Nissan, leader nelle
emissioni zero, aiuterà il Bhutan a diffondere i veicoli elettrici (EV) sul
territorio nazionale - Il CEO Carlos
Ghosn nella capitale Thimphu assicura il sostegno agli innovativi programmi
di eco-mobilità del governo: l’energia
per gli EV verrà prodotta da fonti idroelettriche - I primi passi dopo la
firma del Memorandum d’intesa: installazione
di una rete nazionale di ricarica rapida e fornitura di Nissan LEAF - Nissan studia l’esportazione
e l’adattamento del business degli EV nei mercati emergenti ricchi di energie
pulite - Nissan nomina la Filiale
Commerciale Nazionale in Bhutan
Nissan ha offerto il proprio supporto per la transizione
verso la mobilità elettrica nel Regno del Bhutan, piccolo stato asiatico della
catena himalayana. Nissan ha siglato una partnership con la monarchia del paese
per realizzare la visione di un futuro sostenibile. L’accordo fa seguito ai
colloqui avvenuti nella capitale Thimphu lo scorso anno tra il Primo Ministro bhutanese Tshering Tobgay e
il CEO di Nissan Carlos Ghosn, che è tornato a Thimphu per dare l’annuncio
insieme al Primo Ministro.
“Il Governo del Bhutan è lieto di entrare in questa
partnership con Nissan, che condivide il nostro obiettivo di creare una nazione
pionieristica nel campo degli EV” ha dichiarato Tshering Tobgay. “Il know-how
di Nissan sarà prezioso per l’installazione di un’infrastruttura nazionale al
servizio dei veicoli elettrici.”
“In qualità di leader globali nelle emissioni zero e
costruttori del veicolo elettrico più venduto al mondo, Nissan LEAF, noi
crediamo e investiamo nella straordinaria visione del Bhutan realizzando il
futuro dei trasporti in cui anche noi crediamo” ha detto il CEO di Nissan
Carlos Ghosn. “Questa intesa ci dà l’opportunità di fornire le nostre Nissan
LEAF e i nostri sistemi di ricarica rapida, dimostrando che il business degli
EV può essere facilmente esportato nei mercati emergenti dove abbondano le
fonti di energia pulita.”
Il Bhutan mira a diventare un paese a emissioni zero e gli
EV sono uno dei pilastri fondamentali di questa strategia. Thimphu in futuro
sarà una “città elettrica”, che trasporterà gli oltre 100.000 abitanti grazie
all’energia pulita. Il Bhutan produce molta energia idroelettrica: l’energia
pulita rappresenta la principale voce di esportazione del paese, che
paradossalmente importa combustibili fossili per alimentare le automobili
circolanti. Il Bhutan vuole ridurre nettamente le importazioni di petrolio.
Il primo passo della collaborazione con Nissan sarà l’arrivo
di una flotta di Nissan LEAF destinata ai funzionari di stato, al servizio taxi
e ad attività dimostrative volte a promuovere la diffusione su larga scala
degli EV. Nissan fornirà anche i suoi sistemi di ricarica rapida per
l’implementazione di una rete di ricarica nazionale. Saranno avviati degli
studi di fattibilità per valutare ulteriori aspetti della cooperazione tecnica
prevista dagli accordi.
Il Regno del Bhutan, inoltre, studierà un piano di incentivi
fiscali per i veicoli verdi, che vedranno alleggerite o compensate le imposte
sulla vendita e i dazi doganali. È in preparazione anche uno schema di crediti
sulle emissioni di CO2: con la vendita di EV si guadagneranno “punti”
convertibili in agevolazioni sulle importazioni di veicoli a motore
endotermico.
Il 21 febbraio, in occasione del compleanno del re del
Bhutan, Ghosn regalerà due Nissan LEAF, come simbolo di una visione condivisa e
della forte partnership tra la Casa automobilistica e la monarchia asiatica.
Nissan LEAF, primo veicolo al mondo a zero emissioni per il
mercato di massa, è l’EV più venduto della storia, con una quota del 45% nel mercato
globale dei veicoli elettrici. Nel 2014 Nissan lancerà un veicolo commerciale
leggero 100% elettrico, e-NV200, in Europa e Giappone. Nissan è costantemente
impegnata nella ricerca di soluzioni innovative per la mobilità elettrica e
intende mantenere la propria posizione di leadership di mercato, offrendo i
vantaggi della mobilità a emissioni zero a sempre più persone nel mondo.
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