giovedì 28 agosto 2014

PEUGEOT WORLD TOUR: buona anche la seconda

 
Si è conclusa ufficialmente oggi presso l'Ambasciata d'Italia di Tokyo la seconda tappa del Peugeot World Tour. Due mesi fa il toscano Andrea  Tozzi aveva  ripreso con  la Peugeot 2008  1.2  82 CV il suo  “giro del mondo” là dove in primavera aveva  concluso la  prima  tappa del  tour  effettuata in  solitaria con  la  mountain bike  Peugeot  RSM01 “Solaris”: da Marrakech (Marocco) a Cabo da Roca (Portogallo)

 
Ed ora  da  Cabo  da  Roca  a Tokyo, dall'Oceano Atlantico  all'Oceano Pacifico  via terra … «Un'evoluzione geografica – sintetizza così  Andrea  Tozzi questa sua  nuova  esperienza  – che  si è snodata sulla  direttrice ovest-est dell'emisfero boreale e che ha portato me, il mio equipaggio e la Peugeot 2008  dall'Europa all'estremo Oriente, attraverso la Russia, i suoi ex Stati satelliti,  la Corea del Sud ed, infine il Giappone».
 
In totale: 19.382 chilometri, due Continenti, 18 Nazioni,  quaranta tappe su fondi stradali di ogni genere. E, soprattutto, nessun inconveniente per la 2008  1.2  82 CV che  ha sfoggiato orgogliosamente la livrea che  contraddistingue la 208 R2 del Peugeot Rally Junior Team  impegnata nel campionato Italiano Rally 2014.
Rispetto  alla  versione di serie,  adottava solo  opportune protezioni agli organi meccanici più importanti e sospensioni rinforzate, misure  rese  necessarie per  affrontare con  sicurezza il fondo  dissestato che  ha  caratterizzato buona parte delle  strade incontrate da  Tozzi nel  suo  lungo  viaggio.  Nessun intervento è  stato invece  fatto  sul  motore, l’ormai conosciuto 3 cilindri 1.2 che, noto  per i suoi bassi  consumi, ha dato ancora una  volta dimostrazioni anche di estrema affidabilità.

 
Il giro del mondo  in quattro tappe
Peugeot World Tour (http://roadexperience.peugeot.it/worldtour) è un viaggio  - scoperta attorno al mondo iniziato  il 12 aprile che si concluderà nell'estate 2015.  Protagonista il toscano Andrea Tozzi.

Prossima tappa (2700  chilometri),  tutta in terra cilena,  da  dicembre 2014  a gennaio 2015,  da  Puerto Montt  a quel mitico Capo Horn situato tra i paralleli 40° e 50° che i marinai dei tempi  dei velieri avevano soprannominato “Quaranta ruggenti” e “Cinquanta urlanti”.

In totale, quattro tappe - tre con  la mountain bike Peugeot RSM01 “Solaris”,  una  (quella  appena effettuata) - con  la city crossover Peugeot 2008,  per un totale di circa 27mila chilometri attraverso 22 Paesi  dei cinque  Continenti.

L’alternanza di bici e auto  simboleggia la mobilità a 360° di Peugeot, che  spazia dai veicoli commerciali e dalle  auto alle bici e agli scooter.
Peugeot 2008  è la compagna ideale per  questa nuova  impresa “mondiale”. E', infatti,  la prima  Peugeot prodotta in contemporanea in Europa,  Cina e Sud America.  Un modello, quindi, “pensato” per  le esigenze di mobilità di ben  tre continenti.


Peugeot World  Tour  è  una   tappa di  Peugeot  Road  Experience,  l'avventura allo  stato puro   secondo il Leone, dimostrazione della  validità della  sua  offerta  di mobilità a 360° attraverso sfide che hanno sempre al centro l'impegno fisico e mentale dell'uomo-atleta, l’affidabilità e la resistenza dei mezzi del Marchio.

Si tratta di imprese che rientrano nel filone di partecipazioni epiche come la Pikes Peak  dello  scorso anno e la Dakar d'inizio 2015,  anche questa con una 2008,  la 2008  DKR.

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