A Parigi, nel
MotorVillage Rond-Point des Champs Elysées, il pubblico ha accolto la
stella del momento: l’esclusiva Fiat 500
serie speciale dedicata al 60esimo anniversario.
* Le emozioni sono proseguite anche a Cannes dove è stato
ricreato un suggestivo spaccato degli anni Sessanta con interpreti in costume,
negozi dell’epoca e 500 storiche.
Dalla capitale dei fratelli Lumière alla città del Festival
del cinema internazionale, al pari di una diva, l’icona Fiat ha sfilato prima a
Parigi e poi a Cannes proseguendo così nel suo tour che, partito lo scorso mese
dall’Italia, toccherà alcune delle più belle piazze d'Europa, coinvolgendo
appassionati e collezionisti di Fiat 500, di oggi e di ieri. L’emozionante
"500 Forever Young Tour", infatti, rientra in un progetto più ampio
con cui il marchio Fiat celebra il 60esimo anniversario di Fiat 500, l'icona
fedele a se stessa ma sempre attuale.
La tappa francese è
partita il 25 aprile dal MotorVillage Rond-Point des Champs Elysées, lo
spettacolare showroom dei marchi FCA posto nel cuore di Parigi, oltre che luogo
d'incontro per mostre ed eventi culturali all'insegna del gusto italiano in
tutte le sue forme. Protagonista assoluta la Fiat 500 serie speciale dedicata
al 60esimo anniversario che porta al debutto una raffinata livrea bicolore, dal
nome evocativo “Dolcevita”, che abbina il Bianco Tristrato all’Avorio pastello.
E proprio come una stella del cinema, l’esclusiva serie speciale è stata
accolta dai visitatori che l’hanno fotografata incessantemente, insieme ad
alcune Fiat 500 storiche esposte al suo fianco e agli innumerevoli prodotti di
merchandising dedicata all’iconica vettura italiana.
Dopo l’esordio sul red carpet parigino, la piccola-grande star
si è trasferita a Cannes, la capitale francese del cinema con il suo famoso
Festival internazionale. Ad accoglierla una location suggestiva nel quartiere
“Quai Saint-Pierre”, una delle zone più antiche della cittadina, a pochi passi
dal mare e dal “Palais des Festivals et des Congrès” che dal 1947 accoglie la
rassegna cinematografica. Qui è stato ricreato uno spaccato degli anni Sessanta
con interpreti in costume e alcuni negozi vintage – una boutique di moda, una
raffinata caffetteria e una coloratissima rivendita alimentare – che
rappresentano alcuni dei prodotti d’eccellenza del made in Italy, proprio come
le due icone esposte all’esterno dei locali: la 500, di ieri e di oggi, e la
Vespa di quegli anni.
Nati dalla creatività dell'industria italiana, i due
oggetti-simbolo travalicano il concetto di “mezzo di trasporto” per approdare
in quello delle "più autentiche emozioni". Ed è stato davvero vedere
le 500 storiche e le Vespa correre insieme sulla "Corniche de
l'Estérel", la sinuosa strada che lambisce i promontori del massiccio
dell'Estérel e le cittadine eleganti incastonate lungo la Costa Azzurra.
Nella ricostruzione allestita sul lungomare di Cannes,
vicino all’immancabile strillone con i giornali dell’epoca, facevano bella
mostra di sé una Fiat 500 F (1969) dalla livrea rossa, una Fiat 500 L (1970)
blu e una Fiat 500 L (1971) gialla. Al loro fianco un esemplare della Vespa, lo
scooter reso famoso anche dai “paparazzi” della “Dolce Vita” che inseguivano le
stelle hollywoodiane nelle notti romane. Non sono certo fuggiti agli scatti dei
fotografi i tre esemplari della Fiat 500 serie speciale dedicata al 60esimo
anniversario esposti sul lungomare. Anzi, al pari di una diva, la
piccola-grande vettura continua ad affascinare con il suo stile senza tempo.
Realizzata esclusivamente in versione cabrio, l’esclusiva serie limitata e
numerata rende omaggio all’antesignana attraverso una rilettura contemporanea
di alcuni stilemi che l’hanno resa famosa nel mondo, come la plancia in vinile,
la cromatura sul cofano anteriore e il
logo vintage sul musetto tra i baffi cromati, oltre che su portellone e
volante. Accenti rétro anche all’interno della Fiat 500 serie speciale dedicata
al 60esimo anniversario, come gli elementi tubolari della selleria in pelle
avorio con cuciture bordeaux a contrasto, a riprendere la fascia centrale del
cruscotto e i tappetini bicolore.
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