giovedì 3 novembre 2016

Mercato italiano dell’auto: a ottobre +9,7%

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 Secondo i dati pubblicati dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, a ottobre 2016 il mercato italiano dell’auto totalizza 146.632 immatricolazioni, con una crescita del 9,7% rispetto allo stesso mese del 2015.
I volumi immatricolati nei primi dieci mesi dell’anno in corso ammontano a 1.553.394 unità, il 16,7% in più rispetto ai volumi dello stesso periodo del 2015.
“A ottobre il mercato continua a esprimersi positivamente, pur senza replicare la crescita a doppia cifra di agosto e settembre, complici anche gli effetti di calendario, con un giorno lavorativo in meno rispetto a ottobre 2015 (21 giorni contro 22) – commenta Aurelio Nervo, Presidente di ANFIA. I livelli di immatricolazioni non erano così alti, per questo mese, dal 2009, quando superarono le 196.000 unità. Si tratta del ventinovesimo incremento mensile consecutivo per il mercato italiano, a due mesi di distanza dalla fine dell’anno in corso.
Ribadiamo – conclude Nervo – che per sostenere adeguatamente e dare continuità, in una prospettiva di medio lungo termine, al trend di ripresa del mercato, favorendo il graduale rinnovo del parco circolante a tutto vantaggio dell’ambiente e della qualità dell’aria, in particolare nelle città, nonché della sicurezza sulle strade, è importante che nel passaggio parlamentare della Legge di Stabilità, le misure relative al superammortamento, meccanismo fondamentale per il rinnovo del parco veicoli ad uso strumentale all’attività di impresa, vengano salvaguardate nell'attuale impianto (superammortamento al 140%)”.
Secondo l’indagine ISTAT, a ottobre 2016 il clima di fiducia dei consumatori diminuisce leggermente: l’indice passa da 108,6 a 108. L’indice composito del clima di fiducia delle imprese1, invece, migliora per il secondo mese consecutivo, passando da 101,2 a 102,4.
Quanto all’opportunità attuale e l’intenzione futura di acquisto di beni durevoli, tra cui l’automobile, il saldo registra una lieve diminuzione (da -54 a -55) per l’opportunità attuale all’acquisto mentre aumenta (da -79 a -75) per le intenzioni future.
Analizzando le consuete domande trimestrali sull’acquisto dei principali beni durevoli, si registra un lieve aumento del saldo relativo alle intenzioni di acquisto di un’autovettura (da -164 a -163).
Secondo le stime preliminari ISTAT, a ottobre l’indice nazionale dei prezzi al consumo non varia su base mensile e registra una diminuzione dello 0,1% rispetto a ottobre 2015 (era +0,1% a settembre). La flessione tendenziale dell’indice generale continua ad essere determinata dall’andamento dei prezzi dei Beni energetici, anche se per quelli non regolamentati, tra cui i carburanti, si assiste a un parziale rientro della contrazione (-0,8% da -2,7% del mese precedente).
Nel mese, si rilevano rialzi congiunturali dei prezzi di tutti i carburanti. Aumentano, su base mensile, i prezzi della Benzina (+1%) e del Gasolio (+1,3%) i quali, su base annua, mostrano, nel primo caso l’azzeramento della flessione registrata a settembre (-2,3%) e nel secondo un ridimensionamento della flessione tendenziale (-1,3% da -2,9% di settembre). I prezzi degli Altri carburanti aumentano dello 0,5% a livello congiunturale, per effetto del rialzo del GPL, e segnano un’attenuazione del calo tendenziale (-4,3% da -5,8% di settembre).
Le marche nazionali, nel complesso, totalizzano nel mese 41.720 immatricolazioni (+12,7%) e portano la propria quota di mercato dal 27,7% di un anno fa al 28,4%. Nei primi dieci mesi del 2016, i volumi immatricolati ammontano a 452.238 unità, in crescita del 19,6% e con una quota di mercato che passa dal 28,4% di un anno fa al 29,1%.
I marchi di FCA (escludendo Ferrari e Maserati) totalizzano nel complesso 41.407 unità nel mese (+12,4%), con una quota di mercato del 28,2% contro il 27,6% di un anno fa. Tutti i brand riportano risultati positivi nel mese: Fiat (+6,5%), Alfa Romeo (+31,3%), Lancia/Chrysler (+29,8%) e Jeep (+31,9%). Performance in crescita anche per Ferrari (+10,5%) e Maserati (+115,4%).
Nel progressivo da inizio 2016, i marchi di FCA totalizzano 449.780 autovetture, con una crescita del 19,5% e una quota di mercato del 28,9%, contro il 28,3% di un anno fa. Nel cumulato da inizio anno, tutti i brand italiani presentano risultati positivi, inclusi Ferrari, Maserati e Lamborghini.
Salgono a sei le vetture italiane nella top ten delle vendite di ottobre. Si mantiene in testa alla classifica Fiat Panda (11.655 unità) - che si conferma l’auto più venduta in Italia anche nei primi dieci mesi del 2016 – seguita, nuovamente al secondo posto, da Lancia Ypsilon (5.446) e, al quarto, da Fiat 500L (3.629). In sesta posizione si colloca Fiat 500 (3.509), mentre stabile in ottava posizione troviamo Fiat 500X (3.352) seguita, al nono posto, da Fiat Punto (3.312).
La top ten diesel del mese è guidata da Fiat 500X (3.087 unità), che sale di una posizione rispetto al mese precedente, invertendo di posto con Fiat 500L (2.736), questa volta seconda in classifica. Stabile in terza posizione si colloca Jeep Renegade (2.718), mentre al sesto posto troviamo nuovamente Fiat Panda (2.221).
Il mercato dell’usato totalizza 409.556 trasferimenti di proprietà al lordo delle minivolture a concessionari a ottobre 2016, con una contrazione del 5,5% rispetto a ottobre 2015. Nel periodo gennaio-ottobre 2016, i volumi si attestano a 3.912.170 unità – con un incremento del 4,5% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno.


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