martedì 14 giugno 2011

Fiat Freemont: finalmente è arrivata

 Fiat Freemont è il primo veicolo Fiat frutto della partnership con Chrysler Group. Già dal nome evoca il senso di libertà e la possibilità di affrontare qualsiasi situazione che si presenta nel vivere quotidiano. Infatti, è un modello progettato per rispondere alle diverse esigenze delle famiglie moderne e di coloro che sono alla ricerca di un veicolo spazioso, comodo e versatile per la vita dinamica di tutti i giorni o il tempo libero del fine settimana.



 Infatti, coniuga flessibilità e funzionalità con uno stile distintivo e originale. Le dimensioni (489 cm di lunghezza, 188 cm di larghezza e 169 cm di altezza) garantiscono un’ottima abitabilità interna, grazie anche al generoso passo di 289 cm.
 Insomma, Fiat Freemont è "Tutte le auto che vuoi": è questo il claim della campagna pubblicitaria che bene sintetizza l'anima poliedrica della vettura in quanto equipaggiata con tutto quello che si desidera,  per poter andare dove si vuole e con chi si vuole, senza compromessi.
 Il suo design, fortemente caratterizzato, propone un frontale dalle linee muscolose e decise e un posteriore contraddistinto dagli innovativi fanali a LED. Gli interni presentano uno stile moderno e materiali soft touch. Spiccano la plancia avvolgente con elementi cromati, l’inedito quadro strumenti, la console centrale dal forte impatto estetico e l’innovativo sistema di infotainment con ampio schermo touch screen a colori da 4,3”. Sfiorandolo è possibile controllare molteplici funzionalità del veicolo, tra cui l’impostazione della temperatura delle tre zone climatizzate e la regolazione dell’impianto stereo. Il sistema si contraddistingue per Radio/CD/MP3, porta USB, ingresso AUX e connettività Bluetooth.

 Freemont assicura il massimo dello spazio, del comfort e della versatilità grazie ai 7 posti di serie con una vera terza fila di sedili spaziosi, facilmente accessibili attraverso l’apertura a 90° delle portiere posteriori e a un sistema di scorrimento dei sedili intuitivo e di facile azionamento. 
 Con un semplice movimento, i sedili della 3° fila possono essere abbattuti, scomparendo completamente sotto il pavimento, lasciando la vettura in configurazione 5 posti e creando un vano di carico piano e regolare. Non solo la terza fila, ma anche la seconda e il sedile passeggero sono completamente abbattibili garantendo in questo modo 32 configurazioni. La seconda fila è rialzata rispetto alla prima e la terza rispetto alla seconda, consentendo massima visibilità e comfort di viaggio a tutti gli occupanti.
 La seconda fila ha a disposizione anche l’innovativo sistema “child booster” che grazie a cuscini di rialzo, consente la corretta seduta dei bambini a bordo, ottimizzando la geometria della cintura di sicurezza e garantendo al contempo maggiore protezione, praticità e comfort. Questa peculiarità, che rende Freemont “perfetto per la famiglia”, consente un rialzo di 102 mm rispetto alla seduta normale.

 Il comfort a bordo è assicurato dalla posizione di guida elevata, dai sedili spaziosi ed ergonomici, dai numerosi vani portaoggetti, dall’ampio bagagliaio dotato di doppio scomparto e dal piano di carico piatto per una capacità complessiva fino a 1.461 litri (più di 10 valigie da viaggio).
 I vani portaoggetti sono più di 20 e assicurano agli occupanti una notevole capacità aggiuntiva, equiparabile alla capienza del bagagliaio di una city-car. Il bracciolo anteriore, per esempio, è molto profondo e garantisce massima capienza ospitando la porta USB e AUX-in (anche per iPod) e la presa da 12 volt. È così possibile ascoltare la musica o ricaricare i propri dispositivi portatili senza renderli visibili una volta usciti dalla vettura. Inoltre, il sedile passeggero anteriore presenta un comodo vano facilmente accessibile sotto il cuscino, mentre il pavimento della seconda fila ospita due vani spaziosi sotto i tappetini.
 Freemont viene lanciato con propulsori 2.0 Multijet 2 di ultima generazione, a geometria variabile, da 140 CV o 170 CV, abbinati a un cambio manuale e trazione anteriore. In seguito saranno proposte anche le versioni a trazione integrale con le motorizzazioni 2.0 Multijet 2 da 170 CV e 3.6 benzina V6 da 276 CV, entrambe con cambio automatico, per assicurare contemporaneamente comfort di guida e sicurezza. Ad eccezione del potente motore 3,6 litri della famiglia Pentastar del Gruppo Chrysler e del cambio automatico, tutti i gruppi motopropulsori sono prodotti e sviluppati da Fiat Powertrain.

 I motori diesel sono stati progettati per garantire massimo equilibrio tra prestazioni, piacere di guida e consumi. La guidabilità è garantita da un valore di coppia massima (350 Nm) già a 1.750 giri e costante sino a 2.500 per il 170 CV (sino a 2.000 giri per il 140 CV). Considerando il range di utilizzo comune (dall’accensione sino a 4.000 giri/minuto) la coppia non è mai inferiore a 300 Nm evitando scomode “scalate” ed enfatizzando il piacere di guida.

 Questo rende il motore molto elastico e con ottimi valori di accelerazione da 0-100 km/h e di velocità massima: 11 secondi e 195 km/h per il 170 CV, 12,3 secondi e 180 km/h per il 140 CV. Tutto ciò si traduce in una guida dinamica e sicura.
 Anche le performance dinamiche del veicolo sono state ottimizzate, grazie all’intervento dell’ingegneria Fiat. Per quanto riguarda lo sterzo, è stata studiata e realizzata un’apposita taratura ora più diretta e precisa e un handling in linea con le aspettative del cliente europeo.
 Le caratteristiche dinamiche e di comfort sono state migliorate grazie alla riprogettazione delle sospensioni del veicolo, per garantire un assetto complessivo in linea con i percorsi medi europei. Si è intervenuti su diverse aree, tra cui l’irrigidimento degli attacchi delle sospensioni, il miglioramento della geometria delle sospensioni anteriori per ridurre l’angolo di rollio, la taratura delle sospensioni e degli ammortizzatori per ottimizzare il compromesso tra comfort e handling in linea con gli standard europei.
 Il comfort acustico di marcia è garantito da un lavoro di riduzione delle vibrazioni trasmesse dal motore all’abitacolo e all’applicazione di materiali insonorizzanti per ridurre la rumorosità a bordo vettura.

 La sicurezza è ai massimi livelli con 6 airbag, sistema antibloccaggio (ABS) completo di Brake Assist, Electronic Stability Program (ESP) con Hill-Holder, sistema antiribaltamento (ERM) standard su tutti i veicoli.
Ma non bisogna dimenticare anche la presenza, già citata, del child booster e del cruise control, di serie su tutti gli allestimenti, per garantire la corretta seduta dei bambini a bordo e consentire il perfetto controllo della velocità di crociera.
 Il sistema antiribaltamento (ERM) utilizza i dati ricevuti dai sensori dell’ESP per rilevare potenziali rischi di ribaltamento e interviene dosando la forza frenante inviata alle singole ruote e modulando la posizione della valvola a farfalla.
 Inoltre su Freemont è presente un sistema intelligente di controllo del traino, Trailer Sway Control (TSC). Il sistema, una volta percepito l’ondeggiamento del traino grazie ad appositi sensori, interviene applicando automaticamente la giusta azione frenante sulle ruote in modo da mantenere il controllo ed evitare pericolose oscillazioni. Questo sistema garantisce al guidatore la giusta sensazione di sicurezza e fiducia nel trasportare il proprio carico.
Per facilitare il cliente nella scelta e nell’acquisto, in Italia la gamma di Freemont si presenta al lancio estremamente semplice con due allestimenti, Freemont e Urban, ognuno dei quali risponde a specifiche esigenze, e due motorizzazioni Diesel Multijet 2 2.0 16v da 140 CV e 170 CV per soddisfare differenti richieste di performance.
 L’allestimento Freemont ha già un elevato livello di contenuti di serie: 7 posti, clima automatico trizona, radio/Cd/Mp3 con 4,3” Touch Screen, Trip Computer e comandi audio al volante, cerchi in lega da 17”, fendinebbia, cruise control, TPMS (sensore pressione pneumatici), keyless entry/go, child booster e allarme antifurto.
  L’allestimento Urban è ancora più completo, specialmente in termini di confort e praticità urbana, con in aggiunta bluetooth, sensore luci, volante e pomello cambio in pelle, sensori parcheggio posteriori, barre longitudinali, sedile guida regolabile elettricamente (6 vie + 4 vie lombare), retrovisori ripiegabili elettrici, vetri posteriori oscurati e specchio elettrocromico

 Infine, Fiat ha studiato importanti novità in termini di vendita e post vendita per soddisfare i desideri, le necessità, il gusto e le aspirazioni di tanti clienti diversi. Un esempio? L’estensione di garanzia studiata da FGA Capital, società finanziaria specializzata nel settore automobilistico.
 La grande novità di questa soluzione è rappresentata dalla durata fino a 96 mesi, dal chilometraggio che sarà illimitato e dai contenuti: una “protezione” pressoché completa dei componenti della vettura. E, caratteristica ancora più innovativa sul mercato, il livello di copertura uguale per tutta la durata prescelta per il finanziamento.
 Spazio, comfort e versatilità ai massimi livelli
Fiat Freemont vanta uno spazio interno e un’abitabilità ai vertici del segmento, oltre a proporre innovative soluzioni per la configurazione dei posti a bordo e per il trasporto del carico. Per rispondere alle più diverse esigenze, Fiat Freemont è disponibile con 7 posti di serie posizionati “a teatro”: la seconda fila è rialzata rispetto alla prima e la terza rispetto alla seconda, consentendo massima visibilità e comfort di viaggio a tutti gli occupanti. A richiesta, è possibile optare per la configurazione a 5 posti.
Con un semplice movimento, i sedili della 3° fila possono essere abbattuti, scomparendo completamente sotto il pavimento, lasciando la vettura in configurazione 5 posti e creando un vano di carico piano e regolare. Anche la 2° fila e il sedile passeggero sono completamente abbattibili.
Accogliente e pratica, Fiat Freemont è quindi un’automobile dove vivere momenti rilassanti e viaggi confortevoli, godendo di un concreto e diffuso benessere a bordo. Per raggiungere quest’obiettivo i progettisti hanno lavorato secondo i più moderni criteri di ergonomia per la definizione di quei parametri che misurano la capacità dell’automobile di rispondere alle esigenze di benessere e comfort a bordo. Il risultato finale sono gli eccellenti valori del nuovo modello nelle funzioni ergonomiche fondamentali: abitabilità, posizione di guida, accessibilità, visibilità e riconfigurabilità degli spazi.
 Porte posteriori con apertura a 90 gradi
Le portiere posteriori di Fiat Freemont presentano un’apertura di 90 gradi per agevolare la salita e la discesa dei passeggeri della seconda fila e l’accesso alla terza fila di sedili. In dettaglio, è stata progettata e sviluppata una nuovissima cerniera “90 gradi” a tre stadi. L'angolo di rotazione completamente aperto è di 87 gradi, ed offre una ampia apertura per caricare un  seggiolino nella seconda fila o fornire l'accesso ai sedili della terza fila. Il primo fermo tiene la porta aperta a 26 gradi, permettendo ad una persona di uscire dal veicolo senza che la portiera colpisca il veicolo parcheggiato accanto. La posizione intermedia è a 58 gradi, apertura sufficientemente larga per entrare o uscire comodamente dal veicolo.
 Sedili effetto “teatro”
La disposizione dei sedili “a teatro” migliora la visibilità degli occupanti della seconda e terza fila e favorisce la percezione di spaziosità degli interni. Le alzate dei sedili della seconda e della terza fila hanno diversa altezza per creare l’effetto simile a quello delle poltrone di un teatro. Questa configurazione consente la massima visibilità a tutti gli occupanti. Il “punto H” (cioè l’altezza delle anche rispetto alla superficie stradale) della seconda fila risulta più alto di 44 mm rispetto a quello della prima fila, mentre la terza fila è più alta di 17 mm in confronto alla seconda e di 61 mm rispetto ai sedili della prima. I sedili della seconda fila sono dotati del sistema “Tip ‘N Slide” che consente con un semplice movimento di accedere facilmente alla terza fila.

 Sedili anteriori
I sedili anteriori sono avvolgenti con imbottiture moderatamente alte sulla seduta e sullo schienale per garantire all'occupante una sensazione di sicurezza. Allo stesso modo gli appoggiatesta, regolabili in due direzioni, sono alti per fornire una maggiore protezione contro i colpi di frusta.
 Disponibili in tessuto o pelle, i sedili includono sull’allestimento Freemont la regolazione manuale in senso longitudinale e la regolazione dell’inclinazione per migliorare il comfort del passeggero. Sull’allestimento Urban è prevista la regolazione elettrica a 6 vie e lombare a 4 vie del sedile conducente. Infine, Fiat Freemont propone per un maggiore comfort, in caso di sedili in pelle, la funzione riscaldamento dei sedili anteriori, facilmente azionabili tramite il display touch screen a colori presente in plancia.

 Sistema “Flip ’N Stow”
Il sedile del passeggero anteriore propone di serie il sistema “Flip ‘N Stow”, un pratico e sicuro vano portaoggetti integrato nel cuscino. Se ribaltato in avanti, rivela al suo interno un ampio contenitore di 29 x 23,6 cm in grado di contenere oggetti personali fino ad un volume massimo di 5 litri. Inoltre, lo schienale del sedile passeggero anteriore di tipo “Flip ‘N Stow” si abbatte  in avanti per una maggiore capacità di carico, anche di oggetti particolarmente lunghi, ed offre ad un bambino seduto nel posto dietro al sedile reclinato una visione migliore.

 I sedili della seconda fila divisibili e ribaltabili 60/40
Di aspetto simile a quelli anteriori, ma con imbottiture meno pronunciate per garantire una superficie di carico piana quando ribaltati, i sedili posteriori della seconda fila propongono un versatile sistema di cuscini divisi e ripiegabili 60/40. In dettaglio, gli schienali di questi sedili si abbattono completamente così da fornire un piano continuo di carico. Per maggiore comodità e sicurezza, la parte di sedile ribaltabile al 60% si trova sul lato passeggero per facilitare l'ingresso o l’uscita dal lato marciapiede del veicolo. Inoltre, la parte reclinabile centrale dello schienale della seconda fila si ribalta in avanti trasformandosi in un piano che dispone di 2 porta bicchieri e di un vano per il deposito momentaneo di piccoli oggetti.
Le guide del sedile si regolano in avanti e indietro per un totale di 10 centimetri per fornire spazio maggiore per le gambe degli adulti, o per avvicinare i bambini ai sedili anteriori, o fornire più spazio di carico nella parte posteriore.

 Sistema “child presenter”
Il sistema “child presenter” di Fiat Freemont è una combinazione di configurazioni di sedili anteriori e della seconda fila che consente di  raggiungere facilmente un bambino seduto nella seconda fila. Innanzitutto, il sedile della seconda fila scorre in avanti, fino a 10 centimetri più avanti della posizione di partenza, portando il bambino più vicino alla parte anteriore dell’abitacolo. A questo si aggiunga che il sedile del passeggero anteriore è ribaltabile (questo permette al conducente di allungare il braccio destro indietro per assistere il bambino) mentre è possibile installare un seggiolino in una qualsiasi delle tre posizioni, anche quella centrale. Facendo sedere un bambino nella posizione centrale, ed insieme chiudendo a libro lo schienale del passeggero anteriore, si offre al bambino una migliore visuale laterale verso l'esterno ed anteriore nel veicolo assicurandogli un maggiore comfort di viaggio.

 Sedili con “child booster” integrati
Fiat Freemont offre di serie il sistema “child booster” destinato ai bambini che hanno superato l'età o l’altezza per cui non è più obbligatorio il seggiolino. Si tratta di due cuscini di rialzo posizionati nella seduta dei posti esterni della seconda fila. In dettaglio, la sezione centrale del cuscino del sedile si alza e arretra per creare un rialzo di 10 centimetri. In questo modo, si consente la corretta seduta dei bambini, ottimizzando la geometria della cintura di sicurezza e garantendo protezione, praticità e comfort.
 Il sistema “child booster” è disponibile sia con i sedili rivestiti in tessuto sia con quelli in pelle.

 Sedili “Tip ‘N Slide”
La seconda fila di sedili è caratterizzata dal sistema “Tip ‘N Slide” che permette l’accesso alla terza fila con il semplice movimento di una mano. Azionando una leva posta sul fianco dello schienale I cuscini dei sedili si inclinano verso l'alto ed il sedile scorre in avanti. Lo sforzo richiesto per inclinare e far scorrere il sedile è minimo. Per facilitare ulteriormente l'ingresso e l’uscita dei passeggeri nella terza fila sono presenti delle maniglie modellate nel pannello di rivestimento interno.

 I sedili della terza fila
La terza fila di sedili è frazionabile con rapporto 50/50 e consente di ospitare due passeggeri. Lo schienale può essere reclinato di 6 gradi per rendere il viaggio più confortevole oppure può essere abbattuto per aumentare la capacità di carico. Inoltre, grazie al sistema “Tilt ‘N Slide” della seconda fila, i posti della terza fila sono facilmente accessibili: infatti, ruotando l’apposita leva posta sul fianco dello schienale, la seduta può essere ripiegata ed i sedili scorrono in avanti. Dietro alla terza fila di sedili, è disponibile di serie un vano portaoggetti nascosto nel pavimento.

 Vani portaoggetti e bagagliaio
La praticità di Fiat Freemont è garantita anche dagli oltre 20 vani portaoggetti che assicurano agli occupanti una notevole capacità aggiuntiva, equiparabile alla capienza del bagagliaio di una city-car. Per esempio, il bracciolo anteriore è molto profondo e garantisce massima capienza ospitando la porta USB (anche per iPod) e la presa da 12 volt. È così possibile ascoltare la musica o ricaricare i propri dispositivi portatili senza renderli visibili una volta usciti dalla vettura. Inoltre, il sedile passeggero anteriore ha un comodo vano facilmente accessibile sotto il cuscino mentre la mini console postasotto il padiglione dispone di un comodo vano portaocchiali con coperchio a due posizioni che nasconde uno specchio di sicurezza per osservare i bambini seduti nei sedili posteriori dietro.
Il pavimento della seconda fila ospita due vani richiudibili da oltre 12 litri, con rivestimenti interni amovibili e facilmente lavabili. Nella sezione centrale dello schienale della seconda fila, ribaltabile con funzione di bracciolo, si trovano due portabicchieri e uno scomparto per riporre piccoli oggetti.
L’ampio bagagliaio è dotato di doppio scomparto. In caso di sedli della terza e seconda fila abbatuti,il piano di carico risulta piatto e regolare per una capacità complessiva fino a 1.461 litri (più di 10 valigie da viaggio).

 Gruppi motopropulsori di ultima generazione
Al lancio Fiat Freemont è proposta con trazione anteriore e due motorizzazioni diesel: 2.0 Multijet 2 16 v da 140 CV e 2.0 Multijet 2 16v da 170 CV. Vero e proprio concentrato di tecnologia, questo propulsore assicura il massimo equilibrio tra prestazioni, piacere di guida e consumi. In seguito saranno proposte anche le versioni a trazione integrale con i propulsori 2.0 Multijet da 170 CV e 3.6 benzina V6 da 276 CV, entrambi con cambio automatico a 6 marce, per assicurare contemporaneamente comfort di guida e sicurezza. Ad eccezione del potente motore 3,6 litri della famiglia Pentastar del Gruppo Chrysler, tutti i gruppi motopropulsori sono prodotti e sviluppati da Fiat Powertrain.
 2.0 Multijet 2 da 140 CV o 170 CV
Il 2.0 Multijet 2 è dotato di un turbocompressore a geometria variabile e di una nuova pompa olio a cilindrata variabile, oltre a sfruttare tutte le potenzialità della tecnologia MultiJet di seconda generazione. Infatti, i motori Multijet 2 assicurano livelli di economia, ecologia e prestazioni che non hanno equivalenti sul mercato. Rispetto alla prima generazione dei motori Multijet cambia il sistema di alimentazione con iniettori più veloci e capaci di compiere iniezioni multiple ravvicinate. In particolare, è possibile effettuare un’iniezione principale di carburante modulata in più fasi distinte ed anticipare le successive. Il sistema Multijet 2 è in grado di gestire fino a 8 iniezioni per ciclo, grazie alla nuova servo-valvola con otturatore bilanciato, offrendo maggiore velocità, flessibilità e precisione nelle diverse fasi di funzionamento. Il tutto risulta anche essere più economico e affidabile grazie alla maggior semplicità costruttiva ed al 40% in meno di componenti.

 Con il Multijet 2, grazie alla nuova tipologia di iniettori, è possibile realizzare strategie volte all’ottimizzazione della combustione sempre più avanzate, come l’Injection Rate Shaping (IRS) che prevede le due iniezioni principali consecutive così ravvicinate da generare un profilo continuo e modulato dell’erogazione del combustibile nei cilindri. Con questa modalità si migliora il processo di combustione a vantaggio della silenziosità e delle emissioni di particolato ed ossidi di azoto (NOx); oggi i motori Multijet II soddisfano ampiamente la normativa Euro 5 e al tempo stesso segnano un passo decisivo verso futuri e più severi livelli normativi.
Forte della nuova tecnologia il Multijet 2 e abbinato ad un affidabile e moderno cambio a 6 marce, il 2,0 litri di Fiat Freemont si posiziona ai vertici del mercato per prestazioni ed elasticità di marcia. Basti pensare che la coppia massima (350 Nm) si raggiunge già a 1.750 giri ed è costante sino a 2.500 nel 170 CV (sino a 2.000 giri nel 140 CV).
 Considerando il range di utilizzo comune (dall’accensione sino a 3.000 giri/minuto) la coppia non è mai inferiore a 300 Nm evitando scomode “scalate” ed enfatizzando il piacere di guida. Questo rende il motore molto elastico e con ottimi valori di accelerazione da 0-100 km/h e di velocità massima: 11 secondi e 195 km/h per il 170 CV, 12,3 secondi e 180 km/h per il 140 CV. Tutto ciò si traduce in una guida dinamica e sicura: per entrambe le versioni di potenza, nel ciclo combinato i valori sono 6,4 l/100km e 169 g/km di CO2 .


 Infine, il rispetto dei limiti di emissione Euro 5 è garantito dall’utilizzo di un DPF di tipo close-coupled (CCDPF) e da un sistema di ricircolo dei gas di scarico (EGR) evoluto, nel quale tutti i sottocomponenti sono raggruppati in un unico elemento (modulo EGR) di dimensioni ridotte.
 Piacere di guida
Fiat Freemont circonda guidatore e passeggeri con tecnologie che ne garantiscono il più elevato comfort a bordo come dimostrano il climatizzatore automatico tri-zona, l’innovativo sistema di infotainment e il sistema “keyless entry/go”. Allo stesso modo il piacere di guida è assicurato sia dalle sospensioni e pneumatici adottati, sia da un ambiente interno ovattato, avvolgente e privo di vibrazioni grazie all’accuratissima insonorizzazione della vettura.
 Climatizzatore automatico tri-zona
Il clima all'interno dell'abitacolo è uno dei principali fattori di comfort durante il viaggio ed è importante anche per la sicurezza preventiva, perché temperatura, umidità e ventilazione influiscono sul benessere del guidatore e quindi sul suo livello d'attenzione. Senza dimenticare che all'impianto di riscaldamento e aerazione è affidato anche lo sbrinamento del parabrezza e dei vetri laterali.
Ecco perché su Fiat Freemont è disponibile un climatizzazione automatico tri-zona che consente di avere contemporaneamente tre diverse temperature e distribuzione dell'aria: nella parte destra dell'abitacolo, in quella sinistra e nella zona posteriore.  Cuore del sistema è il controllo automatico della temperatura, della portata dell'aria, della sua distribuzione, dell'inserimento del compressore e del ricircolo. Inoltre, la posizione delle uscite e la velocità della ventola si regolano automaticamente in base alle condizioni di input quali temperatura esterna, temperatura interna, carico solare e temperatura del liquido di raffreddamento. Se lo si desidera, la direzione e la velocità del flusso d'aria possono essere selezionate manualmente e fissate.

 Sistema multimediale di intrattenimento
Il primo livello di allestimento offre di serie l’innovativo sistema di infotainment con ampio schermo touch screen a colori da 4,3” che consente di controllare molteplici funzionalità del veicolo, tra cui l’impostazione della temperatura delle tre zone climatizzate e la regolazione dell’impianto stereo. Il sistema si contraddistingue per Radio/CD/MP3, porta USB, ingresso AUX e connettività Bluetooth.
Successivamente al lancio, sarà disponibile anche la telecamera posteriore che permette al guidatore, quando è inserita la retromarcia, di vedere sul display touchscreen l'immagine dell’ambiente dietro al veicolo.

 Sistema “keyless entry/go”
Fiat Freemont propone di serie il sistema “keyless entry/go” che rende semplice e comodo accedere alla propria vettura e avviare il motore. Non è più necessario, infatti, cercare la chiave, infilarla nel nottolino, ruotarla e, una volta al posto di guida, inserirla nel quadro per fare l'avviamento. Basta avere con sé la chiave personalizzata con telecomando e tutto cambia. Infatti, quando ci si avvicina alla vettura e si tira la maniglia della porta, la centralina elettronica del “keyless entry/go” inizia a verificare se nelle vicinanze è presente la chiave . Quando la trova e riconosce corretti i codici segreti trasmessi via radiofrequenza, apre automaticamente la porta. A quel punto non resta che sedersi al volante e avviare il motore con la semplice pressione del tasto specifico sistemato sulla plancia. Giunti a destinazione, si eseguiranno operazioni inverse. Si spegne il motore premendo il medesimo tasto e una volta scesi dall'auto si spinge la maniglia della porta. Per la centralina è il segnale che intendiamo allontanarci dalla vettura e quindi il sistema “keyless entry/go” provvede a bloccare le porte.
Semplice, comodo, intelligente, il sistema è anche corredato da tutta una serie di procedure che lo rendono assolutamente sicuro. Per esempio, per evitare manovre accidentali e potenzialmente pericolose (per esempio da parte di un bambino) mentre si preme il tasto di avviamento del motore occorre anche pigiare sul pedale del freno comunicando così al sistema la reale intenzione di partire.
Inoltre, dopo aver chiuso le porte, il cliente che ha la chiave in tasca può, comunque, accedere al baule. Infatti, il sistema non solo sblocca la porta posteriore, ma permette anche di chiudere nuovamente tutte le serrature agendo sulla maniglia del portellone stesso. In questo modo non occorre girare intorno alla vettura per portarsi davanti ad una porta e comandare il blocco centralizzato.

Sospensioni anteriori e posteriori
Fiat Freemont è una vettura che assicura il massimo piacere di guida grazie anche allo schema delle sospensioni che contribuiscono alla grande maneggevolezza e “isolamento” dalla strada. In particolare, le caratteristiche dinamiche e di comfort sono state migliorate grazie alla riprogettazione delle sospensioni del veicolo, per garantire un assetto complessivo in linea con i percorsi medi europei. Si è intervenuti su diverse aree, tra cui l’irrigidimento degli attacchi delle sospensioni, il miglioramento della geometria delle sospensioni anteriori per ridurre l’angolo di rollio, la taratura delle sospensioni e degli ammortizzatori per ottimizzare il compromesso tra comfort e handling in linea con gli standard europei.
Fiat Freemont monta sospensioni anteriori indipendenti a schema McPherson, molle elicoidali, ammortizzatori a gas e barra stabilizzatrice. I vantaggi del McPherson sono il ridotto ingombro e la possibilità di calibrare le variazioni d’assetto della sospensione sotto carico. Invece, al retrotreno è stato scelto un sistema di sospensioni Multilink con molle elicoidali, ammortizzatori a gas e barra stabilizzatrice che riduce il rollio del telaio in curva per un miglior comfort di guida ed handling.

Pneumatici
Gli pneumatici di Fiat Freemont dispongono di mescole e di disegni di battistrada realizzati per ottimizzare la trazione sia sul bagnato che sull’asciutto e per un handling con caratteristiche che garantiscono la bassa rumorosità. Queste peculiarità sono state messe a punto per ogni pacchetto di tuning delle sospensioni attraverso lo sviluppo in cooperazione con i fornitori di pneumatici.
Con i cerchi da 19” sono abbinati pneumatici di tipo “M+S” che possono essere impiegati  in tutte le stagioni dell’anno senza dover ricorrere alla sostituzione con gomme invernali nei mesi freddi.

Sicurezza da prima della classe 
Fiat Freemont è un’auto costruita per raggiungere i più alti livelli nel campo della sicurezza passiva e attiva. Merito di autotelaio progettato anche in funzione della sua capacità di assorbire con la massima efficacia eventuali urti. Allo stesso modo, contribuiscono alla tutela degli occupanti la carrozzeria, il cofano, le porte, i sedili e il piantone dello sterzo che sono stati tutti realizzati tenendo conto anche del loro comportamento in caso d’incidente. Con più di un terzo della sua carrozzeria composta da leghe d'acciaio ad alta o altissima resistenza, Fiat Freemont offre una struttura solida e sicura in grado di garantire un eccellente assorbimento dell'energia d'urto, un elevato comfort di marcia ed un’ottima tenuta di strada.
Guarnizioni e materiali insonorizzanti di elevata qualità consentono di ridurre al minimo la rumorosità dovuta al fondo stradale, al vento ed alla catena cinematica. In termini di massa, il 36% della struttura del veicolo comprende lamiere di acciaio ad alta resistenza stampate a caldo, progettate per ottimizzare il peso e la resistenza strutturale della carrozzeria. L'estensivo uso di acciaio bifase nei longheroni anteriori e posteriori, negli elementi di rinforzo del tunnel e sulle soglie d'ingresso permette a questi componenti di gestire carichi elevati con dimensioni relativamente contenute. I montanti anteriori e centrali in acciaio stampato a caldo hanno consentito di ridurre di 14 kg il peso nella parte superiore della carrozzeria.
Fiat Freemont presenta un portellone posteriore realizzato con materiali leggeri in un pezzo unico che permette una riduzione del peso del veicolo e ne agevola l’apertura e chiusura. Infine, la rigidità strutturale della nuova vettura Fiat ha consentito di limitare la rumorosità, le vibrazioni e la trasmissione delle asperità della superficie stradale al vano passeggeri.

Sicurezza attiva
La vettura assicura un comportamento su strada costante e prevedibile, al punto da perdonare eventuali errori del guidatore e da permettere di superare senza affanni le situazioni critiche. Infatti, oltre a un impianto frenante con eccellenti prestazioni, Fiat Freemont sfodera i più sofisticati dispositivi elettronici per il controllo del comportamento dinamico della vettura: dalla frenata alla trazione.
Ecco in dettaglio tutti i dispositivi e sistemi adottati dalla nuova vettura.

Impianto frenante
L’impianto frenante di Fiat Freemont si dimostra particolarmente efficace e assicura una frenata pronta e progressiva, oltre che spazi di arresto ridotti. In dettaglio, i freni  delle ruote anteriori adottano dischi  ventilanti da 302 mm e pinze flottanti con pistoncino di diametro 66 mm mentre quelle posteriori hanno dischi da 305 mm e pinze con pistoncino da 43 mm.

ABS completo di EBD
Oltre ad un impianto frenante con eccellenti prestazioni, Fiat Freemont è dotata del sistema antibloccaggio ABS, uno tra i più avanzati oggi disponibili, completo del  correttore elettronico della frenata EBD (Electronic Brake force Distribution). Quest’ultimo suddivide l’azione frenante sulle quattro ruote in modo da impedirne il blocco e garantire in ogni condizione il pieno controllo della vettura. Il sistema, inoltre, adatta il proprio funzionamento alle condizioni di aderenza delle ruote stesse e all’efficienza delle pastiglie dei freni, riducendo anche il surriscaldamento di questi ultimi.

ESP (Electronic Stability Program)
Il sistema interviene nelle condizioni prossime al limite, quando è a rischio la stabilità della vettura, e aiuta il conducente a controllare l’auto. Il dispositivo lascia al guidatore il totale piacere di padroneggiare il mezzo fino a quando le condizioni sono normali e interviene solo poco prima che la situazione diventi critica.
Quando, invece, in condizioni di bassa aderenza si scala bruscamente marcia, interviene l’MSR (Motor Schleppmoment Regelung) che ridà coppia al motore evitando il pattinamento derivante dal blocco delle ruote. Per ottenere questo risultato, l’ESP verifica di continuo l’aderenza degli pneumatici al terreno, sia in senso longitudinale sia in senso laterale, e in caso di sbandata interviene per ripristinare la direzionalità e la stabilità dell’assetto. Tramite sensori rileva, infatti, la rotazione del corpo vettura attorno al suo asse verticale (velocità di imbardata), l’accelerazione laterale dell’auto e l’angolo volante impostato dal conducente (che indica la direzione scelta). Confronta, poi, questi dati con i parametri elaborati da una centralina elettronica e stabilisce – attraverso un complesso modello matematico – se la vettura sta percorrendo la curva entro i limiti di aderenza, oppure se è in procinto di sbandare di muso o di coda (sottosterzo o sovrasterzo). Per riportarla sulla traiettoria corretta, genera un momento d’imbardata contrario a quello che causa l’instabilità, frenando singolarmente le ruote opportune (interne od esterne) e riducendo la potenza del motore (agendo sulla farfalla).

TCS (Traction Control System)

È il sistema antislittamento che provvede a qualsiasi velocità, con l’ausilio dei freni e del controllo motore, ad ottimizzare la trazione. Basandosi sul numero di giri delle ruote calcolato dai sensori dell’ABS, il dispositivo calcola il grado di slittamento e per ripristinare l’aderenza attiva due diversi sistemi di controllo. Quando un’eccessiva richiesta di potenza provoca il pattinamento di entrambe le ruote motrici (per esempio in caso di aquaplaning o quando si accelera su un manto stradale dissestato, innevato o ghiacciato), riduce la coppia del motore diminuendo l’angolo di apertura della farfalla e quindi la portata d’aria. Se, invece, a pattinare è una sola ruota (per esempio quella interna alla curva in seguito ad accelerazione o a variazioni dinamiche del carico), questa viene automaticamente frenata senza che il guidatore intervenga sul pedale del freno. Si ottiene così un effetto simile a quello prodotto dal differenziale autobloccante. Ciò consente a Fiat Freemont di disimpegnarsi agevolmente su fondi stradali a bassa aderenza.

Brake Assistance e Hill holder
Fiat Freemont offre anche il sistema Brake Assistance (l’assistente elettronico idraulico che incrementa automaticamente la pressione del circuito frenante durante la frenata di emergenza) e il sistema Hill holder che, nelle partenze in salita, mantiene per pochi istanti l’azione frenante al rilascio del piede dal freno, agevolando così lo spunto ed evitando arretramenti.

Controllo elettronico anti-ribaltamento (ERM)
È una funzione aggiuntiva del sistema ESP che interviene quando una ruota si solleva dalla strada: infatti, qualora si verifichi una manovra dinamica estrema, il controllo elettronico anti-ribaltamento può aiutare a ristabilire la stabilità del veicolo e restituire il controllo della vettura al conducente. In dettaglio, l’ERM determina quando un veicolo è in situazione di rullio potenziale e applica la forza frenante appropriata per ridurre la probabilità che tale evento si verifichi. Dunque, il sistema ERM è progettato per aiutare il conducente a mantenere la stabilità del veicolo durante una manovra di emergenza o in manovre intraprese per evitare un incidente.

TSC (Trailer Sway Control)

Lo stabilizzatore TSC è un'altra delle nuove dotazioni di sicurezza rese possibili dall’ESP. Si tratta di un sistema intelligente di controllo del traino che, una volta percepito l’ondeggiamento del traino grazie ad appositi sensori, interviene applicando automaticamente la giusta azione frenante sulle ruote in modo da mantenere il controllo ed evitare pericolose oscillazioni. Questo sistema garantisce al guidatore la giusta sensazione di sicurezza e fiducia nel trasportare il proprio carico.

Sistema di monitoraggio della pressione degli pneumatici (TPMS)
Sul nuovo modello Fiat è presente anche il sensore di pressione dei pneumatici (TPMS), il dispositivo che segnala eventuali anomalie sia con un avviso acustico sia con un’indicazione sul display. In particolare, il sistema TPMS (Tire Pressure Monitoring System) è dotato di una lampada a LED di avvertimento nel quadro strumenti. In caso di bassa pressione in uno qualsiasi degli pneumatici, si accende un indicatore di avvertimento (simbolo ISO) nel quadro strumenti e un segnale acustico avverte immediatamente della situazione.

Sensore di parcheggio posteriore
In fase di parcheggio può succedere che alcuni ostacoli posti dietro la vettura siano al di fuori del campo visivo del guidatore, o più semplicemente può accadere di non sapere quanto si è vicini all’automobile parcheggiata dietro. Ecco allora venire in aiuto il “park assist” attivo ogni volta che s’inserisce la retromarcia. In dettaglio, il sistema è composto da quattro sensori ultrasonici, inseriti nella modanatura posteriore, che agiscono come trasmettitori e ricevitori intelligenti di impulsi. Questi ultimi vengono emessi ogni volta che s’inserisce la retromarcia e, quando incontrano un ostacolo, vengono riflessi e ricevuti come un’eco dal sensore stesso. A questo punto il segnale in entrata viene convertito in digitale e inviato alla centralina elettronica che mette in funzione il segnalatore visivo sul display del quadro strumenti.

Sicurezza passiva
Anche nel campo della sicurezza passiva, Fiat Freemont è ai vertici i: infatti, sono di serie sull’intera gamma 6 airbag, appoggiatesta attivi e cinture a tre punti di ancoraggio per tutti i sedili (quelle anteriori sono complete di pretensionatori e limitatori di carico), attacchi Isofix e child booster per garantire la corretta seduta dei bambini a bordo.

Airbag anteriori a doppio stadio
Fiat Freemont adotta un avanzato sistema a doppio stadio per gli airbag anteriori che fornisce un’erogazione adeguata al livello di gravità dell’urto come rilevata dalla centralina sistemi di ritenuta e dai sensori posizionati nella parte anteriore del veicolo. In dettaglio, il dispositivo di gonfiaggio del primo stadio si inserisce immediatamente durante un impatto che richieda l'attivazione dell'airbag. La fasatura del secondo stadio determina se la forza di erogazione sia bassa, media o alta. Se risulta sufficiente una bassa erogazione per soddisfare le necessità, la seconda fase si esaurisce in ritardo per eliminare, in caso di crash, materiale pirotecnico attivo dal sistema.
Da sottolineare che l’airbag del passeggero anteriore presenta una novità: la funzionalità “active vent” di modulazione del gonfiaggio che riduce i rischi di lesioni causate dall’airbag. Su ogni lato dell’airbag vi è un foro di sfiato discreto, come nella maggior parte degli airbag attuali, e un foro di sfiato attivo, che rappresenta la funzionalità innovativa. I fori di sfiato attivi si chiudono durante l'urto per permettere all’airbag di gonfiarsi completamente per garantire una protezione sufficiente per un occupante con la cintura di sicurezza inserita e dalle dimensioni di un adulto.

Poggiatesta attivi
I poggiatesta sono progettati per ridurre il rischio di lesioni limitando il movimento della testa in caso di tamponamento. Infatti, la centralina sistemi di ritenuta determina se la gravità o il tipo di impatto posteriore richiedono l'attivazione dei poggiatesta anteriori. In caso affermativo, la metà anteriore di entrambi i poggiatesta attivi si estende in avanti per ridurne la distanza rispetto alla nuca dell'occupante.

Airbag laterali e window-bag
Per proteggere bacino e torace dei passeggeri anche quando viene urtato il fianco della vettura, Fiat Freemont dispone di airbag laterali che sono sistemati all’interno dello schienale dei sedili, una collocazione che assicura la miglior difesa degli occupanti, indipendentemente dalla loro statura, dalla posizione assunta e dalla regolazione del sedile. Sempre di serie sull’intera gamma, i window-bag sono destinati a scendere lungo i finestrini per salvaguardare la testa degli occupanti in caso di collisione laterale. Rispetto ad altre soluzioni, i window-bag adottati da Fiat Freemont sono più protettivi (perché assumono sempre la posizione corretta), più veloci nel gonfiarsi e meno invasivi per i passeggeri. Si aprono, infatti, dall’alto verso il basso e non rischiano, con il loro movimento, di procurare danni secondari alle braccia degli occupanti. Salvaguardano, inoltre, efficacemente sia il capo dei passeggeri anteriori sia quello di chi siede dietro, perché sono larghi quanto l’intera finestratura, e garantiscono la protezione anche durante i ribaltamenti. I due cuscini (uno per il lato destro e l’altro per quello sinistro) trovano posto sotto le longherine del tetto, ripiegati in un vano chiuso.

Protezione ginocchia per conducente e passeggero anteriore
La struttura nel cruscotto inferiore si deforma all'impatto per ridurre il carico sulla parte superiore delle gambe e portare alla corretta posizione del guidatore rispetto agli airbag. Inoltre, lo sportello del cassetto portaoggetti, posto sotto la plancia, agisce anche come un supporto per il ginocchio e contribuisce a rafforzare la protezione del passeggero anteriore: infatti, lo sportello si deforma all'impatto per ridurre i carichi sulle cosce e per indirizzare il passeggero verso la posizione corretta rispetto all’airbag.

Child booster e sistema Isofix
I cuscini di rialzo rendono possibile l’uso delle cinture di sicurezza ai bambini che hanno superato l'età o la grandezza adatta al seggiolino. In dettaglio, tirando una cinghia, la sezione centrale del cuscino del sedile si alza e arretra per creare un rialzo di 10 centimetri. Facile e veloce, l’operazione assicura un maggiore comfort e un'ottima efficacia della cintura, oltre ad una migliore visuale del bambino verso l’esterno e in avanti. Infine, la seconda fila di sedili include tre serie di ancoraggi compatibili con il sistema Isofix che consente la sistemazione di due seggiolini nei due sedili esterni oppure di un seggiolino nella posizione centrale.

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