Con il Trailer Assist
le manovre con rimorchio non sono più un problema - Il sistema gestisce
automaticamente vettura e rimorchio in retromarcia - Stabilizzazione di vettura e rimorchio di serie per la massima
sicurezza. A volte lo spazio in auto
non basta per trasportare tutto ciò che ci serve. In questi momenti entrano in
gioco i rimorchi o “trailer”, come vengono chiamati in Gran Bretagna e
nell’area angloamericana. Guidare con un rimorchio, però, nasconde alcune
insidie. Chi, per esempio, deve effettuare una manovra in retromarcia con
vettura e rimorchio incontra presto un primo ostacolo: in questa situazione,
infatti, quando il guidatore sterza a destra, il trailer gira a sinistra. Un
comportamento a cui non si è abituati. Ma anche in caso di marcia in
rettilineo, la guida con rimorchio può presentare alcune criticità. Per
esempio, quando la vettura a cui è agganciato un rimorchio pesante procede
velocemente. Non è infatti raro che, a velocità sostenuta, l’insieme
vettura-rimorchio possa sbandare al punto da risultare ingestibile.
La risposta della
Casa tedesca a tutte queste problematiche sono tecnologie evolute che
garantiscono massima sicurezza anche in caso di guida con rimorchio:
* Trailer Assist.
Il Trailer Assist, estremamente utile e pratico, supporta le manovre di
parcheggio in retromarcia su un numero sempre maggiore di modelli Volkswagen.
* Stabilizzazione di
vettura e rimorchio. Su ogni Volkswagen con gancio traino di serie, la
stabilizzazione di vettura e rimorchio ne impedisce lo sbandamento durante la
marcia in rettilineo.
Queste tecnologie, sviluppate per numerosi veicoli
Volkswagen, vengono affiancate da ulteriori sviluppi innovativi. Si tratta di
sistemi che, per esempio, permettono al guidatore di dare un’occhiata
all’interno del trailer perfino a vettura in movimento, oppure che rendono più
difficile il furto di un rimorchio:
* Cam-Connect.
Con questo nuovo software e con una videocamera GoPro®, il guidatore può tenere
sempre sotto controllo i cavalli ospitati nel trailer, per esempio. Una novità
decisamente interessante.
* Impianto antifurto.
Tutte le Volkswagen con impianto antifurto fanno scattare l’allarme anche
quando un estraneo sgancia il rimorchio.
Tutti questi sistemi rendono la vita su ruote più semplice e
più sicura, sia che si tratti di trasportare cavalli, barche, auto e
motociclette o che si viaggi con la roulotte.
Trailer Assist –
Manovre semiautomatiche
Effettuare una manovra in retromarcia con rimorchio si
rivela spesso una cosa complessa anche per gli automobilisti più esperti,
essendo un’eventualità che si verifica solo raramente. In particolare, più la
situazione è stressante, più diventa difficile da gestire. La Volkswagen fa
fronte a questo problema con il Trailer Assist, grazie al quale le manovre con
rimorchio risultano più semplici che mai. Il Trailer Assist è stato lanciato
per la prima volta sul mercato nell’autunno 2014 con l’attuale Passat. Oggi
questo sistema di assistenza è già giunto alla seconda generazione anche sulla
Touran introdotta a metà 2015 e sulla Tiguan lanciata a inizio 2016. A breve il
Trailer Assist sarà disponibile su altre Volkswagen. Missione del Trailer
Assist è liberare il guidatore dal dover pensare al contrario effettuando
manovre in retromarcia, vale a dire sterzare a sinistra per far muovere il
rimorchio verso destra – e viceversa. In linea generale, un altro obiettivo era
quello di rendere più semplice anche il mantenimento della traiettoria
rettilinea in retromarcia su distanze più lunghe. Con il Trailer Assist, tutto
questo ora è possibile quasi automaticamente. Indiscusso punto di forza di
questo sistema è il fatto che gli ingegneri Volkswagen abbiano sviluppato il
Trailer Assist in gran parte sulla base di componenti e sistemi di assistenza
già esistenti, collegati poi gli uni agli altri, adattati e regolati in modo da
assolvere perfettamente al nuovo compito. Attualmente su Passat, Passat
Variant, Passat Alltrack, Touran e Tiguan si fondono con il Trailer Assist i
seguenti componenti e sistemi di assistenza:
* Park Assist 3.0.
Il Park Assist di terza generazione è un dispositivo di assistenza al
parcheggio con il quale una Volkswagen entra ed esce da un parcheggio in modo
semiautomatico (senza rimorchio). Per misurare la superficie del parcheggio, il
Park Assist utilizza sensori a ultrasuoni integrati nel frontale e nel
posteriore nonché sensori posti all’altezza delle ruote. L’importante
centralina del Park Assist impartisce allo sterzo input precisi sulla direzione
che la vettura deve prendere per entrare nello spazio di parcheggio. Se invece
è agganciato un rimorchio, la centralina del Park Assist 3.0 passa in modalità
Trailer Assist e impartisce allo sterzo le rispettive indicazioni sulla
direzione da prendere affinché il rimorchio proceda come desiderato. In altre
parole, questa centralina è la centrale operativa di bordo che, in questo caso,
pensa e sterza per il guidatore.
* Telecamera Rear
View. La telecamera per la retromarcia Rear View, una sorta di occhio
elettronico, tiene sotto controllo la barra di traino del rimorchio. Nuovo il
fatto che questa rilevi la barra di traino come un ago della bussola; la
telecamera riconosce così in ogni momento l’angolo di inclinazione del
rimorchio rispetto alla parte posteriore dell’auto. La centralina del Park
Assist 3.0 converte questo angolo nell’attuale angolo di sterzata del trailer.
* Comando della
regolazione degli specchietti. Il comando della regolazione elettrica degli
specchietti retrovisori esterni sul lato guida è stato modificato e funge ora
da joystick multifunzione con cui viene stabilito l’angolo di inclinazione del
trailer rispetto alla vettura.
* Display sulla plancia. Il display multifunzione a colori
posto tra tachimetro e contagiri visualizza, con Trailer Assist attivo,
l’angolo di inclinazione del trailer impostato rispetto alla vettura.
* Servosterzo elettromeccanico.
L’angolo di sterzata necessario può essere impostato automaticamente dalla
vettura solo tramite servosterzo elettromeccanico. Diversamente da un classico
servosterzo idraulico, offre infatti la possibilità di essere comandato e
quindi controllato dall’elettronica della vettura.
È sufficiente questa breve panoramica dei componenti e dei
sistemi di assistenza a dimostrare che i moduli del Trailer Assist lavorano
come un team affiatato. Il guidatore percepisce l’interazione tra i sistemi
elettronici soprattutto dal fatto che auto e rimorchio si dirigono esattamente
dove egli desidera, come guidati da una mano invisibile. A livello concreto,
funziona tutto in modo estremamente semplice:
* Retromarcia.
Per procedere in retromarcia con il rimorchio, il guidatore prima innesta la
retromarcia, poi, azionando il tasto Park Assist, il sistema viene attivato.
* Funzionamento
basato su telecamera. Sul display, tra tachimetro e contagiri, viene quindi
visualizzato l’interruttore di regolazione degli specchietti. Il guidatore
riceve un’indicazione su come può impostare l’angolo di sterzata desiderato.
Non appena il guidatore aziona l’interruttore, sul display appare un simbolo
con il rimorchio; qui viene visualizzato l’attuale angolo del trailer rispetto
alla vettura e quello impostato dal guidatore. La telecamera per la retromarcia
fornisce i dati per il calcolo di questo angolo iniziale tramite algoritmi di
elaborazione delle immagini e rileva l’angolo della barra di traino del
rimorchio rispetto alla vettura, prendendolo come “ago della bussola”. Il
sistema riconosce poi anche la lunghezza della barra di traino che incide
sull’angolo di coricamento massimo. I dati vengono trasmessi alla centralina
del Park Assist 3.0. Grazie al rilevamento basato su telecamera dell’angolo del
rimorchio rispetto alla vettura e della lunghezza della barra di traino, il
calcolo dell’angolo di sterzata avviene indipendentemente dai singoli tipi di
rimorchio e barre di traino: il Trailer Assist firmato Volkswagen è quindi un
sistema universale.
* Comando della
regolazione degli specchietti come parte del sistema. Con l’ausilio
dell’interruttore per gli specchietti retrovisori, che, come precedentemente
accennato, funge da joystick, il guidatore imposta la direzione di marcia
desiderata per il suo insieme vettura-rimorchio. Il Trailer Assist riceve
l’angolo di sterzata impostato. Anche l’azione automatica di sterzo
dell’insieme vettura-rimorchio avviene tramite la centralina del Park Assist
3.0 e, quindi, tramite il servosterzo elettromeccanico. Se la velocità di
manovra dovesse aumentare eccessivamente, la centralina garantirebbe inoltre
una decelerazione automatica della Volkswagen. Mentre sui modelli con cambio
manuale il guidatore deve premere leggermente sull’acceleratore, nel caso delle
versioni con cambio automatico DSG è sufficiente sollevare il piede dal freno
per consentire lo spostamento dell’insieme vettura-rimorchio. In generale, il guidatore è responsabile dell’azionamento
dei freni fino all’arresto.
* Marcia in
rettilineo perfetta come trainato da una corda. Nella prima fase di
manovra, il guidatore sceglie quindi l’angolo di coricamento per girare in una
precisa direzione o affrontare una curva in retromarcia. Se il rimorchio si
trova esattamente nella direzione desiderata, basta che il guidatore tiri
indietro l’interruttore di regolazione degli specchietti. Ora l’insieme
vettura-rimorchio procede in retromarcia esattamente nella direzione del
rimorchio, senza la necessità di ulteriori interventi di correzione manuali.
Stabilizzazione del
rimorchio – Maggiore sicurezza
Le vetture con rimorchio sono soggette a specifici limiti di
velocità. A velocità elevata infatti, soprattutto i rimorchi pesanti, possono
iniziare a oscillare così tanto da causare lo sbandamento della vettura, in
caso di mancata tempestiva reazione del guidatore. In questi casi diventa
estremamente difficile per chi si trova al volante frenare l’insieme
vettura-rimorchio in modo sicuro. La Volkswagen riduce efficacemente questo
rischio con la stabilizzazione di vettura e rimorchio di serie. Ogni Volkswagen
con gancio traino dispone tradizionalmente di questa dotazione di sicurezza,
un’estensione funzionale del programma di controllo elettronico della
stabilizzazione (ESC), anch’esso di serie.
La situazione in cui la stabilizzazione di vettura e
rimorchio si attiva non è assolutamente atipica e niente ha a che fare con una
guida spericolata. Si tratta piuttosto di casi del tutto comuni che possono
verificarsi molto rapidamente durante un lungo viaggio: per esempio, in
presenza di vento, pur rispettando i limiti, è possibile che una raffica possa
innescare uno sbandamento. Oppure può succedere che il rimorchio non sia stato
caricato in maniera corretta e il peso si concentri eccessivamente nella
relativa parte posteriore. Tramite la barra di traino, il rimorchio spinge
quindi l’asse posteriore del veicolo da traino verso l’alto destabilizzando la
parte posteriore della vettura. In entrambi i casi il rimorchio inizia a
sbandare, nei primi due-tre secondi ancora così lentamente da poter essere
gestito. Il guidatore deve quindi effettuare un intervento di controsterzo,
immediatamente, esattamente in direzione contraria a quella di oscillazione del
rimorchio. Una manovra che riesce a pochi soltanto: la maggior parte dei
guidatori sterza in modo intuitivo e impulsivo nella direzione sbagliata. In
questo modo aggravano ulteriormente l’instabilità dell’insieme
vettura-rimorchio con il rischio di provocare conseguenze più gravi.
Elettronica
intelligente al servizio di chi guida. La stabilizzazione di vettura e
rimorchio firmata Volkswagen evita questi incidenti spesso gravi già
dall’inizio. Come accennato, si tratta di un’estensione del software nella
centralina dell’ESC che riceve gran parte delle sue informazioni dal cosiddetto
sensore di imbardata. Questo rileva eventuali comportamenti anomali dei
veicoli: un rimorchio che inizia a oscillare trasmette infatti i suoi impulsi
alla vettura tramite la barra di traino con un profilo tipico con un’ampiezza
di circa 1 hertz. La centralina dell’ESC “chiede” di nuovo se si sta
effettivamente trainando un rimorchio (conferma data dalla presa nel gancio
traino). Gli impulsi vengono ulteriormente monitorati. Non appena superano una
soglia critica prestabilita (nella maggior parte dei casi dopo circa due
secondi dal primo comportamento anomalo) avviene immediatamente un intervento
di stabilizzazione dell’insieme vettura-rimorchio.
L’ESC frena in modo
più preciso di una persona. Come in una convenzionale regolazione ESC
quando si verifica una condizione di instabilità in curva, la centralina
decelera e effettua un intervento frenante molto complesso. La decelerazione
interessa tutte e quattro le ruote in modo relativamente moderato: all’inizio
con 0,15 g, dopodiché, se necessario, con 0,3 g. Anche questo valore
rappresenta solo circa il 30% delle potenzialità, ma è senz’altro sufficiente
per frenare in sicurezza l’insieme vettura-rimorchio. In questo modo, gli
sviluppatori vogliono evitare che, per esempio, la parte posteriore di un insieme
vettura-rimorchio frenata violentemente si scontri con un camion appena
sorpassato. Per garantire la massima stabilità, la frenata inizia quando il
rimorchio, nella sua oscillazione, supera la situazione “neutra”, zero . Le
forze trasversali che invia al veicolo da traino vengono compensate dalla
centralina ESC che ripartisce alle ruote anteriori le diverse forze frenanti
elevate in modo alternato. In caso di intervento a partire da 100 km/h, freni e
acceleratore risultano nuovamente disponibili tra 70 e 75 km/h.
Cam-Connect
– Cavalli sotto controllo con la videocamera GoPro
Sono soprattutto i cavallerizzi a desiderare di poter dare
un’occhiata all’interno del rimorchio anche durante la marcia per verificare se
i cavalli stanno bene. A bordo di una Volkswagen, questo è possibile grazie a
Cam-Connect. I sistemi di infotainment Composition Media, Discover Media e
Discover Pro dotati di Car-Net App-Connect e quindi di MirrorLink® possono
infatti essere abbinati a una telecamera, la videocamera GoPro® Hero 4. Questa
viene installata in tutta semplicità sul rimorchio con gli accessori GoPro®.
Analogamente a qualsiasi moderno smartphone e tablet, è poi sufficiente
installare un’App, nello specifico l’App gratuita
Car-Net Cam-Connect.
Ora l’immagine della videocamera GoPro® può essere trasmessa al display della
vettura tramite MirrorLink® e uno smartphone Android abbinato al sistema di
infotainment. Per motivi di sicurezza, durante la marcia il software invia al
display del sistema di infotainment un’immagine fissa che viene aggiornata ogni
cinque secondi. Non appena la vettura si ferma o procede a passo d’uomo (max 5
km/h), viene consentita la trasmissione di un video continuo. Cam-Connect è
disponibile per tutte le Volkswagen con gancio traino. Se non viene trainato
alcun rimorchio, la videocamera GoPro® può essere ovviamente impiegata anche a
bordo, per esempio per dare un’occhiata digitale ai bambini o sul divano
posteriore.
Chiusura antifurto
– La vettura fa scattare l’allarme
La Volkswagen ha sviluppato un metodo efficace contro i
furti anche per i guidatori di vetture con rimorchio. Il sistema sfrutta il
fatto che un rimorchio, le cui spine sono collegate alla vettura, viene
“riconosciuto” dall’auto. Se la Volkswagen viene ora dotata di un impianto
antifurto, questo sorveglia, quando attivo, anche la presa sul rimorchio. Se in
queste condizioni il rimorchio viene sganciato e la spina estratta, l’impianto
antifurto fa scattare immediatamente l’allarme.
Ganci di traino –
Rimovibili o estraibili
La Volkswagen offre a richiesta un gancio traino per quasi
tutti i modelli. Alcune eccezioni dovute alle caratteristiche costruttive sono
rappresentate per loro natura dalla city car up!, dai modelli classici
lifestyle Maggiolino e Maggiolino Cabriolet nonché dalle vetture sportive nello
stile della Scirocco, della Golf GTI Clubsport e della Golf R. A seconda della
gamma, i dispositivi di traino possono essere rimossi (Polo, Jetta) o estratti
(tutti gli altri modelli). Anche la Golf GTE e la Passat GTE, i modelli ibridi
plug-in della Volkswagen che possono percorrere distanze fino a 50 chilometri
in modalità esclusivamente elettrica, sono disponibili con gancio di traino.
Quelli di tipo estraibile delle gamme Touran, Tiguan, Passat, Passat Variant,
Passat Alltrack, Volkswagen CC, Sharan e Touareg vengono sbloccati
elettricamente invece che manualmente, come avviene sugli altri modelli. Nello
specifico viene utilizzato un tasto integrato nel rivestimento del bagagliaio:
il collo del gancio traino si sposta così dalla sua posizione di riposo e può
essere portato in posizione di servizio in tutta semplicità con una leggera
pressione del piede.
Veicoli da traino
Volkswagen – Fino a 3.500 kg di peso rimorchiabile
Come illustrato, la Volkswagen offre svariati veicoli da
traino. In funzione del tipo di impiego, la gamma si estende dalla compatta
Golf alla grande Touareg. Per coloro che guidano un rimorchio e percorrono
anche terreni accidentati, risultano più adatte soprattutto le versioni a trazione
integrale delle gamme Golf, Passat, Tiguan, Sharan e Touareg. Il modello
Volkswagen con il più alto peso rimorchiabile massimo è la grande Touareg che
riesce a trainare fino a 3.500 kg. Qui di seguito è riportata una panoramica
dei pesi rimorchiabili massimi (frenati con il 12% e l’8% di pendenza) delle
singole gamme (rispettivamente la versione con peso rimorchiabile maggiore):
Golf: 1.700 kg (12%) / 1.900 kg (8%)
Golf Variant: 2.000 kg (12%) / 2.000 kg (8%)
Golf Alltrack: 2.000 kg (12%) / 2.000 kg (8%)
Golf Sportsvan: 1.600 kg (12%) / 1.800 kg (8%)
Touran: 1.800 kg (12%) / 2.000 kg (8%)
Tiguan: 2.300 kg (12%) / 2.500 kg (8%)
Passat: 2.200 kg (12%) / 2.200 kg (8%)
Passat Variant: 2.200 kg (12%) / 2.200 kg (8%)
Passat Alltrack: 2.200 kg (12%) / 2.200 kg (8%)
Volkswagen CC: 1.800 kg (12%) / 2.000 kg (8%)
Sharan: 2.400 kg (12%) / 2.400 kg (8%)
Touareg: 3.500 kg (12%) / 3.500 kg (8%)
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