TOYOTA Racing ha
terminato la 24 Ore di Le Mans con
un emozionante secondo piazzamento, dopo una gara estenuante che ha sottoposto
i team e i piloti a un’immensa quantità di lavoro. La TS030 HYBRID #8 di Anthony Davidson, Sébastien Buemi e Stéphane
Sarrazin è giunta al traguardo in seconda posizione, mentre la #7 di Alex Wurz, Nicolas Lapierre e Kazuki
Nakajima ha concluso questa ottima settimana piazzandosi al quarto posto.
La gara è stata segnata negativamente dalla morte di Allan
Simonsen, dovuta alle ferite riportate dopo un grave incidente occorso alla sua
Aston Martin #95 dopo pochi minuti di gara. TOYOTA Racing si unisce al dolore di tutti, inviando le sue più sentite
condoglianze alla famiglia, agli amici e al team.
La gara si è svolta
in maniera caotica, con il continuo cambiamento delle
condizioni meteo che ha reso il tracciato molto difficile, imponendo
l’ingresso in pista di della safety car ben 11 volte.
La vettura #7 ha
incontrato diverse difficoltà nell’arco delle 24 ore, tra cui una perdita di
pressione del carburante a inizio gara, un giro di rientro ai box molto lento
per poter risparmiare benzina, e due cambi gomme precauzionali imposti dalle
segnalazioni provenienti dai sensori. A poco più di un’ora dal termine
della gara, la #7 ha dato vita a un’accesa battaglia per il terzo posto, sotto
una pioggia battente che ha reso il tracciato impraticabile, con
Lapierre che non ha potuto impedire alla sua TS030 HYBRID di uscire di
pista e finire contro le protezioni.
Lapierre ha
riportato con coraggio la vettura ai box, dove lo straordinario lavoro della
sua squadra ha consentito la riparazione della scocca anteriore e della
sospensione in soli 30 minuti, consentendo al pilota di raggiungere la bandiera
a scacchi in quarta posizione.
La vettura #8 ha
invece affrontato una gara più tranquilla nonostante le condizioni estremamente
difficili, perdendo del tempo soltanto a causa del doppio ingresso in pista
della safety car proprio in occasione della finestra di rifornimento, cha ha
costretto Sarrazin a restare in coda alla pit lane prima di poter rientrare in
pista.
È stata quindi una dimostrazione di grande affidabilità da
parte della vettura #8, che ha lottato per la testa della gara prima di portare
a termine le 24 ore al secondo posto, con un solo giro di ritardo nei confronti
della Audi #2.
Questo secondo piazzamento eguaglia il miglior
risultato ottenuto da TOYOTA sul circuito di Le Mans, nel 1992 con la TS010,
nel 1994 con la 94C-V e nel 1999 con la TS020.
Yoshiaki Kinoshita,
Team President: “Prima di tutto voglio congratularmi con Audi per la
vittoria, è stato straordinario lottare con loro in una gara così emozionante.
Sono orgoglioso del risultato del team: ci siamo comportati da squadra, questo
risultato è figlio del grande lavoro svolto. Non ci siamo mai tirati indietro,
e non abbiamo mai perso di vista il nostro obiettivo, anche nei momenti più
difficili. Portare a termine la gara con entrambe le macchine è per noi un
grande risultato. Ricorderò per sempre la determinazione e l’impegno dimostrati
da tutti dopo l’incidente occorso alla #7. È stata una grande emozione, perché
ha dimostrato il grande spirito di sacrificio del team. Voglio ringraziare tutti,
dal team ai piloti, che hanno dato tutto ciò che potevano dare. Sono felice del
risultato, ma il mio sogno resta quello di vincere a Le Mans, per questo voglio
tornare qui il prossimo anno con un’auto ancora più forte.”
Alex Wurz: “Congratulazioni
all’Audi #2, hanno vinto una gara incredibilmente dura, oscurata dalla perdita
di un nostro collega, una cosa davvero triste per tutti. Per quanto riguarda
noi, siamo felici di aver portato sul podio una delle nostre macchine, quindi
voglio congratularmi anche con Anthony, Sébastien e Stéphane. Siamo rimasti
sempre a stretto contatto con la testa della gara, è stata una grande
dimostrazione di forza. Non dobbiamo dimenticare che Audi domina le gare ormai
da un decennio, e arrivare così vicino è per noi molto incoraggiante.”
Nicolas
Lapierre: “Penso che sia una grande giorno per TOYOTA Racing, il podio
di Le Mans è un grande risultato. Siamo arrivati vicino alla vittoria, e
possiamo esserne orgogliosi vista la giovane età del nostro team. Essere
riusciti a portare a termine la gara con le due vetture senza troppi problemi è
già un ottimo risultato. Sfortunatamente per noi, un mio errore ci ha esclusi
dalla lotta per il terzo posto, e la quarta posizione diventa così un piccolo
dispiacere, ma quando sono rientrato ai box sono stato davvero orgoglioso del
lavoro dei nostri meccanici. Sono stati bravissimi, ed è stata per me una
grande emozione tornare in pista dopo l’incidente.”
Kazuki
Nakajima: “La battaglia con la Audi#3 è stata molto serrata,
sinceramente non ci aspettavamo di essere così veloci dopo i risultati delle
qualifiche. Ora aspetto con ansia di tornare il prossimo anno per batterci per
il titolo. Voglio ringraziare tutto il team per l’eccellente lavoro svolto. È
stato bello vedere i nostri compagni salire sul podio, anche se avremmo
preferito un gradino più in alto. Per quanto riguarda noi, siamo felici di aver
portato a termine la gara, anche se il risultato finale non è stato dei
migliori. Abbiamo lavorato tanto e possiamo ritenerci orgogliosi della grande
reazione dopo l’incidente. In fin dei conti sono felice del risultato, ma anche
molto triste per le brutte notizie di sabato.”
Anthony
Davidson: “Nonostante le condizioni estremamente difficili, non
abbiamo perso un colpo. Il team e la macchina hanno spinto al massimo. TOYOTA
Racing ha svolto un ottimo lavoro. Ho sempre pensato che se avessimo sfruttato
al massimo il nostro potenziale avremmo almeno raggiunto il podio, e così è
stato. Certo non eravamo veloci come avremmo voluto, ma questo era chiaro già
dalle qualifiche. Ma non ci siamo arresi e abbiamo spinto al massimo, perché
sapevamo che qui può succedere di tutto. Sfortunatamente il tragico incidente
di Allen ce lo ha dimostrato subito. Per me è stato particolarmente toccante,
anche per quello che è successo lo scorso anno. Resta comunque un grandissimo
risultato, ho sempre sognato il podio di Le Mans, ed è una sensazione
fantastica.”
Sébastien
Buemi: “È stata una gara molto faticosa, in particolare a causa delle
condizioni meteo. Sapevamo che a Le Mans si possono commettere errori in
qualsiasi momento, ma i miei compagni hanno corso una gara fantastica e il team
ha svolto un lavoro eccellente. Sono felice perché abbiamo lavorato duramente
nei test, anche se pensavamo di non aver fatto abbastanza. Al contrario, il
grande lavoro ci ha consentito di finire la gara al secondo posto e senza
particolari problemi. Certo, resta un po’ di delusione per non aver vinto la
gara, ma sappiamo di essere cresciuti tantissimo e credo che Audi avrà qualche
preoccupazione in più in vista del prossimo anno!”
Stéphane
Sarrazin: “Questo è un grande risultato per il team e un grande
incoraggiamento per il futuro. Abbiamo lavorato tantissimo, e posso dire che
ciascuno di noi ha sempre dato il massimo, in qualsiasi momento. La macchina si
è comportata egregiamente: non abbiamo avuto problemi di nessun tipo,
dimostrando grande affidabilità. Abbiamo dato tutto, purtroppo l’Audi si è
rivelata ancora una volta più veloce. Sébastien e Anthony hanno fatto un grande
lavoro in condizioni molto difficili, in cui si poteva commettere un errore da
un momento all’altro. Ho visto molti incidenti, uno dei quali gravissimo e
molto triste. Ma ora dobbiamo essere felici del risultato, e orgogliosi del
team, dei meccanici e degli ingegneri. Sono contento di far parte di questa
squadra, mi sento molto fortunato.”
Nessun commento:
Posta un commento