La nuova show car di
Bosch mostra quanto velocemente il futuro della guida stia diventando
realtà. Connessa, autonoma e
personalizzata: Bosch ha una nuova visione della mobilità e sta
trasformando l'auto nel terzo spazio di vita delle persone - Le nuove
interfacce utente garantiscono maggiore sicurezza, maggiore comfort e minori
distrazioni durante la guida - Le auto stanno diventando assistenti personali
su quattro ruote
La mia casa, il mio posto di lavoro, la mia auto: la
connettività sta trasformando le automobili in un terzo spazio di vitale che
affianca la casa e l'ufficio. Bosch, con la sua nuova show car, sta mostrando
cosa significa nella pratica e cosa significherà guidare un'auto in futuro.
Offre un funzionamento intuitivo ed è sempre online, connessa in rete e si guida
autonomamente. "La connettività delle auto con l'ambiente esterno e con
internet è una sfida fondamentale per mobilità del futuro" ha dichiarato Dirk Hoheisel, membro del Board of
Management di Robert Bosch GmbH. Le funzioni automatiche e connesse in rete
in auto non solo rendono ogni viaggio più sicuro e più confortevole, ma
trasformano la vettura in un assistente personale. "In questo modo, stiamo
rendendo la connettività un'esperienza personale e diamo alla persone più tempo
per vivere la vita, anche durante la guida della propria auto" ha
dichiarato Hoheisel.
Display intelligenti
e interfacce utente
Non appena entrerete nella show car Bosch, le funzioni
semplificate e personalizzante saranno evidenti. La driver monitor camera
riconosce il guidatore e, di conseguenza, regola il volante, lo specchietto e
la temperatura. Infatti, come per magia, l'auto imposta anche lo schema dei
colori del display e carica automaticamente gli appuntamenti, la musica
preferita, i podcast più recenti e la destinazione di navigazione che il
guidatore ha programmato mentre era ancora nella sua cucina di casa. La
telecamera è sempre vigile durante la guida, soprattutto quando gli occhi del
guidatore si fanno un po' pesanti. Rileva la stanchezza e i colpi di sonno al
volante, entrambi spesso causa di incidenti gravi. Di solito è possibile
individuarli sul nascere, dai movimenti delle palpebre.
Il sistema determina la capacità del guidatore di
concentrarsi, o il grado di stanchezza ed emette un avviso, se necessario. Ciò
rende la guida ancora più sicura. Inoltre, il sistema di rilevazione
della stanchezza del guidatore controlla costantemente il comportamento di
guida in modo da potere intervenire direttamente in caso di movimenti bruschi.
La Human Machine
Interface (HMI) trasforma le auto in assistenti personali su quattro ruote.
Tale interfaccia tra persone e veicoli consente ai guidatori di ricevere
importanti informazioni quando necessario e costituisce un attento allarme in
ogni situazione. In futuro, grazie a una comunicazione più personalizzata, le
funzioni automatiche e connesse in rete offriranno un funzionamento intuitivo,
confortevole e sicuro e i guidatori saranno in grado di impostarli per
soddisfare le proprie esigenze personali, in caso di ingorghi o nel traffico
urbano o durante una gita con la famiglia. A tal fine, la show car mostra il
controllo gestuale con feedback tattile. Utilizza sensori a ultrasuoni che
producono una resistenza visibile ogni volta che il guidatore compie un gesto
nell'area registrata dalla fotocamera. Ciò rende il controllo gestuale ancora
più facile da usare e distrae meno i guidatori, in quanto possono modificare le
informazioni sul display, accettare chiamate telefoniche o richiamare una nuova
playlist senza toccarla. Un display touch innovativo nella show car rende anche
più sicuro e più comodo utilizzare il fingertrip control. Il display fornisce
una risposta a vibrazione ogni volta che le dita del guidatore lo toccano. Ciò
significa che i guidatori possono percepire strutture diverse che sembrano
pulsanti reali su ciò che è in realtà una superficie piana. In questo modo,
possono facilmente trovare la funzione desiderata sul display, come per esempio
regolare il volume della musica, senza distogliere lo sguardo dalla strada.
Mobilità con
connettività smart: le auto si trasformano nel terzo spazio di vita delle
persone
La show car mostra anche come le automobili si stiano
trasformando nel terzo spazio di vita delle persone grazie all'automazione e
alla connettività. Secondo lo studio Bosch "Connected car effect
2025", la guida autonoma potrebbe consentire alle persone che guidano
molto di fare un uso migliore di circa 100 ore del proprio tempo ogni anno. Una
volta che la macchina rileva che la guida autonoma è possibile e il guidatore
acconsente al trasferimento del controllo, l'auto prende il comando, in modo
sicuro e senza problemi. Dal momento che la show car è parte attiva
dell'internet delle cose, i guidatori possono portare la loro vita digitale
nella loro auto; ad esempio inviando e-mail ai colleghi di ufficio o video
chattando con gli amici. Tutto questo è possibile nel tempo risparmiato grazie
alla guida autonoma. È qui che i concetti di display flessibili sviluppano
appieno le loro potenzialità. I guidatori, con un semplice gesto, posso
magicamente cambiare i vari display di email, chat, video e funzioni
automatiche e connesse in rete.
Connesso con la casa
intelligente, l'officina e tutto il mondo
Che ne dite di pianificare la cena mentre siete per strada?
La connettività, anche qui, può aiutare. Questa volta con la casa intelligente.
Mykie, l'assistente in cucina di Bosch, può suggerire ricette mentre state
viaggiando. Uno sguardo dalla macchina nel frigorifero connesso mostrerà se in
casa gli ingredienti necessari sono disponibili. La connettività tra auto e
case intelligenti entra in gioco anche prima che il viaggio inizi: non appena i
guidatori entrano in auto, un display mostra loro la situazione della propria
casa. È rimasta aperta una finestra? La porta è chiusa? Bastano un semplice un
gesto o un dito sul display per chiudere automaticamente le porte e controllare
che tutto sia a posto. Inoltre, l'auto connessa è anche collegata all'officina.
Avvisa i guidatori quando è necessaria una revisione, pianifica un appuntamento
presso l'officina su richiesta e può garantire che i pezzi di ricambio
necessari siano disponibili quando arriva. Questo livello di comfort si estende
al parcheggio: nel servizio di community-based parking di Bosch, le auto
utilizzano i sensori dei parking assistant per segnalare gli spazi disponibili.
Queste informazioni vengono inviate tramite cloud a una mappa di parcheggio
digitale e fornite ad altri veicoli.
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