement Light. In questo caso, durante la conversazione con i passeggeri del vano posteriore, la voce di chi guida viene “unita” alla riproduzione radio o multimediale corrente e amplificata dagli altoparlanti: il guidatore non deve quindi girarsi per farsi sentire meglio. È inoltre disponibile la tecnologia MirrorLink (a richiesta). Con questa funzione è possibile trasferire App per smartphone selezionate e il comando al display touch screen del veicolo.

La radio Composition Media può essere completata con un modulo di navigazione (Discover Media). Fatta eccezione per il sistema di navigazione integrato, comprensivo dei dati cartografici dell’Europa, e per il relativo secondo slot per schede SD, i due sistemi sono identici dal punto di vista della dotazione e delle funzioni; anche il navigatore si trova nel cassetto portaoggetti, insieme al lettore CD e allo slot per schede SD. Si può anche scegliere il comando vocale (a richiesta). In questo caso, il navigatore reagisce quando viene citato il nome di località e vie e calcola quindi il percorso secondo le istruzioni. Particolarmente comoda è anche la funzione Rear Seat Entertainment Light con cui l’intero sistema può essere comandato tramite un tablet o uno smartphone collegato via wireless ai sistemi infotainment del mezzo. Nel prezzo è compreso l’aggiornamento gratuito delle mappe di navigazione per un anno.



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