Nei locali dell’Automobile Club d’Italia la Fondazione Luigi
Guccione apre il Centro Nazionale Associazione Vittime della Strada “Marcel
Haegi” - All’inaugurazione è intervenuto anche il presidente della FIA, Jean
Todt.
E’ stato inaugurato
ieri 23 novembre a Roma nella galleria Caracciolo di via Marsala, nei
locali messi a disposizione dall’Automobile Club d’Italia, il Centro Nazionale
Associazione Vittime della Strada “Marcel Haegi”, frutto dell’iniziativa della Fondazione Luigi Guccione Onlus e della
Federazione Europea delle Vittime della Strada.
Alla cerimonia di
inaugurazione hanno partecipato: il presidente della Federazione Internazionale
dell’Automobile, Jean Todt; il presidente dell’Automobile Club d’Italia, Angelo
Sticchi Damiani; il Sottosegretario di Stato alla Giustizia, Cosimo Ferri; il
presidente della Fondazione, Luigi Guccione; Enrico Stefano, membro della
Commissione Mobilità di Roma Capitale.
L’evento conclude la Giornata Mondiale per la Sicurezza
Stradale, cominciata stamani con un evento storico: a Torino si è riunito per
la prima volta in Italia un Consiglio comunale straordinario per la sicurezza
stradale, concluso con una mozione approvata all'unanimità per recepire
integralmente il piano decennale d'azione 2011-2020 indetto dalle Nazioni
Unite.
“Anche qui in Italia ho trovato un gruppo compatto di
soldati per combattere la pandemia degli incidenti stradali – ha dichiarato Jean Todt – che conta ogni giorno 500
bambini morti per un totale di 1,3 milioni di vittime di tutte le età,
soprattutto tra i giovani. Spero di ripetere l’esperienza odierna di Torino
tornando a Roma entro il 2017, per l’approvazione di una delibera comunale che
impegni la Capitale per la mobilità più sicura. Gli incidenti sono tornati ad
aumentare nel mondo, ma mi auguro che nei prossimi 5 anni il trend sia più
favorevole”.
“E’ proprio nelle città che bisogna concentrare gli sforzi –
ha affermato Angelo Sticchi Damiani
– perché nei centri urbani si conta il maggior numero di incidenti. Serve un
impegno comune e sinergico di tutta la filiera della sicurezza stradale:
dobbiamo lavorare tutti insieme e combattere ognuno con le proprie forze, senza
rassegnarci mai”.
“L’obiettivo è la mobilitazione di tutte le energie nelle
città per promuovere una visione nuova di organizzazione delle amministrazioni
urbane – ha ribadito Luigi Guccione
- ponendo al centro gli interessi di tutti gli utenti della strada, a
cominciare da quelle più deboli come i pedoni, i ciclisti, disabili e bambini.
Spero che Roma formalizzi al più presto il suo impegno per una mobilità più
sicura e responsabile”.
Nessun commento:
Posta un commento