lunedì 29 settembre 2014

smart ricomincia da… quattro

 
Lunga solo 3,49 metri, larga 1,66 e alta 1,55, smart forfour lancia una nuova sfida alla mobilità urbana. Perfettamente a proprio agio nel traffico cittadino, grazie ad un angolo di sterzata record di appena 8,65 metri, la nuova quattro posti 100% smart si distingue per l’inedita flessibilità degli interni, che permette di sfruttare al meglio il volume di carico. Dal seggiolino per il bambino, alla spesa del fine settimana, smart forfour è pronta a tutto grazie anche alla capacità del bagagliaio di ben 315 litri che, reclinando il divano posteriore, arriva fino a 975 litri. In Italia, forfour è proposta in ben cinque versioni particolarmente ricche fin dall’ingresso in gamma: youngster, sport edition #1, passion, proxy e prime. In attesa della motorizzazione da 45 kW/ 60 CV, forfour debutta in versione youngster da 52 kW/ 71 CV a partire da 13.400 euro.

 
smart, il marchio che nel 1998 ha rivoluzionato il concetto di mobilità urbana, presenta la nuova generazione di forfour, la quattro posti 100% smart che torna a far parte della famiglia più giovane ed innovativa del mercato automobilitico. Lunga solo 3,49 metri, larga 1,66 ed alta 1,55, la nuova forfour è pronta a scrivere un nuovo capitolo della mobilità firmata smart.

Funzionalità e lifestyle: il marchio smart parla in egual misura al cuore ed alla ragione. L’espressivo linguaggio formale e la presenza del colore incarnano la pura gioia di vivere. Le proporzioni compatte e i dettagli testimoniano una funzionalità senza precedenti. Per questo motivo, la nuova forfour esprime fin dal primo sguardo la sua appartenenza alla famiglia smart. Molti elementi di design come, ad esempio, i proiettori, la griglia dell’aria di raffreddamento nel frontale e la cellula di sicurezza tridion divenuta ormai un’icona, sono comuni ad entrambe le versioni, così come il motore posteriore che aumenta lo spazio a bordo e riduce i consumi.
 
FUN.ctional: il design degli esterni
Sbalzi estremamente ridotti nel frontale e nella coda: la nuova generazione di forfour presenta queste proporzioni tipiche del marchio. Nella vista laterale smart forfour presenta gli stessi elementi della fortwo ma, oltre alla porta aggiuntiva, ha una cellula tridion più lunga. Gli sbalzi anteriori e posteriori risultano corti quanto nel modello a due porte, mentre la linea del tetto scende nella porte posteriore in stile coupé.
L’evoluzione che ha interessato la silhouette della vettura viene definita dai designer smart ‘one and a half box’ e, grazie al cofano anteriore più alto, smart forfour appare oggi matura e sportiva. La linea delle spalle marcata, conferisce alla forfour un aspetto imponente e una divisione ottica tra il corpo della vettura e la sua parte superiore.

Grazie alla carreggiata ampliata di 100 mm, le ruote sono posizionate ancora più all’esterno. Queste proporzioni tipiche garantiscono visibilità, sicurezza e maneggevolezza eccellenti e, insieme al motore posteriore, consentono di ottenere, in uno spazio estremamente compatto, un abitacolo dall’ampiezza senza pari. Tipico del marchio smart è anche il contrasto cromatico tra cellula di sicurezza tridion e bodypanel.
 
Il volto della vettura ha un aspetto accattivante e deciso. Ad esprimere simpatia è indubbiamente la mascherina tipicamente smart, ora leggermente più ampia. La struttura forata della griglia riprende un motivo a nido d’ape, che si dissolve verso l’esterno. La mascherina del radiatore, in tinta o a contrasto con i bodypanel, oltre alle tonalità black, cool silver e white, è disponibile in diversi altri colori. Anche la seconda apertura per l’aria di raffreddamento, in black e posizionata nel paraurti, presenta il motivo a nido d’ape.
Il logo smart posto al centro della griglia è stato ingrandito e rivisitato, tridimensionale e arrotondato, in linea con le forme più sensuali della nuova generazione e, come tutti gli inserti cromati, non è lucidato a specchio, ma opaco.
I proiettori anteriori romboidali sono leggermente smussati in alto ed hanno un aspetto sportivo e accattivante, mentre le luci diurne dalla forma ad U rappresentano un elemento di design caratteristico. In combinazione con il pacchetto LED & Sensor i proiettori anteriori dispongono della funzione Welcome: all’apertura della vettura la luce nel proiettore lampeggia, come se la smart salutasse il suo compagno di viaggio.
La ricerca dei dettagli si riscontra, ad esempio, nella ripresa del motivo a nido d’ape per il vetro di copertura dei proiettori, mentre negli indicatori di direzione il motivo a nido d’ape funge addirittura da diffusore. Anche il cofano, che con sportività e grinta scende verso il basso tra i proiettori, sottolinea la nuova forma scultorea della vettura.
 
I gruppi ottici posteriori romboidali, incorniciati dalla cellula tridion, ricordano la prima generazione smart e, insieme all’ampia carreggiata, accentuano lo sviluppo in larghezza della coda. A richiesta, con il pacchetto LED & Sensor, è possibile conferire alla vettura un’immagine particolare grazie ai LED: in ciascuna luce posteriore sono disposti ad anello complessivamente undici cubi illuminati, per un design notturno di grande effetto. Nel vetro trasparente sopra gli indicatori di direzione e i fari di retromarcia, al centro della luce, è ancora stampato il tipico motivo a nido d’ape. Il portellone posteriore monoblocco con apertura verso l’alto permette di caricare con maggiore comodità il profondo bagagliaio della forfour.  Grazie alle nuove e intense tonalità per gli esterni e circa 40 combinazioni possibili tra bodypanel e cellula tridion, la gioia di vivere tipica del marchio smart si rafforza ulteriormente. Sono oggi disponibili, ad esempio, i colori moon white (opaco), lava orange (metallizzato) e hazel brown (metallizzato), da abbinare a contrasto con le nuove colorazioni della cellula tridion cool silver (metallizzato) e lava orange (metallizzato).

 
Spensierato e affascinante: il design degli interni
I designer lo chiamano ‘loop’: è lo slancio che caratterizza in maniera coerente l’abitacolo e che si riscontra nella plancia portastrumenti e nelle porte. La plancia dalla forma modellata è divisa in due parti e si compone di una sezione esterna dal taglio incisivo che, a richiesta, può essere rivestita in tessuto e da una parte ampia e concava all’interno, nella quale sono collocati gli elementi funzionali. In posizione avanzata, come se fossero sospesi, si trovano la strumentazione e l’unità di infotainment con autoradio/ navigatore.
La plancia portastrumenti e il pannello centrale delle porte sono rivestiti in tessuto. Queste pregiate superfici in tessuto, molto piacevoli al tatto, ricordano gli inserti in ‘mesh’ delle moderne calzature sportive. La struttura a rete è una caratteristica esclusiva in questo segmento di vetture.

La scelta di colori e materiali sottolinea il carattere spensierato e affascinante della nuova generazione smart. In tal senso, le versioni di equipaggiamento consentono di creare un look originale e personale. I sedili anteriori sportivi, dai profili accentuati, sono realizzati in versione integrale.

La strumentazione e la relativa segmentazione a semicerchio per la velocità e gli indicatori riprende i modelli smart precedenti, ma li reinterpreta con un look nuovo. Le particolari bocchette sferiche di aerazione sono facili da comandare. Anche l’unità di comando della climatizzazione, in posizione centrale, ha un aspetto fuori dal comune: su una scala al centro si può impostare la temperatura desiderata mediante una lente traslabile. Il volante a tre razze, nella versione multifunzione a richiesta, consente di comandare l’unità che racchiude autoradio e navigatore al centro della plancia portastrumenti. Il centro di infotainment appare come sospeso e presenta lo stile tipico dei moderni dispositivi elettronici di consumo. Gli interni rispecchiano pertanto il mondo di una generazione giovane, attiva e connessa.

Con la loro forma a ellisse le porte riprendono il design che caratterizza la plancia portastrumenti. L’ampio bracciolo è garanzia di comfort. Il motivo a nido d’ape degli esterni viene riproposto per gli altoparlanti integrati e i tweeter nell’alloggiamento triangolare per i retrovisori esterni.

 
Cinque versioni, per cinque caratteri
In linea con la filosofia tailor made che da sempre contraddistingue il marchio smart, in Italia la nuova forfour è disponibile in ben cinque versioni complete di tutto fin dall’ingresso in gamma: youngster, sport edition #1, passion, proxy e prime.

youngster
Una rivoluzione di sicurezza, comfort ed infotainment che si rivolge ai più giovani. A bordo di smart youngster è possibile ascoltare la musica dal proprio smartphone e comunicare in piena sicurezza grazie al vivavoce Bluetooth, senza mai staccare le mani dal volante. Cinque airbag, ESP, Crosswind, Hill Start e speed limit assist contribuiscono a garantire livelli di sicurezza unici nel segmento. Cerchi in lega e aria condizionata contribuiscono al look e al comfort della versione youngster.

sport edition #1
La più sportiva di sempre. Aggiunge agli equipaggiamenti della youngster, volante e leva cambio in pelle, servo parametrico, tetto trasparente, cerchi da 16” Black, assetto e scarico cromato sportivo. Il nuovo cambio meccanico contribuisce a sottolineare la sportività di questa versione, sottolineata anche dal tridion orange, i bodypanel Graphite Grey Metallic e gli interni bicolori Black/Orange.
 
passion
Il cuore della gamma, amata dalle donne. Colorata, glamour ed elegante, aggiunge agli equipaggiamenti già presenti sulla youngster, volante e leva cambio in pelle, servo parametrico, tetto trasparente, Sedili Black/Orange, volante multifunzione in pelle e lo schermo multifunzione a colori con trip computer. I cerchi in lega Bicolor da 15” con finitura a specchio, il tridion silver e numerosi dettagli negli interni rendono la versione passion unica e di grande carattere.

proxy
La versione più più originale e frizzante. Eredita gli equipaggiamenti della sport edition #1 e li arricchisce ulteriormente grazie agli interni in pelle eco e tessuto bianco/blue marine e alla smartphone integration. Lo sport pack con cerchi in lega Bicolor da 16” con finitura a specchio, l’assetto sport e il tetto trasparente ne sottolineano il carattere sportivo, mentre il Lane keeping assist porta a bordo di smart la sicurezza di una vera ammiraglia.

prime
È la più sofisticata e innovativa ed eredita tutta la tecnologia Mercedes-Benz in termini di sicurezza e comfort. Oltre agli equipaggiamenti già presenti nella versione passion, grazie all’interazione di radar e telecamere è in grado di allertare il guidatore in caso di rischio di collisione con il veicolo che precede o transita nell’altra corsia. Anche le manovre di parcheggio diventano ancora più semplici grazie ai sensori posteriori. Sedili riscaldabili in pelle, color display e smartphone integration rendono l’abitacolo esclusivo e tecnologico, mentre i cerchi in lega bicolor con finitura a specchio e i fari C-LED sottolineano con stile il design esterno. La versione prime della nuova forfour risponde perfettamente alle esigenze delle tante donne italiane che hanno amato la prima generazione di Classe A.

Sul fronte dell’infotainment l’integrazione completa degli smartphone, la navigazione in tempo reale e i comandi intuitivi del touchscreen, soddisfano anche i clienti più esigenti. Per la prima volta smart offre il JBL Soundsystem, che genera un suono di grande intensità; il sistema comprende un amplificatore DSP a 8 canali (da 320 W). Un’esperienza sonora di qualità è garantita dai dodici altoparlanti ad elevate prestazioni, presenti a bordo di forfour. Inoltre, smart offre gratuitamente ai clienti della nuova forfour la rivoluzionaria app ‘smart cross connect’, ricca di funzioni da utilizzare durante il viaggio e fuori dalle vetture. L’applicazione smart parking è stata resa più user-friendly e arricchita di nuove funzioni.

In attesa della motorizzazione da 45 kW/ 60 CV, forfour debutta in versione youngster da 52 kW/ 71 CV a partire da 13.400 euro.

 
Quando le dimensioni contano
smart forfour si distingue per un eccellente sfruttamento degli spazi. Per descriverlo, gli ingegneri smart hanno sviluppato il Body Space Index (BSI), che valuta il rapporto tra lunghezza interna e lunghezza esterna, dove la lunghezza dell’abitacolo viene misurata orizzontalmente dal pedale dell’acceleratore non premuto fino alla fine della coda. In questo parametro forfour segna il valore record di 77%.

Piccola fuori e grande dentro, la nuova forfour offre un’inedita soluzione alle sfide della mobilità urbana di tutti i giorni. A dispetto delle dimensioni, contenute in appena 3,49, forfour è in grado di ospitare comodamente fino a quattro passeggeri, offrendo abitabilità e volumi di carico mai visti prima nel segmento.
 Gli interni, caratterizzati dall’inconfondibile stile smart, offrono grande flessibilità, comfort e numerose soluzioni intelligenti, come lo schienale del sedile lato passeggero ribaltabile, di serie anche su fortwo.
 Le porte posteriori, con un raggio di apertura di quasi 90°, favoriscono l’accesso e l’uscita dall’abitacolo, facilitano il carico di oggetti ingombranti e agevolano le operazioni di montaggio dei seggiolini per bambini.
Con pochi semplici gesti, la nuova forfour si adatta ad ogni esigenza di trasporto. Grazie allo schienale del sedile lato passeggero ribaltabile, la nuova smart forfour offre, infatti, una lunghezza di carico che raggiunge i 2,22 metri, utili ad ospitare oggetti particolarmente lunghi come, ad esempio, armadi e arredi componibili.
Pratico e funzionale, il grande portellone consente un comodo accesso al bagagliaio con un volume disponibile di 315 litri. Reclinando il divano posteriore la capacità del bagagliaio può essere ampliata fino a 975 litri, fornendo una superficie di carico di 1.285 x 996 mm.
 In caso di oggetti particolarmente ingombranti, che necessitano spazio anche in altezza, i sedili con tecnologia ready space, disponibili a richiesta, permettono di abbassare il divano posteriore, aumentando l’altezza interna di carico di ben 12 centimetri. 
 
Si gira in un fazzoletto
Sbalzi corti, lunghezza ridotta, angolo di sterzata elevato. La nuova forfour ha i presupposti per infilarsi agilmente in ogni parcheggio ed eseguire inversioni a U con estrema facilità. Con un diametro di volta pari a 8,65 metri la nuova smart forfour vanta, infatti, una capacità di sterzata quasi analoga a quella della precedente generazione di fortwo, che richiedeva 8,75 metri.

Nuovi motori a tre cilindri e cambio a doppia frizione
La nuova forfour si presenta al lancio con due moderni motori a tre cilindri, da 71 e 90 CV. Da una cilindrata di 999 centimetri cubi, il motore aspirato eroga una potenza di 52 kW/ 71 CV. Grazie alla coppia piena già ai 1.000 giri/min (valore massimo: 91 Nm a 2.850 giri/min), il propulsore consente una guida dai consumi estremamente contenuti nella marcia alta, anche nel traffico urbano. La motorizzazione di punta è rappresentata dal motore turbo da 66 kW/ 90 CV. Il propulsore da 898 centimetri cubi sviluppa una coppia massima di 135 Nm a 2.500 giri/min. Il turbocompressore di nuova concezione dispone di una valvola wastegate controllata elettronicamente, che consente di aumentare la dinamica del motore e ridurre al tempo stesso i consumi. Un ulteriore elemento caratteristico è il dispositivo automatico start/stop.

Oltre alla sovralimentazione turbo, numerosi interventi tecnici concorrono all’eccellenza del motore in termini di consumi e potenza come, ad esempio, il controllo variabile della turbolenza e la regolazione variabile delle valvole di aspirazione. Il motore, realizzato completamente in alluminio, è caratterizzato anche dal rapporto alesaggio-corsa pari a 1 (motore ‘quadro’). Pochi mesi dopo il lancio la gamma si amplierà con un motore a benzina da 45 kW/ 60 CV. Nuova anche la trasmissione che offre oggi anche un cambio manuale a cinque marce, che si aggiunge al cambio a sei marce a doppia frizione twinamic.
 
La nuova smart forfour si distingue per le infinite possibilità di personalizzazione, una filosofia tailor made che in Italia trova la sua massima espressione attraverso ben cinque differenti versioni: youngster, sport edition #1, passion, proxy e prime. La nuova generazione offre, inoltre, una varietà di equipaggiamenti a richiesta fino ad oggi esclusiva di segmenti di mercato superiori.

Anche nella versione d’ingresso, smart forfour offre una gamma completa di equipaggiamenti che comprendono clima, radio con bluetooth, cerchi in lega, luci diurne a LED, chiusura centralizzata con telecomando, segnalazione ottica di chiusura e immobilizzatore, cruise control con limitatore variabile della velocità, indicatore della temperatura esterna con segnalazione pericolo gelo, strumentazione con display LCD monocromo, computer di bordo e alzacristalli elettrici anteriori.

 
Versatile come una city car, confortevole come una berlina
Il comportamento di marcia della nuova smart forfour è stato concepito come lievemente sottosterzante. Sono state quindi mantenute anche le dimensioni differenti per pneumatici anteriori e posteriori: gli pneumatici anteriori più stretti, combinati a un elevato angolo di sterzata, concorrono al ridottissimo diametro di volta. ABS, ASR ed ESP sorvegliano i limiti della dinamica di marcia. Nell’impianto frenante sono integrati il sistema di ausilio alla partenza in salita ed il Brake Assist di serie.
Sull’avantreno gli ingegneri hanno progettato nuove sospensioni McPherson con un cuscinetto a tre vie. La guida delle ruote è affidata ad un braccio oscillante collocato sotto il centro ruota, al montante telescopico McPherson e ad una barra di convergenza. Le sospensioni Comfort e i cuscinetti guida dei bracci trasversali incrementano il comfort di marcia, proprio come l’escursione elastica complessiva, che è stata nettamente aumentata. Soprattutto in fase di compressione delle sospensioni, la nuova smart risulta particolarmente morbida nell’affrontare le asperità del fondo stradale.


La nuova generazione può contare su di un sofisticato ponte De Dion, che è stato rielaborato per offrire maggior comfort. Una novità è rappresentata dagli ammortizzatori bitubo e dalle molle elicoidali convesse in posizione separata. L’efficace disaccoppiamento acustico delle molle elicoidali tra la carrozzeria e l’asse posteriore è reso possibile dall’interposizione di due inserti in elastomero. Chi desidera un comportamento di marcia più sportivo, può scegliere il pacchetto sportivo, disponibile a richiesta: l’assetto è più rigido e la vettura è ribassata di dieci millimetri.
Nella versione base la nuova forfour dispone di uno sterzo a cremagliera meccanico. Lo sterzo diretto con rapporto di trasmissione variabile e servoassistenza elettrica garantisce piacere di guida, maneggevolezza ed efficienza ancora più elevati.

Sistema di assistenza al vento laterale di serie: la sicurezza attiva
Gli avanzati sistemi di assistenza alla guida, fino ad oggi riservati alle vetture Mercedes-Benz, debuttano su smart ed incrementano ulteriormente sicurezza e comfort. Tra questi figurano, ad esempio, il sistema di assistenza in presenza di vento laterale (di serie), la funzione di avvertimento della distanza (di serie su prime) ed il sistema antisbandamento (di serie su prime).
Ogni guidatore conosce bene quelle situazioni critiche in cui, durante il sorpasso di autocarri, su ponti ed all’uscita di gallerie, si verificano raffiche di vento improvvise. Il sistema di assistenza al vento laterale, disponibile di serie, riduce la pericolosità di tali situazioni poiché, rilevando un pericoloso spostamento di corsia, attiva un intervento di frenata selettivo; in questo modo il guidatore non è costretto a controsterzare con troppa forza. Il sistema di assistenza in presenza di vento laterale si attiva a partire da una velocità di 80 km/h durante la marcia in rettilineo ed in leggera curva. Quando il sistema di assistenza in presenza di vento laterale interviene in modo percettibile, nella strumentazione si accende la spia ESP.

Basta una piccola distrazione per avvicinarsi in maniera eccessiva al veicolo che precede: questa è una delle cause principali di incidenti stradali anche in città. A mitigare la pericolosità di tali situazioni contribuisce la funzione di avvertimento della distanza (di serie su prime). Questa funzione può fare evitare i tamponamenti quando, ad esempio, ci si avvicina all’ultima auto di una coda. Anche in situazioni di traffico pericolose in strade urbane il sistema può esortare tempestivamente all’azione ed evitare quindi un incidente. Mediante un radar a medio raggio sorveglia in modo permanente la distanza e la velocità di avvicinamento al veicolo che precede.

Il guidatore viene avvertito su due livelli: se viene rilevato un veicolo che precede e se la distanza di sicurezza è troppo ridotta, sulla strumentazione si accende una spia di avvertimento (livello 1). Se l’avvicinamento diventa critico e quindi sussiste un pericolo di collisione, si attiva anche un segnale acustico (livello 2). Questa è l’ultima occasione in cui il guidatore può evitare un tamponamento, effettuando una frenata d’emergenza o una manovra di scarto mirata. La segnalazione ottica e acustica combinata è attiva tra i 7 km/h e la velocità massima in presenza di vetture in movimento/in frenata, mentre i veicoli fermi vengono rilevati quando si viaggia dai 7 ai 90 km/h. 

Gli sbandamenti che provocano l’uscita dalla carreggiata e le collisioni frontali sono le cause di incidente più frequenti e gravi. Il sistema lane keeping assist, che previene i cambi involontari di corsia  (di serie su prime) aiuta a evitare impatti di tale natura. Una videocamera scansiona ininterrottamente e in tempo reale le strisce di demarcazione della carreggiata ed è in grado di riconoscere le differenze di contrasto tra il manto stradale e le linee della corsia. La centralina di comando elabora i dati registrati dalla telecamera e il comportamento del guidatore, riconoscendo in tal modo se l’abbandono della carreggiata è stato volontario, ad esempio perché è stato attivato l’indicatore di direzione. Se invece si rileva un pericolo, viene emesso un avvertimento acustico e sulla strumentazione compare un simbolo.

Accurata protezione degli occupanti: la sicurezza passiva
La scocca e la cellula di sicurezza tridion sono state perfezionate per adeguarle ai più stringenti requisiti di sicurezza dei crash test e per estenderle alle dimensioni della nuova forfour. Viene oggi impiegata una percentuale maggiore di acciai ultraresistenti sottoposti a trattamento termico e acciai multifase ad altissima resistenza. Questi trovano applicazione nella parete laterale e, in modo massiccio, nella sottostruttura.
Per ottenere strutture altamente in grado di deformarsi ed assorbire così l’energia d’urto nelle collisioni frontali, sono state ampliate il più possibile le zone di assorbimento e si è operato per ripartire efficacemente tali forze. In caso di grave impatto frontale, anche la struttura posteriore interviene per assorbire l’energia sprigionata perché le forze vengono convogliate nella cellula di sicurezza altamente indeformabile. Si è provveduto con estrema attenzione ad adattare il nuovo supporto dell’asse anteriore ai requisiti dei crash test.

Anche in impatti di gravissima entità, la cellula di sicurezza tridion ad alta resistenza è in grado di impedire deformazioni elevate, contribuendo a rendere sicuro lo spazio degli occupanti. Il serbatoio del carburante è disposto davanti all’asse posteriore in posizione protetta, fuori dalla zona di deformazione. In tutte le fasi di sviluppo, gli ingegneri Mercedes-Benz responsabili della sicurezza hanno fornito il loro prezioso know-how. Nella simulazione a computer, ad esempio, è stato possibile calcolare nel dettaglio il comportamento dei singoli punti di saldatura e dei nuovi metodi di giunzione impiegati come, ad esempio, la saldatura MIG. 

In fase di simulazione, così come nei crash test reali, si è provveduto ad estendere le verifiche ben oltre i casi di collisione prescritti dalla normativa. La nuova smart, ad esempio, ha seguito lo stesso programma di sviluppo applicato alla nuova Mercedes-Benz Classe C. Dal momento che la vettura è stata concepita per il mercato mondiale, il numero di crash test eseguiti è quattro volte quello richiesto per vetture destinate al mercato europeo. In linea con la filosofia Real Life Safety di Mercedes-Benz in tema di sicurezza, si è provveduto a verificare l’effetto degli impatti frontali anche con vetture molto più grandi e pesanti.

Per una protezione efficace degli occupanti, l’interazione di tutti i componenti (carrozzeria, cinture di sicurezza, airbag e sensori) è di cruciale importanza. Gli spazi per la proiezione in avanti del corpo degli occupanti sono tali per cui, in caso di impatto, è disponibile una corsa di decelerazione idonea a ridurre il più possibile le conseguenze di un incidente.

Di serie, i sedili anteriori dispongono di una cintura di sicurezza a tre punti, con limitatore della forza di ritenuta e pretensionatore pirotecnico. I sedili posteriori di smart forfour dispongono ciascuno di una cintura a tre punti con pretensionatore pirotecnico e limitatore della forza di ritenuta: si tratta di un equipaggiamento che per altri produttori, anche in categorie di vetture superiori, non è assolutamente scontato. È disponibile di serie l’indicazione dello stato delle cinture posteriori nel gruppo comandi sul tetto.
Sempre di serie, sul sedile lato passeggero della forfour e sui sedili posteriori della forfour è presente il sistema di fissaggio ISOFIX del seggiolino per bambini con TopTether, grazie al quale è possibile ancorare i seggiolini alla vettura in modo semplice e sicuro. I seggiolini stessi fanno parte della gamma Mercedes-Benz. I poggiatesta lato guida e passeggero anteriore sono integrati negli schienali e, in caso di tamponamento, riducono il rischio di lesioni a carico delle vertebre cervicali.

Per i sedili anteriori, i modelli smart sono dotati di serie di airbag lato guida, kneebag lato guida ed airbag lato passeggero. Il kneebag influisce positivamente sulla cinematica degli occupanti in caso di impatto frontale, offrendo al guidatore un ulteriore potenziale di protezione in molte situazioni critiche. Il principio del piantone dello sterzo telescopico è stato mutuato direttamente da Mercedes-Benz. I sidebag per testa e torace, di serie, sono sistemati nello schienale del sedile lato guida e passeggero e proteggono lateralmente l’area della testa e del torace degli occupanti. I sidebag dispongono di due camere per rispondere adeguatamente alla massa differente di testa e torace. Attivandosi nelle collisioni laterali, possono ridurre l’impatto nell’area toracica e limitare il rischio di un urto della testa contro i vetri laterali od oggetti quali pali, alberi o parti del veicolo coinvolte nella collisione. Il bacino è ulteriormente protetto da corpi di deformazione posizionati in modo mirato nel rivestimento delle porte.

Il cuore della produzione
Dalla sua apertura nell’ottobre 1997, lo stabilimento smart di Hambach, nella regione francese della Lorena, è l’emblema del successo di un modello di produzione innovativo e particolarmente snello, che ha fissato, e continua a fissare, parametri di riferimento per l’industria automobilistica. Lo stabilimento smart di Hambach è in stretto contatto con la sede produttiva Renault a Novo Mesto, in Slovenia, dove, nell’ambito della cooperazione tra smart e Renault, viene prodotta la nuova smart forfour. Grazie all’interazione costante con gli esperti della produzione e della qualità dello stabilimento di Hambach si garantisce che tutte le vetture della nuova generazione smart siano conformi agli standard qualitativi smart, indipendentemente dalla sede di produzione.



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