Sticchi Damiani:
“La passione è da sempre il motore dell’auto. Il grande successo di pubblico al
nostro padiglione misura il consenso e la fiducia nell’ACI e in ACI Storico”.
Si è conclusa a Padova la 34a edizione di Auto e Moto d’Epoca, la più importante
manifestazione fieristica europea per i veicoli storici che registra un record
di presenze grazie alla sua formula sempre più innovativa. Il padiglione 3
dell’Automobile Club d’Italia ed ACI Storico è stato il più visitato della
fiera: oltre 100.000 persone si sono
entusiasmate di fronte alle 12 monoposto di Formula1 dal 1927 ai giorni nostri
che ACI ha schierato nella mostra “Gran
Premio d’Italia – Monza Experience”, allestita per celebrare le 88 edizioni
della massima gara italiana e il nuovo ruolo di ACI nella corsa.
Tanto pubblico ha affollato i 30 appuntamenti programmati
all’Arena ACI con presentazioni e dibattiti sul motorismo d’epoca e le grandi
manifestazioni sportive. Sul maxischermo sono state proiettate le immagini
delle performance dei più grandi piloti italiani al simulatore ACI di guida di
auto storiche: il giro di Alex Caffi
sul circuito virtuale di Monza è stato il più acclamato. Tanti collezionisti
hanno apprezzato il servizio ACI di visure al Pubblico Registro Automobilistico
per accertare la regolarità dei 5.000 veicoli esposti in fiera prima di
completarne l’acquisto. Ad evidenziare l’impegno del Club sui molteplici
versanti della mobilità, riflettori puntati anche su tre motocicli Frera del
1916, 1921 e 1924, esposti al padiglione 3 da ACI Global.
Tra le novità
annunciate allo stand ACI, il nuovo calendario 2018 di “Ruote Nella Storia”
con 10 tappe itineranti che faranno uscire dai garage le auto più prestigiose,
offrendo agli appassionati l’occasione di ammirare da vicino le perle più belle
a quattro ruote: un progetto ambizioso che trova realtà grazie all’impegno
della Federazione ACI, forte della sinergia di 106 Automobile Club provinciali.
Anche “Historic Car Venice” è un successo di ACI Storico e dell’Automobile Club
di Venezia, che porterà nei vicoli e nelle piazze della laguna veneta le
vetture protagoniste della storia.
“La passione è da sempre il motore dell’auto – ha dichiarato
il presidente di ACI e ACI Storico,
Angelo Sticchi Damiani – e il successo di Auto e Moto d’Epoca dimostra
l’attaccamento degli italiani alla tradizione motoristica che ci
contraddistingue. Questa passione va però difesa, garantendo un futuro ai
veicoli di vero interesse storico con le più idonee azioni di tutela e
valorizzazione. Con ACI Storico abbiamo fornito alle istituzioni, alle
compagnie assicurative e ai collezionisti gli strumenti più idonei per
distinguere univocamente un’auto storica da un’auto vecchia. Il grande successo
di pubblico al nostro padiglione misura il consenso crescente e la fiducia
nell’ACI e in ACI Storico”.
La giornata odierna all’Arena ACI si è conclusa nel
pomeriggio con l’individuazione della terza immagine finalista del concorso
fotografico “Uno scatto per il Gran
Premio”, che concorrerà insieme alle due selezionate nei giorni scorsi all’assegnazione
di speciali inviti ACI al GP d’Italia F1 del 2018 e al Mondiale Rally Italia
Sardegna.
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