SEAT annuncia che tra il 2018 e il 2019 le vetture
saranno in grado di offrire servizi quali previsioni del traffico in tempo reale
e raccomandazioni lungo il percorso - Un simulatore mostra la SEAT ID, la porta
d’ingresso all’ecosistema digitale del Marchio e una nuova forma d’interazione
tra auto, utente e l’ambiente circostante - Il Presidente della SEAT conferma l’avvio di Metropolis:Lab Barcelona da aprile p.v. presso il Pier01 - La SEAT
presenta il prototipo eMii, l’auto
elettrica che sarà testata come progetto pilota di car-sharing per i collaboratori di Metropolis:Lab Barcelona e il
Pier01
La SEAT svela al Mobile World Congress (MWC) la visione del
Marchio sulla guida del futuro, in un ecosistema digitale che facilita un nuovo
modo d’interazione tra la vettura, l’utente e e l’ambiente circostante. Luca de
Meo, Presidente della SEAT, ha presentato oggi in sede di Conferenza Stampa le
principali novità dell’Azienda in termini di connettività, annunciando che le
vetture del Marchio saranno in grado di offrire queste innovazioni tra il 2018
e il 2019.
Previsioni del traffico in tempo reale, raccomandazioni
lungo il percorso (ristoranti, negozi, servizi, ecc.) e suggerimenti in
funzione di cambiamenti nella propria agenda sono solo alcune delle prestazioni
parte dell’ecosistema digitale che la SEAT presenta al MWC. Dopo aver
configurato il proprio telefono cellulare, i visitatori possono salire su un
simulatore all’avanguardia che permette di sperimentare come sarà la guida del
futuro. Spicca l’assistente predittivo alla guida, che aiuta il conducente a
ottimizzare il proprio tempo, anticipando le sue necessità e offrendo automaticamente
suggerimenti in base al contesto, addirittura prima che l’utente salga in auto.
Delle tre mega-tendenze nel futuro del settore
automobilistico (elettrificazione, guida autonoma e auto connessa), la SEAT sta
spingendo sulla connettività per posizionarsi di fronte alle sfide degli anni a
venire. Con l’obiettivo di convertirsi in apripista per la connettività
dell’auto, la SEAT sta sviluppando un ecosistema digitale, a cui si accede
attraverso il SEAT ID, che ha l’obiettivo di personalizzare e potenziare
l’esperienza dell’utente. “L’obiettivo della SEAT è poter fare passi in avanti
e diventare leader nelle tecnologie che ci permettono di offrire un’esperienza
facile, connessa e personalizzata. Tecnologie come quelle che oggi presentiamo
al MWC, e che prevediamo di offrire nelle nostre auto a partire dal 2018-2019”,
ha annunciato de Meo.
Tra le novità presentate in ambito di functions on-demand,
si è incluso anche il concetto allargato di navigazione predittiva che,
rispetto alla navigazione in tempo reale, predice gli incolonnamenti prima
ancora che essi si formino per poter suggerire percorsi alternativi. “In media,
passiamo oltre 2,5 anni della nostra vita al volante. In orario di punta,
inoltre, il tempo alla guida a Barcellona può aumentare fino a un 50%. La
navigazione predittiva può aiutare a risolvere il problema, ma i sistemi di
navigazione non lo sanno ancora”, ha aggiunto de Meo. Il sistema a cui sta
lavorando la SEAT incrocerà i dati del traffico reale con fattori come, per
esempio, l’ora d’entrata e uscita delle scuole, le previsioni del traffico in
base alla celebrazione di grandi eventi o alle condizioni meteorologiche.
“In attesa che tutte queste applicazioni vengano integrate
nell’auto, lanceremo il SEAT Dongle, che sarà disponibile nella seconda metà
dell’anno”, ha anticipato de Meo. Il Dongle è un dispositivo che permette alle
vetture che non nascono predisposte per supportare tecnologie digitali (auto
meno recenti, per esempio) di accedere ai servizi di connettività di ultima
generazione. Grazie a una connessione OBD (On Board Diagnosis port), il Dongle
estrae informazioni dall’auto in modo sicuro, inviandole allo Smartphone per
poter interagire con l’auto attraverso un’app.
Metropolis:Lab Barcelona al Pier01
Uno dei nuovi spazi da dove la SEAT spingerà la ricerca
sulla mobilità sarà il Metropolis:Lab Barcelona, il sesto laboratorio del
Gruppo Volkswagen – che conta già su altri 5 centri a Wolfsburg, Berlino,
Monaco di Baviera e San Francisco –, sarà gestito dalla SEAT. Come annunciato da
de Meo, partirà nel mese di aprile p.v. “Il Metropolis:Lab Barcelona sarà
ubicato al Pier01, sede del Barcelona Tech City e un luogo idoneo per noi, ci
permette di essere vicini all’ecosistema innovativo e imprenditore della città,
oltre a stringere rapporti di collaborazione ed alleanze con Barcellona”, ha
sostenuto il Presidente della SEAT.
Durante il primo anno, vi lavoreranno 23 specialisti tra
ingegneri, sviluppatori e scientifici analisti di dati. Creeranno software e
algoritmi legati ai servizi di mobilità a partire dai dati raccolti dalle
vetture, dalla città di Barcellona come Smart City e dai movimenti dei pedoni.
L’obiettivo di questi nuovi servizi è quello di facilitare un’interazione più
sicura ed efficiente tra le persone e i veicoli nei contesti urbani. La squadra
di Metropolis:Lab Barcelona si allargherà negli anni successivi fino a
raggiungere un team composto da 50 esperti altamente qualificati.
Inoltre, gli specialisti del Metropolis:Lab Barcelona
potranno contare su una flotta di vetture con cui SEAT farà partire il progetto
piloto di car-sharing a Barcellona. La flotta includerà 10 eMii, il prototipo
elettrico che oggi si presenta al MWC. “L’auto che vediamo sullo stand è l’auto
che ci permetterà di testare le possibilità di utilizzo della tecnologia
elettrica nelle vetture a uso condiviso. Ciò non vuol dire che sarà la nostra
prima auto elettrica, ma la vettura idonea per poter svolgere i test a
Barcellona”, ci ha tenuto a precisare il Presidente de Meo.
Tutti i collaboratori del Pier01, oltre circa 1.000
specialisti, potranno utilizzare queste vetture. Gli utenti potranno accedere
alle eMii in servizio con la tecnologia Digital Access, sviluppata per ambienti
di economia collaborativa, che consente di accedere alla vettura con il proprio
cellulare, senza bisogno della chiave.
SEAT Talks, 4YFN e
YOMO
Il potenziale digitale di SEAT sarà anche spiegato
attraverso i SEAT Talks, un programma di conferenze che vedranno diversi
esperti affrontare i temi legati alla connettività e al ruolo delle tecnologie
nell’ambito dell’industria automotive e della mobilità. Tra i protagonisti di
questi Talks, ci saranno esperti di fama internazionale quali Johann Jungwirth,
Chief Digital
Officer di Volkswagen AG, che terrà una Conferenza Stampa
domani, martedì 28 febbraio,
Vicent Rosso, General Manager di BlaBlaCar in Spagna, il
Professor Enrique Dans dell’IE University o Max Krasnykh e Nadav Zohar, di
Gett.
Insieme agli esperti, anche il SEAT Mobility Team sarà a
disposizione dei visitatori: si tratta di un gruppo di lavoro SEAT trasversale
alle varie aree aziendali impegnato in prima linea per lo sviluppo di soluzioni
future legate a digitalizzazione e Ricerca e Sviluppo, esperienza del Cliente e
nuove aree di business. Nel contempo, alcune delle start up con cui la SEAT sta
collaborando per lo sviluppo di nuove tecnologie presenteranno i propri
progetti nell’area dello stand dedicata alle presentazioni.
In questo contesto, la SEAT ha organizzato per il 2 marzo
p.v. un “Entrepreneurs Day”, dove
le start up che stanno partecipando al progetto SEAT
Accelerator by Connector avranno la possibilità di presentare lo stato di
sviluppo dei progetti. Sono sei le start up che in questo momento lavorano allo
sviluppo di applicazioni, nuove utility e servizi legati al futuro
dell’automobile.
La partecipazione della SEAT alla presente edizione del
Mobile World Congress va oltre la propria presenza nella Venue principale.
L’Azienda è infatti presente anche nel punto d’incontro per startup denominato
4 Years From Now (4YFN), con uno spazio dedicato al recruitment di talenti e
professionisti di alto livello del settore tecnologico. La SEAT sarà presente
inoltre al Youth Mobile Festival (YOMO), evento collaterale al Salone e tra le
principali novità dell’edizione di quest’anno, pensato espressamente per
consentire a oltre 20.000 studenti spagnoli dai 10 ai 16 anni di sperimentare e
prendere contatto con la scienza e la tecnologia. La SEAT consentirà a ognuno
di loro di conoscere Barcellona in 4D, grazie a un sistema di realtà aumentata.
Inoltre, SEAT metterà una flotta di vetture a disposizione dei VIP e dei
relatori presenti sia al MWC, sia al 4YFN, per i loro spostamenti per
Barcellona.
Infine, la SEAT sarà presente presso lo stand della Sunhill,
azienda specialista in soluzioni di mobile payment. Tre SEAT equipaggiate con
tecnologia FullLink saranno a disposizione dei visitatori per testare il
funzionamento della tecnologia dell’auto connessa in connubio con Travipay,
sistema di prenotazione e pagamento di parcheggi auto da mobile.
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