Di recente l’offensiva prodotti, lanciata nell’ambito della Core Model Strategy del piano Push to
Pass, ha portato al lancio di 11
modelli SUV da parte dei 5 marchi, Peugeot, Citroën, DS Automobiles, Opel e
Vauxhall. Queste gamme rappresentano 250.000
immatricolazioni per il Gruppo in Europa nel 1° trimestre 2018, con una
quota di mercato sul segmento in forte crescita, pari al 16,9% delle vendite di
SUV in Europa all’inizio del 2018.
A fine marzo, il Gruppo è tra i leader del segmento e
l’offensiva continua con il lancio di Citroën C5 Aircross in Europa il prossimo
settembre.
Per sostenere lo sviluppo rapido e regolare delle vendite,
mantenendo intatta quell’agilità delle strutture industriali che è garanzia di
performance, il Gruppo ha deciso di potenziare la capacità produttiva in
Europa, utilizzando tutte le risorse e i mezzi economici a disposizione:
- Al via la
produzione di Citroën C5 Aircross a Rennes (Francia) assieme a quella di Peugeot
5008,
- Raggiunto il livello di saturazione della capacità
produttiva del sito di Rennes, Peugeot
5008 sarà fabbricato anche a Sochaux (Francia), sito che completerà la
produzione di Peugeot 3008 e Opel Grandland X da marzo 2019.
Parallelamente, raggiunta la saturazione della capacità
produttiva del sito di Sochaux, Opel Grandland X sarà progressivamente
assemblata in Germania, a Eisenach, a partire dalla metà del 2019.
I lanci industriali sono sostenuti da cospicui investimenti
che garantiranno a tutti i siti eccellenti livelli di performance, volume
d’attività e qualità.
L’assegnazione dei
carichi di produzione, resa possibile dai piani di performance,
rispetterà gli impegni sanciti dall’accordo Nuovo piano per
la Crescita sottoscritto nel luglio 2016 da 5 organizzazioni sindacali su 6, e
manterrà la produzione in Francia per milioni di veicoli. Questo schema tiene
conto anche degli accordi negoziati con i sindacati tedeschi nell’ambito del
piano di performance Opel/Vauxhall.
Yann Vincent,
Industrial and Supply Chain Director: “Queste assegnazioni di veicoli
dimostrano che la performance economica è fondamentale per garantire un buon
livello di attività industriale che si protragga nel tempo. La nostra struttura
industriale, agile e potenziata grazie all'acquisizione di Opel, permette di
soddisfare la richiesta crescente dei nostri Clienti in materia di SUV”.
Michael Lohscheller,
CEO di Opel-Vauxhall: «L’assegnazione della produzione di Grandland X a
Eisenach dimostra la volontà di Groupe PSA d’investire in Germania e la fiducia
riposta in Opel. Una decisione in linea con l’obiettivo di diventare un Gruppo
efficiente, elettrico e globale».
Questa struttura completa la strategia di produzione
multisito e mondiale dei SUV del Gruppo, favorita dalla modularità delle
piattaforme:
- Peugeot 2008, produzione a Mulhouse (Francia), Porto Real
(Brasile), Wuhan (Cina)
- Peugeot 3008, produzione a Sochaux (Francia), Chulai
(Vietnam), Gurun (Malesia) e
Walvis Bay (Namibia)
- Peugeot 4008 produzione a Chengdu (Cina)
- Peugeot 5008, produzione a Rennes e Sochaux (Francia),
Chulai (Vietnam) e
Chengdu (Cina)
- C3 Aircross, produzione a Saragozza (Spagna)
- C4 Aircross, produzione a Wuhan (Cina)
- C5 Aircross, produzione a Rennes (Francia) e Chengdu
(Cina)
- DS 7 Crossback, produzione a Mulhouse (Francia) e Shenzhen
(Cina)
- Opel/Vauxhall Grandland X, produzione a Sochaux (Francia),
poi a Eisenach
(Germania) e Walvis Bay (Namibia)
- Opel/Vauxhall Crossland X, produzione a Saragozza (Spagna)
- Opel/Vauxhall Mokka X, produzione a Saragozza (Spagna) e
Bupyeong (Corea)
Oggi il Gruppo conta
17 centri di produzione veicoli in Europa, situati in 9 Paesi.
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