venerdì 28 luglio 2017

Formula SAE & Formula Electric Italy: buona la prima (per ANFIA)

 
--> Come tradizione, anche quest’anno il circuito Riccardo Paletti di Varano de’ Melegari (Parma) ha ospitato l’evento “Formula SAE Italy”, la tappa italiana della più ampia manifestazione internazionale che vede competere ogni anno numerosi studenti di ingegneria. Quest’anno, hanno partecipato oltre 2.600 studenti da 23 Paesi del mondo e oltre 70 diversi atenei in rappresentanza di 81 team universitari, di cui 60 europei (18 italiani, provenienti da 16 diversi atenei) e 21 extra-europei.
 
-->
La tappa italiana è stata organizzata per la prima volta da ANFIA (Associazione Nazionale Filiera Industria Automobilistica), con la partnership in qualità di main sponsor di Dallara Automobili e Fiat Chrysler Automobiles, che ha partecipato con il marchio Abarth.
 
-->
La Formula SAE – così chiamata in riferimento al nome della società ideatrice, Society of Automotive Engineers (SAE) – è una gara tra studenti universitari che, divisi in team, si impegnano a progettare, costruire e mettere in pista la propria vettura da competizione, valutata attraverso diverse prove, basate su: design, efficienza ingegneristica e sostenibilità dei costi.
 
-->
Cuore della manifestazione sono la presentazione e i test statici e dinamici sui prototipi – con motori a combustione o elettrici – interamente progettati e costruiti dagli studenti, i quali saranno valutati da una giuria di esperti del mondo automotive.
 
-->
La Formula SAE si basa sulla simulazione di una situazione realistica in cui un’azienda ingaggia un team di ingegneri affinché questi realizzino un prototipo di auto da corsa. Ogni team di studenti deve quindi progettare, costruire, testare e promuovere il proprio prototipo, che sarà poi valutato dalla giuria in otto prove: presentazione del piano aziendale, presentazione del design della vettura, analisi dei costi, prova di accelerazione, prova skid-pad, prova autocross, consumo carburante ed endurance. A ognuna delle prove viene assegnato un punteggio.
 
-->
Oltre a essere una stimolante prova tecnica per gli studenti, la manifestazione è da sempre un’opportunità per le aziende per entrare in contatto con gli ingegneri più brillanti, talentuosi e appassionati che, nel giro di breve tempo, si affacceranno sul mondo del lavoro. Un primo contatto può quindi essere la base per una futura crescita professionale degli studenti, e di professionalità per le aziende.
 
-->
L’evento si è concluso con la closing ceremony delle 20.30 e il successivo Final Party & Dj Set,
Sul podio della Classe 1C (vetture a combustione interna), al primo posto PWR Racing Team, della Wroclaw University of Science and Technology (Breslavia), studenti che hanno visto premiata la costanza dei loro risultati ad alto livello in tutte le prove, contrapposta alle prestazioni altalenanti dei molti top team presenti. Il secondo classificato è il team Dynamis PRC del Politecnico di Milano e il terzo l’Università di Kassel, con l’Herkules Racing Team.
 
-->
Nella Classe 1E (vetture elettriche), trionfa il DHBW Engineering Stuttgart Team di Stoccarda, mentre si aggiudica il secondo posto il Global Formula Racing Team dell’Università DHBW Ravensburg e conquista la terza posizione la Squadra corse del Politecnico di Torino.
Nella Classe 3 (presentazione del solo progetto della vettura), il podio è tutto tricolore, con il team Race UP Electric dell’Università di Padova a condurre la classifica, seguito dal Firenze Race Team dell’Università di Firenze e, in terza posizione, dal Polimarche Racing Team dell’Università Politecnica delle Marche.
 
--> “L’esperienza di ANFIA, al debutto come organizzatore di Formula SAE Italy & Formula Electric Italy è stata all’insegna della passione e dell’entusiasmo trasmesso dai giovani concorrenti, coinvolti in un evento formativo-didattico più che competitivo in cui hanno la possibilità di confrontarsi con professionisti di spicco delle aziende della filiera automotive e del mondo del motorsport – ha commentato Gianmarco Giorda, Direttore di ANFIA.
 
-->
L’intento dell’Associazione è di far crescere ulteriormente la manifestazione nel panorama internazionale, allargando ulteriormente la partecipazione delle aziende tra gli sponsor e le giurie e valorizzando al meglio le opportunità di dialogo e confronto tra aziende e mondo accademico, che rappresenta un altro punto di forza dell’evento”.

 
--> Si è svolta in pista la prova di Endurance (275 punti sui 1.000 complessivi), che mira a valutare le performance complessive delle singole vetture in gara e rappresenta uno degli eventi principali della competizione. Si svolge lungo un tracciato totale di 22 km.
 
-->
Ai componenti del team non è permesso di intervenire sul veicolo durante lo svolgimento della prova, mentre è previsto un cambio di pilota a metà prova. L'ordine con cui i singoli team scendono in pista viene stilato in base ai risultati della prova di Autocross, lasciando per ultimi i team più veloci. Il tempo complessivo dell'endurance è dato dalla somma dei tempi di ciascun pilota, cui vanno a sommarsi le eventuali penalità, comparato con quello del team più rapido in pista.
 
-->
In questa specialità, si sono distinti per le ottime performance i top team della Classe 1E e anche nella Classe 1C i primi classificati hanno garantito lo spettacolo in pista, nonostante la Formula SAE Italy & Formula Electric Italy si svolga a inizio stagione.
 
-->
Nella Classe 1C, l’Italia si è aggiudicata il primo posto, con il team Dynamis PRC del Politecnico di Milano, che ha completato la gara senza penalità, vincendo il premio messo in palio da Abarth, seguita dal PWR Racing Team polacco e dall’Università di Kassel, con l’Herkules Racing Team.
 
-->
Nella Classe 1E ha vinto l’Endurance il Team DHBW Engineering Stuttgart, che si è aggiudicato il relativo premio Abarth, seguito dal Global Formula Racing Team dell’Università DHBW Ravensburg, mentre al terzo posto troviamo la Squadra Corse del Politecnico di Torino.
 
--> Al termine dell’Endurance, a garantire lo show in pista sono state, come special guest, la Ferrari 126 C4 del 1984 di Michele Alboreto, per un assaggio di Formula 1, e la Ferrari 599 Drift Project elaborata da FFF Drifting, dipartimento specializzato nei traversi che fa capo a Federico Sceriffo – entrambi molto apprezzati dagli studenti.
 
-->
Durante la cerimonia di premiazione sono stati assegnati anche i premi relativi agli eventi statici (Business Presentation Event, Design Event e Cost event), i premi speciali e i premi istituiti dagli sponsor .
 
--> Oltre ai già citati premi Abarth, sono stati consegnati il premio Lamborghini “Most innovative aerodynamic concept”, andato al DHBW Ravensburg "Global Formula Racing" Team; il premio Dallara “Award for the best Car/Resources balance”, al DHBW Engineering Stuttgart Team; il premio “Teoresi Group Vehicle telemetry solution award”, conferito all’E-Agle Trento Racing Team dell’Università di Trento; il premio ZF “Driving Safety to Safely Drive”, assegnato al Blue Flash Mobility Concepts Team dell’Università di HAWK Goettingen.









Nessun commento:

Posta un commento