mercoledì 12 maggio 2021

Osservatorio brumbrum: le auto elettriche usate più vendute online

Il 2020 è stato un anno molto negativo per il mondo dell’auto. Contando solo l’Italia, il settore ha registrato il -28% in termini di vendite. Un mercato duramente colpito dalla pandemia, che fatica ancora oggi a risollevarsi dopo oltre un anno dall’inizio dell’emergenza sanitaria.

Nonostante questo enorme calo, una piccola parte di questo settore continua ad avere ottimi riscontri, aiutato anche da vari contributi statali stanziati per risollevare l’economia. Parliamo delle auto elettriche, che hanno chiuso il 2020 con oltre il triplo di vetture vendute rispetto all’anno precedente.

Sono ormai tante le vetture elettriche in commercio, di qualsiasi tipologia e dimensione. Un tempo si potevano trovare solo vetture del segmento A, adatte a percorrere pochi chilometri in città. Ora invece sono in vendita anche utilitarie, berline, crossover e SUV, dall’ampia autonomia e dai bassi tempi di ricarica.

Un piccolo boom per questa tipologia di veicoli, diffusi ormai anche nel settore dell’usato. Non è più così raro trovare auto elettriche di seconda mano in vendita e, guardando i dati di vendita attuali, è facilmente ipotizzabile vedere una crescita sempre maggiore di questa tipologia di vetture.

Ma chi vince la classifica delle auto elettriche usate più vendute online? brumbrum, il primo rivenditore diretto di auto online d’Italia che opera sul sito www.brumbrum.it, ha stilato la classifica delle vetture elettriche più comprate in rete in Italia negli ultimi 12 mesi, avvalendosi dei dati raccolti dall’Osservatorio brumbrum, l’Osservatorio interno di rilevazioni e indagini statistiche online in ambito automotive. La classifica parla chiaro e vede primeggiare smart fortwo.


 Vince smart, nessuna italiana in top ten. Come detto, smart fortwo vince la classifica delle auto elettriche usate più vendute in rete. La piccola citycar tedesca, ormai in commercio solo in versione elettrificata e unica due posti nella top ten, batte un’altra tedesca per un soffio: BMW i3. Chiude il podio la piccola ed elegante Renault Zoe. Questi tre veicoli rappresentano oltre il 40% delle vendite. Un vero e proprio dominio, con le altre notevolmente staccate. 

Quarto posto per la vettura pioniera di questo settore: parliamo di Nissan Leaf, la prima auto 100% elettrica in vendita sul mercato, addirittura nel 2010. Quinta posizione per Tesla Model S, l’unica sportiva nella nostra classifica. Sesto posto per la smart a quattro posti, la forfour, davanti di un nulla al crossover Hyundai Kona. Chiudono la top ten Citroen C-Zero, Volkswagen Golf e Volkswagen Up!. Da notare che non sono presenti auto elettriche italiane nelle prime dieci posizioni, segno che le case costruttrici nostrane faticano ancora ad investire in maniera convinta e proficua in questa alimentazione.

Le berline sono le più acquistate. Guardando alle tipologie di auto, sono le berline elettriche le più acquistate nell’usato online. Al secondo posto le citycar, forti dei risultati di smart fortwo, che battono di poco le utilitarie. Quarto posto, ma molto staccati, i SUV. Poi crossover e monovolume.

Quanto si spende per una elettrica in rete? È risaputo che il prezzo di un’auto elettrica sia abbastanza elevato, per cui non sorprende vedere che oltre l’80% degli italiani che acquistano una berlina elettrica in rete spendano oltre 40.000 euro. Per i SUV la percentuale dei clienti con questo budget sale addirittura al 98%. Per le utilitarie invece si riesce a spendere di meno: il 51% acquista vetture pagando tra i 10.000 e i 20.000 euro. Valori molto simili per le citycar, mentre i crossover sono sicuramente più cari: il 91% spende tra i 30.000 e i 40.000 euro. Il prezzo medio generale è di 24.026 euro.

Oltre all’autonomia e alle infrastrutture spesso carenti, il costo di acquisto è lo scoglio maggiore che porta il cliente a preferire spesso una vettura con alimentazione tradizionale, rispetto a una elettrica.  Nel prossimo futuro è auspicabile un abbassamento dei prezzi, dovuto alla maggiore offerta sul mercato e ai minori costi di produzione da parte delle case costruttrici.


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