venerdì 21 dicembre 2018

Il progetto TechPro2 tra FCA, CNH Industrial e le Scuole Salesiane compie 10 anni

 
Per Pietro Gorlier, Chief Operating Officer di FCA nella regione EMEA: “Il progetto è un'ottima combinazione tra un eccellente contributo tecnico e un forte sistema di valori che permette di raggiungere un alto livello personale e professionale, fondamentale per i nostri tecnici di domani”.


 
Il progetto internazionale TechPro2 compie dieci anni. Gestito originariamente da Mopar – il marchio post-vendita di Fiat Chrysler Automobiles per i Servizi, l’Assistenza, il Customer Care, i Ricambi Originali e gli Accessori Autentici – in collaborazione con il Centro Nazionale Opere Salesiane-Formazione Aggiornamento Professionale (CNOS-FAP), TechPro2 è un programma di sviluppo professionale e allo stesso tempo una missione sociale, pensato per offrire un’opportunità ai giovani che hanno terminato la scuola dell’obbligo e che spesso provengono da situazioni socialmente disagiate o da problematici quartieri urbani.
Nel 2011 anche i segmenti dei mezzi industriali (quali, tra gli altri, veicoli commerciali e macchine agricole, successivamente riuniti nel gruppo CNH Industrial) sono entrati a far parte dell’iniziativa, introducendo programmi specifici ed estendendo così le conoscenze e le competenze dal settore automotive a quello delle macchine da lavoro. Nato da un’iniziativa italiana, oggi TechPro2 è attivo con oltre 60 sedi scolastiche nel mondo: dall’Argentina alla Cina, dall’India all’Etiopia ma anche in Europa, dalla Polonia all’Italia.

 
Ultima nazione in ordine di tempo a entrare a fare parte della grande famiglia TechPro2 è la Francia, dove da luglio sono operative sette sedi che nei prossimi tre anni prepareranno oltre 200 studenti. Nei dieci anni di attività sono quasi 13 mila i giovani che hanno partecipato a TechPro2 con 380 mila ore di formazione e 6.500 stage presso le reti assistenziali di FCA e CNH Industrial. TechPro2 non si ferma a questi risultati e prosegue verso nuovi obiettivi: recentemente FCA ha ampliato l’offerta all’area dell’accettazione per la formazione di Consulenti del Servizio e ha avviato un corso per la figura di Racing Team Technician, in collaborazione con Abarth.
 
In TechPro2 convergono e si amalgamano gli obiettivi di due realtà internazionali e globali come FCA e CNH Industrial, con quelli formativi promossi da CNOS-FAP che si pongono come priorità la formazione e la crescita dei giovani. In pratica, TechPro2 è un programma che consegna ai giovani un progetto di vita: ciò significa dare alle nuove generazioni opportunità di crescita serie e strutturate, che consentano ai ragazzi di progettare un futuro fatto di lavoro. Allo stesso tempo costituisce un bacino potenziale di risorse altamente qualificate per i ruoli richiesti dalla Rete Assistenziale.

 
Gli obiettivi del progetto vengono raggiunti attraverso il reperimento, la formazione e l’inserimento nel mondo professionale di giovani tramite un percorso che prevede sia l’insegnamento teorico sia esperienze pratiche presso le aule dei centri di formazione professionale dei Salesiani, oltre che stage presso le Officine Autorizzate. I laboratori sono progettati e allestiti da FCA e CNH Industrial in conformità a normative che le due aziende applicano alle proprie reti. Inoltre gli stage presso officine assistenziali, permettono ai giovani di sviluppare solide competenze tecnico-professionali e al tempo stesso vivere importanti esperienze sul campo. Grazie a queste opportunità offerte dal programma TechPro2, diventa facilmente disponibile la manodopera altamente specializzata necessaria alle attività aziendali.

Nel 2019 si svolgeranno altri importanti eventi, tra cui una nuova edizione dei “TechPro2 Award”: attraverso una prova scritta (questionario tecnico), una prova orale relativa alla figura dell’accettatore (colloquio cliente-accettatore) e una prova pratica (diagnosi e riparazione di un guasto simulato), ogni Paese premierà alcuni ragazzi tra i più meritevoli.

Per il Chief Operating Officer di FCA della regione EMEA Pietro Gorlier “TechPro2 è un progetto che conosco molto bene e che da anni porta avanti un modello vincente di relazione tra istituzioni formative e impresa, alla base della sinergia che deve esistere tra scuola e lavoro. Questa partnership di tre realtà importanti e leader nei loro settori continua a creare professionisti maturi: è un’ottima combinazione tra un eccellente contributo tecnico e un forte sistema di valori che permette di raggiungere un alto livello personale e professionale, fondamentale per i nostri tecnici di domani”.

Derek Neilson, EMEA Chief Operating Officer di CNH Industrial, ha riconosciuto che TechPro2 è “Un progetto concreto ed efficace, e l’ha dimostrato nel corso degli ultimi dieci anni. Il nostro investimento a lungo termine in corsi nuovi si propone di rispondere alla necessità di competenze e, al tempo stesso, di esprimere la nostra responsabilità sociale, sostenendo e rafforzando le comunità dove operiamo. Come CNH Industrial abbiamo esteso TechPro2 a diverse nuove realtà, dall’Africa alla Cina. Così questo programma ha conosciuto una nuova stagione di successi, in particolare in Africa, dove i nostri diplomati hanno raggiunto l’eccezionale tasso di occupazione del 100%, dimostrando come la formula TechPro2 possa davvero fare la differenza”.

Per don Enrico Peretti, Direttore Generale del CNOS-FAP (Centro Nazionale Opere Salesiane Formazione Aggiornamento Professionale) “Il grande successo della collaborazione tra CNOS-FAP, FCA e CNH Industrial nel TechPro2 nasce dalla necessità di guardare insieme la realtà formativa con il cuore di don Bosco e la responsabilità di cittadini: giovani, famiglie, attività produttive, formazione professionale e territori, per dare insieme le risposte che sono necessarie. L’attività congiunta di CNOS-FAP, FCA e CNH Industrial – giunta ormai al suo decimo anno – è un caso positivo nella formazione dei giovani al lavoro, un caso da studiare in tutte le sue potenzialità e che può fare scuola a tante aziende”.

TechPro2 è sicuramente un esempio emblematico nella formazione professionale, perché ha coinvolto con pari responsabilità l’azienda e l’ente di formazione per costruire la maturità e l’autonomia personale del ragazzo, capace di responsabilità e di autonomia nella competenza tecnologica e nella capacità di relazione nel lavoro in equipe.

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