venerdì 15 settembre 2023

Audi Environmental Foundation e everwave insieme per la pulizia delle acque

L’iniziativa prevede la rimozione dei rifiuti dal fiume Chao Phraya in Thailandia. Da maggio, una speciale imbarcazione hi-tech ha raccolto oltre 5 tonnellate di spazzatura al giorno. Nel lungo periodo, Audi Environmental Foundation mira a sostenere la creazione di un processo permanente di raccolta e riciclo nell’area di Bangkok.

Audi Environmental Foundation, in collaborazione con Ferry Porsche Foundation, supporta la startup a difesa dell’ambiente everwave per liberare dai rifiuti plastici il fiume Chao Phraya nell’area di Bangkok. Da maggio, l’imbarcazione hi-tech CollectiX, sviluppata in Germania per la pulizia dei corsi d’acqua, ha rimosso sino a 5 tonnellate di spazzatura al giorno. Il progetto, sostenuto dall’ONG locale TerraCycle Thai Foundation, mira alla creazione di un processo permanente per la gestione e il riciclo dei rifiuti plastici.

 

Audi Environmental Foundation amplia il proprio portfolio di progetti collaborando per la terza volta con la startup a difesa dell’ambiente everwave per la riduzione dell’inquinamento dei corsi d’acqua. L’iniziativa mira a rimuovere la massima quantità possibile di rifiuti dal fiume Chao Phraya nell’area di Bangkok.

Il Chao Phraya, che sfocia nel Golfo della Thailandia 35 chilometri a ovest della Capitale, riversa annualmente circa 385 tonnellate di rifiuti plastici nell’oceano. Alla fase iniziale del progetto, della durata di cinque mesi, seguirà un consolidamento permanente dell’attività, così da dimostrare come i corsi d’acqua siano “autostrade della plastica” verso i mari e come la protezione degli oceani richieda interventi alla radice del problema.

Da maggio ad oggi, la speciale imbarcazione CollectiX di everwave ha operato lungo il fiume Chao Phraya rimuovendo sino a 5 tonnellate di materiale al giorno. CollectiX è una barca high-tech che si serve di droni, videocamere e dell’intelligenza artificiale per individuare e raccogliere grandi quantità di spazzatura che vengono portate a riva e successivamente smistate e riciclate dai collaboratori dell’ONG locale TerraCycle Thai Foundation. 

L’intelligenza artificiale per la lotta all’inquinamento 

“Crediamo che servirsi della tecnologia per ottenere un Pianeta più pulito sia una scelta vincente - sostiene Rüdiger Recknagel, Direttore Generale di Audi Environmental Foundation - Con l’aiuto di soluzioni hi-tech, che definiamo di Greenovation, possiamo essere più veloci e più efficienti rispetto al passato ed è per questo che abbiamo ulteriormente intensificato la collaborazione con everwave. Il progetto in Thailandia persegue due obiettivi principali: la rimozione dei rifiuti dalle acque, con l’aiuto d’imbarcazioni tecnologicamente sofisticate, e il rafforzamento della sensibilità ecologica nella popolazione”. 

 

Accrescere la consapevolezza ambientale è uno dei cardini operativi di Audi Environmental Foundation, parallelamente alla citata Greenovation, così che ciascun individuo possa contribuire alla salvaguardia del Pianeta attraverso il proprio stile di vita. “Ampia parte della plastica presente nel fiume Chao Phraya è conseguenza delle discariche a cielo aperto presenti nella regione -  afferma Clemens Feigl, CEO di everwave - Non è sufficiente ripescare la spazzatura dai fiumi; bisogna risolvere il problema alla radice. È per questo che la collaborazione con TerraCycle Thai Foundation è determinante per la creazione di un processo di riciclo locale che nel lungo periodo divenga permanente e standardizzato”.

 

Audi Environmental Foundation privilegia la cooperazione con i partner locali per rafforzare la coscienza ambientale delle popolazioni e l’efficacia dei progetti, tanto che TerraCycle Thai Foundation è passata in breve dalla raccolta a mano della spazzatura, o con reti da pesca, all’utilizzo di un’imbarcazione hi-tech.

L’attenzione riscossa da CollectiX ha attirato ulteriori partner che, nei prossimi mesi, verranno coinvolti così da evolvere l’iniziativa in un’attività permanente sorretta da infrastrutture che garantiscano il pieno riciclo dei rifiuti. Entro vent’anni è lecito immaginare che il Chao Phraya possa essere liberato definitivamente dalla spazzatura.

 

 

Nessun commento:

Posta un commento