E’ stata inaugurata la tappa di Modena della mostra
fotografica “Un percorso nella storia
dell’automobile” alla presenza del Sindaco
di Modena, Gian Carlo Muzzarelli, e dell’Assessora a Turismo e promozione della
città, Ludovica Carla Ferrari. Una passeggiata all’aperto e gratuita sotto
i Portici del Collegio di via Emilia che porterà il pubblico, fino al 30
giugno, a scoprire l’evoluzione di un oggetto simbolo della modernità come
l’automobile.
Dopo i portici di via Po a Torino e l’installazione
all’aeroporto internazionale di Caselle, il testimone della cultura
automobilistica passa al cuore rombante della Motor Valley emiliana romagnola,
Modena, che ospita i pannelli della mostra fotografica promossa da Parco
Valentino. L'allestimento sarà costituito da 50 pannelli ciascuno dedicato a un
Brand: ogni supporto illustrerà l'evoluzione della Casa automobilistica,
indicando l'anno di fondazione e accostando l'immagine della prima vettura
realizzata a quella dell'ultimo modello in produzione nel 2018. 132 anni di
storia di un settore produttivo che ha rivestito un'importanza notevole
nell'evoluzione del sistema economico del nostro Paese ed è diventato un
aspetto fondante della cultura e dello sviluppo di competenze tecniche, dando
forme via via diverse all'automobile, oggetto dei desideri di generazioni
intere, sinonimo di libertà personale e di creatività.
"Un percorso nella storia dell'automobile" è un
vero e proprio viaggio nella produzione
automotive mondiale, partendo dal primo veicolo a tre ruote del 1886 di
Mercedes-Benz fino al full electric proposto da Tesla nel 2003. In mezzo una
vera e propria rivoluzione culturale e di movimento raccontata da Peugeot
(1890), Skoda (1895), Opel (1899), Fiat (1899), Renault (1899), Cadillac
(1902), Ford (1903), Rolls Royce (1904), Lancia (1906), Suzuki (1909), AUDI
(1909), Alfa Romeo (1910), Chevrolet (1911), Aston Martin (1914), Maserati
(1914), BMW (1916), Mitsubishi (1917), Toyota (1933), Jaguar (1935), Volkswagen
(1937), Jeep (1941), Ferrari (1947), Porsche (1948), Honda (1948), Land Rover
(1948), Lotus (1948), Abarth (1949), SEAT (1950), Subaru (1958), MINI (1959),
Lamborghini (1963), McLaren (1964), Dacia (1966), Hyundai (1967), KIA (1971),
Infiniti (1989), Lexus (1989), SMART (1998), Pagani (1998).
La mostra sancisce il
gemellaggio tra Torino, capitale del car design, e Modena, capitale dei
motori, come sottolinea Andrea Levy,
presidente di Parco Valentino: “Abbiamo scelto Modena come sede della
mostra fotografica sulla storia delle Case automobilistiche perché rappresenta
un gemellaggio naturale per lo spirito di quest’iniziativa, ovvero promuovere
l’automobile e i suoi aspetti storici, culturali e di costume. Ringrazio il
Sindaco Muzzarelli e l’assessora Ferrari per l’ospitalità e per latotale collaborazione
che ci hanno fornito per la realizzazione di quest’iniziativa che, posso
annunciare, approderà a ottobre a Milano, un’altra città simbolo del mondo
automotive italiano”.
Gli fa eco il Sindaco
Gian Carlo Muzzarelli: “Ringrazio Parco Valentino Salone Auto Torino per
aver scelto la nostra città, Modena, come prima tappa di questa mostra
itinerante dopo il debutto torinese. E’ una mostra che i modenesi e i turisti
vedranno con piacere, passeggiando e alzando lo sguardo verso le meraviglie a
quattro ruote ritratte nelle fotografie che la compongono. Per la nostra città
i motori sono passione, lavoro, perfezione, e questo percorso rappresenta
quindi un tuffo nella storia delle quattro ruote, ma anche nel nostro passato,
presente, ben consapevoli che anche il futuro dell’automobile, nelle sue nuove
sfide tecnologiche, passerà da Modena”.
“Modena, cuore della Motor Valley - sottolinea l’assessora Ludovica Carla Ferrari -
sta raccogliendo le migliori energie locali, nazionali e internazionali per
portare la tradizione e la passione dei motori nel futuro, con attenzione
all’ecologia, alla sicurezza e alle tecnologie della connettività. Abbiamo
avviato progetti strategici per il settore automotive, per la ricerca e per il
turismo stringendo partnership importanti per il programma MASA - Modena
Automotive Smart Area - e lavorando insieme per un rafforzamento di Modena
Terra di Motori con nuovi eventi di richiamo in progetto per il 2019 per
appassionati di motori del passato, del presente e del futuro, che si svolgeranno
lungo le strade che videro correre Enzo Ferrari e Tazio Nuvolari. In
quest’ottica lavoreremo ancora alla collaborazione con Torino e con gli
organizzatori di Parco Valentino Salone dell’Auto che ringrazio”.
In attesa di vedere la storia delle case automobilistiche
raccontata nel chiostro del Castello
Sforzesco di Milano a ottobre, in agenda c’è mercoledì 6 giugno, giornata
in cui inizierà ufficialmente Parco
Valentino 2018, il Salone dell’Auto all’aperto giunto alla sua 4a edizione,
che vede la presenza di oltre 40 brand espositori, con più di 30 meeting ed
eventi dinamici di club e case automobilistiche, 700.000 visitatori attesi,
oltre 1000 supercar provenienti da tutta Italia e 5 giorni di completo
coinvolgimento della città di Torino, sulla quale si accenderanno i riflettori
di oltre 600 accreditati, tra giornalisti e fotografi.
Nessun commento:
Posta un commento