A sette anni dall’ultima rievocazione storica, la Coppa Milano-Sanremo (22-24 marzo)
ritorna per le strade di Milano: ecco alcune immagini scattate dal mio amico e
grande appassionato di auto d’epoca Mario Di Liberto.
Dopo un passaggio nel centro di Monza, le auto partiranno alla
volta di Milano con un vero e proprio “defilè” per il quadrilatero della moda
fermandosi per apporre il primo timbro di gara proprio di fronte alla Boutique
di IWC Schaffhausen in Via Montenapoleone, 1 e successivamente davanti alla
boutique del partner d’eleganza Ermenegildo Zegna per il “saluto alla Coppa”
che verrà consegnata al vincitore a Sanremo. Infine le vetture giungeranno in
Piazza Castello dove saranno ufficialmente presentate al pubblico.
La rievocazione
storica - inserita per la prima volta nel Trofeo Superclassica ACI -
della gara più antica d’Italia (la prima edizione fu nel 1906) torna in pista
percorrendo alcuni degli itinerari più affascinanti e tortuosi della penisola.
Tutto è pronto per il via alla gara che dopo le prove
tecniche all’interno dell’Autodromo di Monza, vedrà le auto sfilare per le vie
di Milano fino a raggiungere Piazza Castello, luogo dal quale partiranno il
mattino successivo alla volta di Rapallo, tappa intermedia prima di raggiungere
Sanremo e la Riviera dei Fiori.
Per la decima rievocazione l’organizzazione ha selezionato
oltre 70 vetture di grande prestigio e valore storico costruite tra il 1906 e
il 1976. Tanti sono gli equipaggi stranieri, a conferma dell’importanza della
gara sia per il settore che per gli appassionati di tutto il mondo.
Tra le auto in gara veterana tra le veterane, sarà la Fiat 514 del 1930, guidata da S.A.R. il
Principe Emanuele Filiberto di Savoia,
accompagnata da altri capolavori come la Maserati A6GCS-53 Berlinetta
Pininfarina del 1953 (della collezione privata Panini), una Maserati Ghibli 4,9
SS del 1969 e una Maserati 250 S Prototype del 1954 guidata dall’invincibile
Juan Manuel Fangio , una Aston Martin DB2 e una DB4 rispettivamente del 1952 e
1960, una Ermini 1100 Sport International del 1954, una O.S.C.A. MT4 1100 Sport
del 1954, un’Alfa Romeo 6C 2500 SS Villa d’Este del 1951 e un’Alfa Giulia
TZ del 1964, un’ACE Bristol Roadster del 1957 e una Porsche 356 A 1600
Speedster del 1957. In rappresentanza della Casa del Cavallino Rampante
troviamo una Ferrari 857 S Monza del 1955, che tra i suoi piloti passati vanta
nomi leggendari come Piero Taruffi, Peter Collins e Alfonso De Portago.
L’edizione 2018 della Coppa vanta inoltre partner
d’eccezione come Maserati, main sponsor official car della manifestazione e
promotore della “gara nella gara” Tributo Maserati, IWC Schaffahausen official
timekeeper, Pirelli, Bosch e Ermenegildo Zegna, come partner di eleganza.
Il nuovo percorso,
profondamente rivisitato rispetto alle ultime Rievocazioni, toccherà Lombardia,
Piemonte e Liguria in un tragitto di oltre 600 chilometri e comprenderà più di
60 prove totali: 52 prove speciali e 6 prove di media (con rilevamenti
intermedi).
La manifestazione ha preso il via questa mattina con il
ritrovo degli equipaggi presso l’Autodromo di Monza dove si effettueranno le
verifiche tecniche e sportive, i giri liberi in pista e la parata inaugurale
delle vetture.
Venerdì 23 marzo, da
Piazza Castello, gli equipaggi si presenteranno sulla griglia di partenza
per percorrere gli oltre 600 chilometri di gara. Passando per i territori
lombardo - piemontesi, la prima sosta è prevista nella storica cornice del
Villa Sparina Resort nei pressi di Gavi, da dove le vetture ripartiranno
percorrendo i paesaggi straordinari dell’entroterra ligure, fino a raggiungere
a sera, Rapallo dove al porto Carlo Riva presso lo Yatch Club si terrà la Cena
di Gala a tema nautico
Sabato 24 marzo è il
giorno decisivo dove gli equipaggi dovranno vedersela con le ultime prove
speciali: da Rapallo sfioreranno La Superba, sosteranno nell’incantevole Villa
Ottolenghi di Acqui Terme, appartenuta all’omonimo Conte vincitore della gara
nel 1929, e percorrendo le montagne dell’appenino ligure, attraverseranno le
insidiose curve del Passo del Faiallo, Passo del Bric Berton, Colle del
Melogno, Colle Scravaion, Colle San Bartolomeo per poi scendere infine
verso Sanremo in vista del traguardo che la prima macchina dovrebbe tagliare
tra le 19.00 e le 20.00.
L’edizione 2018 sarà
corredata da ben 20 titoli d’onore che premieranno i primi 10 equipaggi
della classifica generale, i primi 3 classificati per ciascuna categoria, i
primi 3 classificati nelle prove di media, la prima scuderia, il primo
equipaggio under 30.
Come da tradizione verrà anche premiato il primo equipaggio
femminile che oltre al titolo assoluto, potrà gareggiare per l’ambito premio
“Coppa delle Dame”. Già nel 1929 erano ben 5 gli equipaggi femminili che
concorrevano per il titolo anche chiamato “La Perla di Sanremo”.
A questi si aggiunge poi un premio di speciale valore
simbolico. Si tratta del “Trofeo degli Ordini Dinastici della Real Casa di
Savoia” il titolo che la Real Casa conferirà all’equipaggio che saprà
distinguersi per fair play e cavalleria, istituito per rendere omaggio al
celebre antenato Adalberto di Savoia che nel 1933 vinse la gara.
L’evento vedrà inoltre protagonisti personaggi illustri del
“jet set dell’automotive” tra i
quali Prisca Taruffi, che durante la
premiazione finale nella città di Sanremo, presenterà la seconda edizione
del “Volpe Argentata Event” a trent’anni dalla scomparsa del padre,
l’insuperabile pilota Piero Taruffi.
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