Silvan Widmer,
pizzaiolo a Napoli. Duván Zapata,
impiegato in un negozio ortofrutticolo di Milano. Cyril
Théréau, addetto al caricamento distributori automatici a Udine.
Con “Dacia the Swap”
i giocatori dell’Udinese sostituiscono per un giorno sul loro posto di lavoro i
vincitori dell’iniziativa dedicata a chi non può vivere le sue passioni perché
impegnato con il lavoro, talvolta anche durante il weekend.
Domenica 5 marzo, in occasione di Udinese-Juventus, alla
Dacia Arena una line up e una panchina davvero insolite. Durante la sfida tutta
bianconera, mentre 3 dei 6 vincitori vivranno una domenica da protagonisti, il
centrocampista Davide Faraoni si cimenterà come vignaiolo, mentre Davide Borsellini
e Simone Brunetti rispettivamente come cameriere e artigiano edile. Sul
maxischermo dello stadio i 3 “swap” in diretta.
Silvan Widmer che prepara l’impasto e inforna margherite,
marinare e capricciose nel “regno della pizza” per eccellenza: Napoli. Duván
Zapata che inizia a lavorare prima dell’alba in un negozio ortofrutticolo di
Milano. Cyril Théréau impegnato a ricaricare di snack e bevande i distributori
automatici della provincia di Udine.
Non è un reality show, ma ciò che è veramente accaduto con
“Dacia the Swap”, la singolare iniziativa, ideata da Publicis Italia, con cui
Dacia e Udinese sono scesi ancora una volta in campo per accendere i riflettori
su uno spaccato di Italia. Quello dei giovani che, per il tipo di impiego che
svolgono o perché desiderosi di cogliere tutte le opportunità possibili per
realizzarsi, lavorano anche durante il weekend, non riuscendo spesso a
ritagliare tempo per coltivare le proprie passioni.
Attraverso “Dacia the Swap”, l’Udinese e il suo main sponsor
hanno voluto premiare con una giornata di “pura passione” 6 giovani lavoratori
che si dedicano con impegno, dedizione ed energia al proprio lavoro, senza
perdere la voglia di seguire, seppur tra mille difficoltà, i propri hobby. La
sfida di tutti, sicuramente, ma soprattutto dei giovani che, in un mondo del
lavoro sempre più competitivo, fanno di flessibilità ed adattabilità i loro
tratti distintivi. Oltre 5.000 i giovani tra i 18 e i 40 anni che si sono
iscritti con la speranza di poter vivere per un giorno la vita di un calciatore
professionista.
Nicola, pizzaiolo napoletano di 31 anni, Riccardo, impiegato
in un negozio ortofrutticolo di Milano e Mirco, 27 anni, addetto al caricamento
di distributori automatici a Udine, sono 3 dei 6 vincitori di “Dacia the Swap”.
Mentre loro si godevano un’intera giornata di allenamento infrasettimanale dei
bianconeri, Silvan Widmer, Duván Zapata e Cyril Théréau li sostituivano sul
loro posto di lavoro .
Ma non è finita qui. Perché domenica 5 marzo, in occasione
di Udinese-Juventus, a Mirco, Riccardo e Nicola si uniranno gli altri 3
vincitori di “Dacia the Swap”– Emanuele, vignaiolo di 31 anni; Linda, cameriera
26enne; Rudy, artigiano edile di 34 anni; tutti della provincia di Udine - che
affiancheranno i giocatori delle due squadre bianconere durante la “line up”
sul tappeto verde della Dacia Arena. Mentre loro scenderanno sul campo di
gioco, con la divisa da lavoro realizzata per l’occasione in bianconero, sarà
il centrocampista Davide Faraoni a sostituire Emanuele in vigna, mentre a
vedersela con caffè e cappuccini dietro al bancone del bar ci sarà Davide
Borsellini al posto di Linda, e Simone Brunetti darà il cambio a Rudy in
cantiere. Le immagini di questi tre “Swap” di domenica saranno trasmesse in diretta sui maxischermi della Dacia Arena
tra il primo e il secondo tempo della partita; tutti gli spettatori presenti
potranno così vedere in tempo reale i tre giocatori alle prese con il loro
“nuovo” lavoro.
Anche la panchina dell’Udinese avrà una composizione davvero
insolita. Accanto ai giocatori bianconeri siederanno, infatti, i giovani
lavoratori, che avranno così la grande opportunità di vivere il match da veri
protagonisti.
«Per un tifoso come me scambiare anche solo per un giorno la
mia vita con quella di un calciatore professionista è un sogno che si avvera.
Fin da bambino ho desiderato fare il calciatore e chissà che mister Delneri,
vedendomi in panchina, non decida di mettermi in campo almeno nei minuti di
recupero» – ha scherzato Riccardo Valente, uno dei vincitori dello Swap.
«Sono davvero contento di aver preso parte a questa
iniziativa, Mi ha permesso di vestire i panni di un’altra persona e di mettermi
alla prova in un ambiente completamente diverso dal mio, ma ho capito che forse
è meglio se continuo a fare il calcatore...» – ha scherzato a sua volta Duván
Zapata.
«Ancora una volta siamo riusciti, con Udinese, a realizzare
il sogno nel cassetto di alcuni Italiani e ne siamo orgogliosi. Le oltre 5.000
iscrizioni al contest sono la riprova dell’entusiasmo con cui è stata accolta
l’iniziativa che ha consentito ai vincitori di vivere da protagonisti una
giornata di passione sportiva, perché talvolta è possibile conciliare vita
professionale e passioni personali. Offrire ai giovani delle opportunità è
importante e gratificante perché significa alimentare il motore della nostra
società.» - ha dichiarato Francesco Fontana-Giusti, Direttore Comunicazione
& Immagine Renault Italia.
«Sono rimasto colpito dal gran numero di partecipanti al
concorso, un dato che ci inorgoglisce e rassicura sul fatto che la passione per
il calcio è sempre molto alta. Aumentano però le circostanze e gli ostacoli che
impediscono di godere del tempo libero assecondando le passioni e gli hobbies.
Con The Swap, insieme a Dacia, aiutiamo i giovani ma lanciamo anche un
messaggio al mondo del lavoro in generale, perché siamo convinti che ognuno di
noi può dare il meglio di sé sul lavoro se riesce a realizzare anche i propri
desideri nella vita di tutti i giorni. Faccio i complimenti ai ragazzi che
hanno vinto e ringrazio tutti i partecipanti al concorso. Con il lavoro di
squadra tra Udinese e Dacia ancora una volta è stata realizzata un’iniziativa
dal grande impatto e mi riferisco oltre alle legittime finalità di marketing
anche all’aspetto sociale che resta il cardine intorno a cui ruota la
creatività delle nostre campagne» ha dichiarato Stefano Campoccia, Vice
Presidente Udinese Calcio.
Generosità,
Concretezza, Passione e Dinamismo: i valori alla base della partnership tra
Dacia e Udinese
“Dacia the Swap” nasce nell’ambito della fortunata
partnership siglata nel 2009 tra Dacia e Udinese Calcio, terreno d’incontro di
due realtà che condividono un DNA giovane e dinamico conseguendo successi nei
rispettivi settori ed affermandosi per generosità, concretezza, passione e
dinamismo.
L’iniziativa “Dacia Sponsor Days”, ideata sempre da
Publicis Italia e lanciata per la prima volta nel 2014, testimonia ogni anno le
passioni degli italiani di cui Dacia si fa portavoce, offrendo loro la
possibilità di viverle senza rinunce. Dacia è, infatti, oggi il brand di
riferimento in tema di modelli accessibili e di acquisto intelligente, con
un’offerta che si posiziona al miglior rapporto qualità-prezzo. Con la sua
gamma di veicoli economici, e al tempo stesso ecologici, moderni, affidabili,
robusti ed abitabili, Dacia ha dato vita ad un nuovo stile di consumo
automobilistico
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