Risultato oltre ogni aspettativa per il primo mese di lavoro
degli smart angels. Le prime 100 fortwo già vendute premiano il
coraggio, l’intraprendenza e l’innovazione dell’iniziativa firmata smart e dei
giovani angeli che l’hanno scelta per fare la loro prima esperienza di
lavoro. L’impegno e la fantasia degli smart angels dimostrano la volontà di non
rassegnarsi alla difficile situazione del mercato del lavoro e il desiderio di
raccontare con creatività la city car più giovane del mercato automobilistico
in linea con lo spirito smart.
100 vetture vendute,
300.000 euro risparmiati dai clienti e 50.000 euro nelle tasche dagli smart
angels; questi i numeri del primo mese di lavoro dei giovani angeli smart, veri
e propri brand ambassador della Capitale, che stanno dimostrando tanta voglia
di fare bene e con passione il prezioso incarico offerto loro dalla filiale
romana del marchio smart.
I 500 neo-laureati e laureandi - armati di entusiasmo,
creatività e forte motivazione - sono partiti alla conquista di nuovi clienti
utilizzando in maniera innovativa i tradizionali canali di comunicazione, così
come i new media. C’è chi ha aperto una pagina dedicata su Facebook©, chi ha
realizzato un video per promuovere la vendita attraverso YouTube©, chi ha
postato l’annuncio sui principali siti di vendita di automobili online e chi è
addirittura apparso in televisione per raccontarsi nell’iniziativa.
Questi primi risultati danno ragione alla scommessa di
smart, che ha investito con e sui giovani per allargare la grande famiglia del
marchio. Con questa iniziativa, infatti, 500 studenti romani, universitari
dell’ultimo anno e neolaureati da non più di 12 mesi, hanno trovato la prima
opportunità di lavoro, diventando smart angels. Giovani, dinamici e creativi,
gli angeli smart sono stati nominati al termine di una selezione in due fasi
che ha coinvolto il management smart. Per ogni nuovo cliente che entra nel
mondo smart firmando un contratto d’acquisto che va a buon fine, gli smart
angels ricevono una provvigione di ben 500 euro, fino ad un massimo di 2.500
euro.
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