giovedì 14 febbraio 2013

Land Rover Ice Road Challenge: grande affidabilità delle Catene da neve Thule

 
La spedizione Land Rover Ice Road Challenge 2013, con Thule tra i partner tecnici, è rientrata con successo  a Torino la  settimana scorsa dopo un lungo viaggio in Lapponia: ottomila chilometri percorsi in due settimane. Obiettivi del   viaggio,  un  long-test in  condizioni atmosferiche  proibitive, con temperature attorno ai  -20° C,  erano il tentativo di  raggiungere il Circolo Polare Artico in pieno inverno, avventurarsi in impegnativi percorsi fuoristrada  e  marciare  sulle “ice road”  dell’arcipelago di  Lulea,  strade solo invernali che attraversano  il mare ghiacciato; situazioni tipiche nelle quali oltre a un  buon pneumatico invernale le  catene da neve si rivelano indispensabili.

 
Dall’Italia al  Circolo Polare  Artico,  nel   cuore della Lapponia svedese a bordo di una Land Rover Discovery4: a parte la distanza, andarci in estate
è relativamente semplice per molti veicoli, ma in  pieno inverno le  cose ovviamente si complicano. Le rigide temperature  polari, anche se questa volta non sono state  tra le  più  estreme,  sono comunque un  test sempre impegnativo per tutte le attrezzature, oltre che per i componenti della Spedizione. Di seguito il loro racconto.
 
Dopo la lunga trasferta dall’Italia, la Spedizione entra nel vivo a partire dalla città di  Lulea, considerata  la  capitale della Lapponia svedese,  da dove ci si  dirige poi  verso NO,  in  direzione di  Jokkmokk. Questo  piccolo centro lappone, a 180 chilometri da Lulea, è famoso per essere situato in prossimità del  Circolo Polare Artico.  La  temperatura iniziale è attorno  ai  -12° C, ma avanzando verso Nord diminuisce progressivamente.

A questo punto non resta che montare le catene Thule. I componenti della spedizione sono un  po’  preoccupati  all’idea di  doverlo fare in  condizioni di  freddo polare,  ma con le  catene K-SUMMIT  XXL la  fase di  montaggio è velocissima, anche grazie alle  video-istruzioni messe a disposizione da Thule per apparecchi come iPhone e iPad.
Quando si arriva al Circolo Polare Artico sono appena le tre del  pomeriggio, ma la luce (sempre ridotta a queste latitudini) è già  quella del  tramonto. La temperatura si è ulteriormente abbassata e segna il valore minimo (-22° C) da quando siamo entrati in Svezia. Il momento è importante e viene allora estratta la bandiera Thule portata dall’Italia per immortalare l’avvenimento.

Ora il programma richiede di avventurarsi in una delle piste laterali che si affacciano sulla direttrice principale dove la neve, friabile e polverosa a causa del  basso tasso di  umidità dell’aria, ha  un’altezza media di  30 centimetri. Tutto procede per il meglio anche durante l’attraversamento  della tundra artica. Il territorio,  seppur ampiamente innevato,  è pianeggiante per cui decidiamo di avanzare con la sola trazione integrale permanente del veicolo, senza inserire le modalità off-road (come le marce ridotte e le sospensioni). La  Discovery avanza sicura e tranquilla, in condizioni di motricità ideale e con le  K-SUMMIT  XXL il veicolo è praticamente inarrestabile. Tornati alla base smontiamo le  catene con altrettanta facilità ed in tempi ancora più brevi, e registriamo l’ottima performance di questo prodotto nell’ambiente estremo del  circolo polare artico.

K-SUMMIT: Sul mercato dal 2008.
Il primo modello di  K-Summit è stata lanciata con grande successo nel 2008. L’anno successivo è stata presentata alla fiera di EquipeAuto di Parigi la versione disegnata per crossover e piccoli SUV.   Nel  2010, in occasione di Automechanika, la linea di catene K-SUMMIT presenta un nuovo modello “maxi”:  la versione XXL specifica per SUV di grosse dimensioni. Sviluppata come risposta alla  domanda specifica del  mercato,  K-SUMMIT  XXL è la catena esterna più  esclusiva e facile da montare per SUV di peso superiore ai 2.000 kg (massa a vuoto).


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