Si è conclusa ufficialmente oggi presso l'Ambasciata
d'Italia di Tokyo la seconda tappa del Peugeot World Tour. Due mesi fa il
toscano Andrea Tozzi aveva ripreso con
la Peugeot 2008 1.2 82
CV il suo “giro del mondo” là dove
in primavera aveva concluso la
prima tappa del tour
effettuata in solitaria con la
mountain bike Peugeot RSM01 “Solaris”: da Marrakech (Marocco) a
Cabo da Roca (Portogallo)
Ed ora da
Cabo da Roca a
Tokyo, dall'Oceano Atlantico
all'Oceano Pacifico via terra …
«Un'evoluzione geografica – sintetizza così
Andrea Tozzi questa sua nuova
esperienza – che si è snodata sulla direttrice ovest-est dell'emisfero boreale e
che ha portato me, il mio equipaggio e la Peugeot 2008 dall'Europa all'estremo Oriente, attraverso
la Russia, i suoi ex Stati satelliti, la
Corea del Sud ed, infine il Giappone».
In totale: 19.382
chilometri, due Continenti, 18 Nazioni, quaranta
tappe su fondi stradali di ogni genere. E, soprattutto, nessun inconveniente
per la 2008 1.2 82 CV che
ha sfoggiato orgogliosamente la livrea che contraddistingue la 208 R2 del Peugeot Rally Junior Team impegnata nel campionato Italiano Rally 2014.
Rispetto alla versione di serie, adottava solo
opportune protezioni agli organi meccanici più importanti e sospensioni
rinforzate, misure rese necessarie per affrontare con sicurezza il fondo dissestato che ha
caratterizzato buona parte delle
strade incontrate da Tozzi
nel suo
lungo viaggio. Nessun intervento è stato invece
fatto sul motore, l’ormai conosciuto 3 cilindri 1.2
che, noto per i suoi bassi consumi, ha dato ancora una volta dimostrazioni anche di estrema affidabilità.
Il giro del
mondo in quattro tappe
Peugeot World Tour
(http://roadexperience.peugeot.it/worldtour) è un viaggio - scoperta attorno al mondo iniziato il 12 aprile che si concluderà nell'estate
2015. Protagonista il toscano Andrea
Tozzi.
Prossima tappa (2700
chilometri), tutta in terra
cilena, da dicembre 2014
a gennaio 2015, da Puerto Montt
a quel mitico Capo Horn situato tra i paralleli 40° e 50° che i marinai
dei tempi dei velieri avevano
soprannominato “Quaranta ruggenti” e “Cinquanta urlanti”.
In totale, quattro
tappe - tre con la mountain bike Peugeot RSM01 “Solaris”, una
(quella appena effettuata) -
con la city crossover Peugeot 2008, per un totale di circa 27mila chilometri
attraverso 22 Paesi dei cinque Continenti.
L’alternanza di bici e auto
simboleggia la mobilità a 360° di Peugeot, che spazia dai veicoli commerciali e dalle auto alle bici e agli scooter.
Peugeot 2008 è la
compagna ideale per questa nuova impresa “mondiale”. E', infatti, la prima
Peugeot prodotta in contemporanea in Europa, Cina e Sud America. Un modello, quindi, “pensato” per le esigenze di mobilità di ben tre continenti.
Peugeot World
Tour è una
tappa di Peugeot Road
Experience, l'avventura allo stato puro
secondo il Leone, dimostrazione della
validità della sua offerta
di mobilità a 360° attraverso sfide che hanno sempre al centro l'impegno
fisico e mentale dell'uomo-atleta, l’affidabilità e la resistenza dei mezzi del
Marchio.
Si tratta di imprese che rientrano nel filone di
partecipazioni epiche come la Pikes Peak
dello scorso anno e la Dakar d'inizio
2015, anche questa con una 2008, la 2008
DKR.
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